MATTEO da Gualdo
Luca Bortolotti
MATTEO da Gualdo. – Nacque tra il 1430 e il 1435, quasi certamente a Gualdo Tadino in Umbria, figlio del notaio Pietro dal quale fu avviato agli studi giuridici e alla [...] pierfrancescana, ricavati attraverso la declinazione non ortodossa della pittura di Girolamo di Giovanni e paterne donò, «pro ultimo iudicio», 5 soldi per l’altare maggiore della chiesa di S. Francesco (p. 246).
Fonti e Bibl.: Catalogo della Mostra d ...
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NACCHIANTI, Giovanni Battista
Wietse de Boer
NACCHIANTI (Nacchiante, Naclantus, de Naclantibus), Giovanni Battista (in religione Jacopo). – Nacque a Firenze il 15 ottobre 1502, dal notaio Andrea di [...] accusò Massarelli di parzialità e di irregolarità procedurali e chiese l’apertura di una nuova inchiesta. Ma le deposizioni la sua nuova fama di divulgatore affidabile della dottrina ortodossa. Questa fama gli valse, ormai in età avanzata, ...
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La santità
Sofia Boesch Gajano
La santità si può definire un’esperienza religiosa che tende all’avvicinamento o all’unione con il Divino nel superamento dei limiti della condizione umana. La storia [...] V, 1994-2010). Sono questi gli strumenti privilegiati ancora nella Chiesa bizantina e in quella slavo-ortodossa. In Occidente invece, a partire dal 12° sec. la Chiesa romana rivendica progressivamente il diritto al riconoscimento della santità con la ...
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Vedi EDESSA dell'anno: 1960 - 1994
EDESSA (῎Εδεσσα)
C. Bertelli
Città della Mesopotamia settentrionale, sul luogo della città turca di Urfa, che rinnova nel nome la città pre-ellenistica di Orra, sull'estremità [...] sa anche di un tempio eretto da Seleuco I e convertito in chiesa dal missionario Addai e il silenzio delle fonti, sempre più tarde, si ebbero a E. due gerarchie, una monofisita e l'altra ortodossa.
Monumenti. - Le antichità di E. non sono state sinora ...
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DELLA CHIESA, Francesco Agostino
Enrico Stumpo
Nacque a Saluzzo da Nicolino, signore di Cervignasco, e da Lucia Corvo. Secondo il Manno, nacque il 6 ott. 1593, quintogenito di dodici figli mentre il [...] a Roma, pubblicò la sua opera più ortodossa, "degna del grado che teneva nella gerarchia Manno, Il patriziato subalpino (dattiloscritto), IV, p. 72; Ibid., Archivio Della Chiesa di Roddi e Cinzano. Genealogia famiglia, cat. I, m. I:mss. autografo ...
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fede (fè)
Vincent Truijen
Il termine denota prima un atteggiamento di fedeltà e di fiducia. Di f. in questo senso D. parla più volte (If V 62, XIII 62 e 74, Vn XII 13 26, XIII 3 [in correlazione con [...] (vv. 97-114) e dell'oggetto di essa, il che in realtà è una confessione della f. ortodossa (vv. 115-147). Ritroviamo qui tutta la dottrina tradizionale della Chiesa e dei dottori del tempo di D., tanto che non è illegittimo scorgervi la ripresa di un ...
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FESTO, Flavio (Flavius Rufus Postumius Festus)
Paolo Bertolini
Probabilmente figlio di Rufio Postumio Festo, che nel 439 fu console per l'Occidente, dovette nascere a Roma nel quarto o nel quinto decennio [...] una conciliazione tra le dottrine monofisite e la definizione ortodossa del Concilio di Calcedonia del 451.
F. si di raggiungere la città e a costringerlo a rientrare nella sua chiesa. Alla fine di ottobre l'assemblea si chiuse con l'approvazione ...
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TESTA, Domenico (in religione Teofilo). – Nacque a San Paolo (dopo l’Unità, San Paolo Bel Sito)
Francesco Campenni
, casale di Nola, il 12 settembre 1631 da Giambattista e da Caterina Capobianco.
Nel [...] imperiali sulla cui base pretendeva che tutti i cristiani – compresi i latini – e le chiese di Terrasanta fossero sottoposti alla giurisdizione ortodossa. Ottenne così una sentenza favorevole. Ma dietro la determinazione dei francescani di recarsi a ...
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CONTARINI, Pietro Francesco
Renzo Derosas
Nacque presumibilmente a Venezia nel 1502, da Taddeo di Nicolò, del ramo dei Contarini dai SS. Apostoli, e da Maria Vendramin di Leonardo.
Fu il terzo di quattro [...] una posizione ambigua ma sostanzialmente ortodossa che dell'impegno politico disapprovava solo pp. 114, 183, 245; VI, ibid. 1853, p. 549; G. Cappelletti, Le chiese d'Italia..., IX, Venezia 1853, p. 315; M. Foscarini. Della letterat. venez., Venezia ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Raffinato intellettuale e influente personalità dell’ordine domenicano, Meister Eckhart cerca [...] e perdere il proprio io. Suso in questo intende offrire una versione ortodossa del pensiero di Eckhart, sforzandosi di non snaturarlo, ma di renderlo compatibile con le direttive della Chiesa.
Nato a Strasburgo forse nel 1300, ed entrato nell’ordine ...
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ortodossia
ortodossìa s. f. [dal gr. ὀρϑοδοξία; v. ortodosso]. – 1. In senso generico, retta credenza, purezza di fede, conformità a una determinata religione o chiesa, della quale si accetta integralmente la dottrina (in contrapp. a eterodossia)....
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...