PEDERZOLLI, Trifone
Massimiliano Valente
PEDERZOLLI, Trifone. – Nacque a Kotor (Cattaro) il 28 gennaio 1864, da Luigi, ingegnere, e da Enrichetta Veriano.
La sua famiglia, di origine trentina, si era [...] 1918, la nazionalità serba e la confessione ortodossa risultarono preponderanti sulle altre popolazioni e religioni. assistenza religiosa nella lingua dei fedeli secondo le regole della Chiesa. In questo modo veniva a costituirsi una base legale per ...
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URSICINO, santo
Margherita Elena Pomero
URSICINO, santo. – Non è nota la data di nascita così come rimangono oscure le sue origini.
Secondo Andrea Agnello, protostorico ravennate del IX secolo, fu il [...] tre vescovi ravennati, Severo, Orso ed Ecclesio, successori di Apollinare e autorevoli rappresentanti della tradizione ortodossa e della continuità storica della chiesa locale.
La sua immagine si staglia all’interno di un’edicola a conchiglia ed è ...
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POSCULO (de Posculis, Posculus, Pusculus), Ubertino (Obertino)
Enrico Valseriati
POSCULO (de Posculis, Posculus, Pusculus), Ubertino (Obertino). – Figlio di Maffeo, nacque verso il 1430, probabilmente [...] deliberazioni, prese dal Consiglio formato da Costantino XI, in merito alla proclamazione di unione tra la Chiesa cattolica e quella ortodossa. Tali informazioni furono da lui acquisite forse grazie alla mediazione del suo maestro, l’Argiropulo, che ...
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CATTANI, Francesco (François Cathane)
Valerio Marchetti
Figlio di un medico, Gaspare da Pescia, appartenente a una famiglia borghese di modeste condizioni economiche, nacque a Lucca all’inizio del sec. [...] di un episodio di violenza tra rifugiati italiani e francesi, chiese alla Signoria il permesso di emigrazione per la Germania e la e Calvino e si era adeguato con riluttanza all’ortodossia riformata. Angela andò sposa al filosofo e medico ...
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GRIMALDI, Annibale
Alice Raviola
Nacque nel 1552, primogenito e unico figlio maschio di Onorato (del ramo di Boglio, per lui eretto in comitato nel 1581) e della nobildonna genovese Giulia Piccamiglio, [...] contratto dotale stipulato tra i genitori il 1° maggio 1575 nella chiesa di S. Domenico di Nizza. Secondo l'accordo, il " con la sorella del titolare dell'episcopato trentino rafforzò l'immagine ortodossa dei Grimaldi. Non è forse un caso, allora, che ...
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PETRINI, Antonio
Lucia Longo Endres
PETRINI (Pedrini), Antonio. – Nacque a Lasino nella pieve di Calavino (nei pressi di Trento) nel 1620 o nel 1621.
L’ipotesi di una provenienza trentina dell’artista [...] dopo la guerra dei Trent’anni per l’ortodossa applicazione dei principi controriformistici. Al servizio di edificio più complesso e monumentale che risale agli anni 1670-91.
La chiesa dell’Ordine delle carmelitane scalze, eretta tra il 1662 e il 1669 ...
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Greco-ortodossi
EEnrico Morini
Piissimi e ortodossi, anziché empi ed eretici ‒ come ormai li percepiva l'Occidente latino dopo il definitivo consumarsi dello scisma tra Roma e Costantinopoli e il traumatico [...] la felice espressione di Pasquale Corsi, i greci ortodossi del Regno non erano per Federico né un problema , Dall'episcopato greco all'episcopato latino nell'Italia meridionale, in La Chiesa greca in Italia dall'VIII al XVI secolo, I, Padova 1973, ...
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FELICE, santo
Paola Novara
Appartenente al clero ravennate, era economo di quella Chiesa ed abate del locale monasterium di S. Bartolomeo quando, alla morte dell'arcivescovo Damiano, venne eletto a [...] forse attribuire quel ristabilimento dei buoni rapporti fra F. e la Chiesa di Roma del quale si è fatto cenno e che implicò, il fatto che quegli scritti non fossero troppo conformi all'ortodossia romana. Ai tempi di Agnello si conservava ancora di F ...
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PREPOSITINO da Cremona
Maurizio Ulturale
PREPOSITINO (Praepositinus, Prepositivus) da Cremona. – Nacque probabilmente tra il 1140 e il 1150 circa, secondo un riferimento implicito fornito da una lettera [...] Durando di Mende, uno dei più noti trattati liturgici della Chiesa in età medievale. Dopo un prologo in cui si pone base.
Prepositino si offrì come modello di un’alternativa ortodossa di osservanza agostiniana per tutti i dottori parigini, l’erede ...
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Vedi ABU MENA dell'anno: 1973 - 1994
ABU MENA (Karm Abu Mena)
H. Torp
Santuario nazionale dell'Egitto cristiano a circa 45 km a SO di Alessandria e mèta di innumerevoli schiere di pellegrùii di ogni [...] Anche dopo la conquista araba il santuario fu così importante per l'economia della chiesa di Alessandria da provocare una disputa tra la chiesa copta e quella ortodossa sul suo possesso.
Nell'833 il santuario fu spogliato delle colonne marmoree, dei ...
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ortodossia
ortodossìa s. f. [dal gr. ὀρϑοδοξία; v. ortodosso]. – 1. In senso generico, retta credenza, purezza di fede, conformità a una determinata religione o chiesa, della quale si accetta integralmente la dottrina (in contrapp. a eterodossia)....
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...