In chimica e nella tecnica nucleare, dispositivo, apparecchio, impianto in cui si fanno avvenire reazioni chimiche (per lo più a fini industriali) o nucleari.
In elettrotecnica, apparecchio o circuito [...] elementi esauriti possono poi essere inviati a un impianto di riprocessamento chimico, ove si riesce a estrarre sino al 99,5% per impedire il propagarsi di incidenti a catena. A tal fine si ricorre all’uso simultaneo di numerosi sistemi di sicurezza ...
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sistema Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti tra loro e con l’ambiente esterno, reagisce o evolve [...] disagio giovanile, tra i tipi di formazione professionale e le esigenze del mondo produttivo ecc. Negli anni a cavallo fra la fine del 20° e l’inizio del 21° sec. l’esigenza di definire un quadro unitario delle opportunità formative è stata avvertita ...
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Dall’originario significato di dischetto di metallo coniato per le necessità degli scambi, avente lega, titolo, peso e valore stabiliti, per estensione tutto ciò che, nei vari periodi e paesi, funge da [...] monetari nel Medioevo e nella prima parte dell’età moderna. Ripresa alla fine del 19° sec. da F.A. Walker negli USA e approfondita produzione. I metalli stessi inoltre, per la loro inalterabilità chimica e per l’uso prevalente cui sono destinati, si ...
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società Insieme di individui o parti uniti da rapporti di varia natura, tra cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione e divisione dei compiti, che assicurano la sopravvivenza e la riproduzione [...] essere con l’intenzione di ingannare i soci o il pubblico e al fine di conseguire per sé o per altri un ingiusto profitto. La punibilità è e divisione del lavoro si attuano con complessi sistemi di comunicazione (chimica, visiva, tattile, acustica). ...
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Comune della Toscana (102,3 km2 con 358.079 al censimento 2011, divenuti 366.927 secondo rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo della regione, situato a un’altezza media di 50 m [...] sec. 13°, il conseguimento dell'egemonia sulla regione. Alla fine del sec. 12°, per effetto della immigrazione dal contado di 1967, anno in cui numerose facoltà (a partire da quella di Chimica e poi quelle di Lettere e di Architettura e altre ancora) ...
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Stato dell’Europa centro-settentrionale. Il suo territorio comprende la maggior parte della penisola dello Jylland, il cui lembo più meridionale appartiene alla Germania, e alcune centinaia di isole. La [...] Copenaghen, Frederikshavn, Ålborg, Odense). Nell’industria chimica particolare valore ha la produzione dei perfosfati nazionale, continuato da H. Storck, H.J. Holm e altri.
Dalla fine del 19° sec. e nei primi decenni del 20° operano, con ...
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turbina Macchina motrice a fluido, costituita di parti fisse (statore e distributore) e mobili (rotore) con corone di elementi sagomati (pale) a guida del deflusso: il rotore, detto anche girante, è l’elemento [...] è avvalsi della teoria della similitudine, il cui fine è la determinazione delle prestazioni potenziali di un’ si possono bruciare combustibili di tutti i tipi; d) la purezza chimico-fisica del fluido riduce i pericoli di usura. L’impianto a ciclo ...
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Stato dell’Asia occidentale e, in piccola parte, dell’Europa sud-orientale, il cui territorio è diviso in due regioni peninsulari: la Tracia (detta anche Turchia europea), e l’Asia Minore, o Anatolia (con [...] tempo molto diversificata; l’industria siderurgica e quella chimica hanno pure conosciuto un forte progresso. I piani letterature islamiche. I suoi inizi si collocano in Anatolia, tra la fine del 13° sec. e gli inizi del 14°, quando si estingueva ...
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Ecologia
L’a. è tutto ciò che circonda e con cui interagisce un organismo. Il concetto di a. è quindi relativo e comprende tutte le variabili o descrittori biotici e abiotici in cui un organismo vive e [...] di degrado sociale. Se si tiene conto del fatto che alla fine del 2° millennio la popolazione urbana è arrivata a formare quasi
L’a. in senso lato (nelle sue componenti fisiche, chimiche e biotiche) ha sempre condizionato lo stato di salute dell’ ...
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In fisica, funzione introdotta per caratterizzare particolari campi di forza posizionali ed estesa, sotto opportune condizioni, a campi vettoriali di natura qualsiasi.
Per estensione, il complesso dei [...] funzionale delle vie ottiche nervose al fine di valutare la trasmissione dell’impulso la relazione di Gibbs-Duhem
che mostra come varia con T e p il p. chimico per un sistema omogeneo a un singolo componente, riducendosi in questo caso a dμ=−(S ...
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fine1
fine1 agg. [lat. fīnis «limite» (v. fine2), adoperato come agg. nel sign. di « estremo»]. – 1. a. Sottile, di spessore o diametro molto piccolo: uno spago f.; sabbia assai f.; una lama finissima; f. come un capello. Analogam., in spettroscopia,...
aborto chimico
loc. s.le m. Interruzione volontaria della gravidanza provocata dall’assunzione di farmaci abortivi. ◆ [Silvio Viale] potrà così dedicarsi a fondo alla «sua» battaglia per l’aborto chimico, coinvolgendo un intero ospedale e,...