MATTEI, Enrico
Marcello Colitti
MATTEI, Enrico. – Nacque ad Acqualagna, nelle Marche, il 29 apr. 1906, da Antonio, sottufficiale dei carabinieri, e da Angela Galvani, primo di cinque figli: gli altri [...] caratterizzato quell’industria, in particolare quelli relativi allo sviluppo di composti chimici sulfonati, usati in medicina e in processi di chimicafine.
L’esperienza del trasferimento in una grande città incise profondamente sulla formazione ...
Leggi Tutto
GARDINI, Raul
Franco Amatori
Nacque a Ravenna il 7 giugno 1933 da Ivan e Bruna Piazza.
I nonni materni gestivano una fonderia di ghisa e bronzo, mentre i Gardini possedevano diverse centinaia di ettari [...] della Montedison e sembrò proporre una chiara politica aziendale, l'abbandono della chimica di base, la concentrazione su poche produzioni speciali e sulla chimicafine, lo sviluppo della finanza e del terziario avanzato. Non essendo Gemina disposta ...
Leggi Tutto
CAMBI, Livio
GG. P. Marchese
Nato in Ancona il 14 giugno 1885 da Luigi, commerciante, e da Anna Gili, dopo la scuola primaria frequentò l'istituto tecnico di Ancona ad indirizzo fisico-matematico, diplomandosi [...] stesso anno il C. vinse il concorso per la cattedra di chimica industriale dell'università di Pavia, ove rimase sino al 1924. Nel leghe di popoli antichi. Lavorando sulla composizione chimicafine degli oggetti preistorici, deterrninata con moderni ...
Leggi Tutto
ROVELLI, Angelo Nino Vittorio (Nino). – Nacque il 10 giugno 1917 a Olgiate Olona (Varese)
Luciano Segreto
, terzogenito di una famiglia della piccola borghesia, da Felice e da Orsola Ciocca.
Studiò al [...] in commissione Industria chiarì la sua strategia: «anticipare gli impianti di chimicafine e cercare nel contempo le premesse per realizzare un’integrazione a monte nella chimica di base», auspicando che fosse concessa alla SIR «più fiducia di ...
Leggi Tutto
PINO, Piero
Franco Calascibetta
PINO, Piero. – Nacque a Trieste il 9 aprile 1921 da Armando e Luisa Samaia.
Compiuti gli studi superiori nella città natale, si iscrisse prima all’Università di Pavia, [...] novembre dello stesso anno tornò a insegnare in Italia al Politecnico di Milano, chiamato a tenere un corso sui processi della chimicafine.
Tale contratto gli era stato rinnovato anche per il 1989-90, ma non poté assolvere l’incarico, giacché morì ...
Leggi Tutto
AVOGADRO di Quaregna, Amedeo
Vincenzo Cappelletti-Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Torino il 9 ag. 1776, da Filippo e da Anna Maria Vercellone, secondogenito, succedendo al padre nel titolo comitale [...] vero che la sua ipotesi, come invece da più di un chimico fu creduto, non scaturì da riflessioni sulle leggi fisiche dei gas I(1816), t. IV, pp. 478-491; Continuazione e fine della Memoria sul calorico specifico de' gaz composti paragonato a quello ...
Leggi Tutto
CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] farmacista-capo dell'ospedale dei Fatebenefratelli e chiaro studioso di chimica, e il prof. G. B. Menini, al in nome di 500 associazioni politiche di ogni parte d'Italia, al fine di indurre Napoleone III a non opporsi a una spedizione di Garibaldi su ...
Leggi Tutto
COLOMBO, Giuseppe
Rita Cambria
Nacque a Milano il 3 dic. 1836 da Carlo, artigiano orafo, e Giacomina Perducchi, ex sarta, che dovettero raggiungere un certo benessere se dal 1845 poté frequentare il [...] quella dei laboratori scientifici universitari fisici e chimici e chiese finanziamenti allo Stato e agli fascismo, a cura di C. Pavone, Milano 1962, ad Ind.; D. Farini, Diario di fine secolo, a cura di E. Morelli, I e II, Roma 1962, ad Ind.; G. ...
Leggi Tutto
DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] è un errore positivo e grossolano sostenere che l'individuo è il fine e lo Stato è il mezzo per lui". Ciò poteva andar bene , e non si dilegua nell'altro" (p. 65).
Ne La chimica fisiologica il D. compiva un passo indietro e tentava di chiarire il ...
Leggi Tutto
GOLGI, Camillo
Guido Cimino
Terzogenito di quattro figli, nacque a Corteno (dal 1956 Corteno Golgi), nel Bresciano, il 7 luglio 1843. Il padre Alessandro, che aveva sposato la cugina Carolina Golgi, [...] metodi di colorazione, dovuti ai progressi dell'industria chimica dei coloranti.
Un iniziale passo avanti fu compiuto reputazione e tentò di rientrare in un ruolo universitario. Alla fine del 1875 riuscì a ottenere a Pavia l'incarico dell' ...
Leggi Tutto
fine1
fine1 agg. [lat. fīnis «limite» (v. fine2), adoperato come agg. nel sign. di « estremo»]. – 1. a. Sottile, di spessore o diametro molto piccolo: uno spago f.; sabbia assai f.; una lama finissima; f. come un capello. Analogam., in spettroscopia,...
aborto chimico
loc. s.le m. Interruzione volontaria della gravidanza provocata dall’assunzione di farmaci abortivi. ◆ [Silvio Viale] potrà così dedicarsi a fondo alla «sua» battaglia per l’aborto chimico, coinvolgendo un intero ospedale e,...