PIO II, papa
Marco Pellegrini
PIO II, papa. – Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d’Orcia, da Silvio Piccolomini e da Vittoria Forteguerri.
Tra i principali lignaggi [...] 24 novembre 1461. Il tripudio con cui alla Corte pontificia venne accolta la notizia che la Chiesagallicana era tornata a sottostare alla sovranità della Chiesa romana ebbe tuttavia corta durata. Già nel gennaio 1462 venne alla luce l’equivoco di un ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
«La personalità di B[onifacio] VIII è indubbiamente fra le più rilevanti nella storia del Papato medievale. [...] Figura di sanguigna umanità, ebbe meriti e demeriti ugualmente spiccati [...]. Fra i [...] esplicitamente limitato ai prelati francesi. Ciò che Bonifacio voleva certamente evitare era il rischio dello scisma di una Chiesagallicana, sotto il controllo del sovrano, staccata dall’unico ovile e dall’unico pastore. Non si spiegherebbe, infatti ...
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L'Italia della Riforma, l'Italia senza Riforma
Silvana Seidel Menchi
Serena Luzzi
Premessa1
In che modo e in che misura gli italiani parteciparono al movimento che fuori d’Italia produsse la Riforma [...] fidei’ (1794), «Mélanges de l’École française de Rome. Moyen Âge-Temps modernes», 93, 1981, pp. 215-275; D. Menozzi, Chiesagallicana e chiesa romana: un dibattito ecclesiologico nell’età della Rivoluzione francese, in Forme storiche di governo nella ...
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Innocenzo VIII
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne - o Arano - e da Teodorina de' Mari.
La famiglia, imparentata con i Doria, apparteneva al patriziato genovese [...] fortunata fu la missione di Chieregato e Flores sotto il profilo dei rapporti fra la Sede apostolica e la Chiesagallicana, dato anche lo schieramento di I. a favore degli Asburgo nella questione della successione imperiale: elemento che interferiva ...
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DEGOLA, Eustachio
Marina Caffiero
Nacque a Genova, in una famiglia agiata della borghesia mercantile, il 20 sett. 1761, da Giovanni Pietro. Mancano notizie dell'infanzia e dell'adolescenza: le prime [...] e mostrare l'ortodossia del servita e la vicinanza delle sue dottrine a quelle dei fautori della libertà della Chiesagallicana. Alla tesi del D. si contrappose violentemente il padre Bartolomeo Rivera con il suo Giuda traditore giustificato ossia La ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] nel suo rifiuto di consacrare il Serrao, di convocare un concilio nazionale "nel quale si farebbero ammettere le libertà della Chiesagallicana, quali ne godeva la Francia prima del concordato di Francesco I, e consacrare non solo l'eletto di Potenza ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giulio Sodano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Cinquecento, in una Francia territorialmente compatta, si consolida il potere della [...] decaduto dai suoi diritti di successione. Ma l’ingerenza del papa negli affari francesi determina la reazione della Chiesagallicana, gelosa custode della propria indipendenza. A questo punto scoppia la guerra tra i tre Enrichi: è l’ottava ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Monari
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La musica svolge all’interno della politica di autarchia culturale, voluta e promossa [...] come modello imprescindibile per le composizioni destinate alle cappelle reali di Parigi e Versailles.
All’affermazione di una chiesagallicana, soggetta al re di Francia prima che al papa di Roma, corrisponde in campo artistico l’affermazione di ...
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DUGNANI, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Milano l'8 giugno 1748 da Carlo e da Giuseppa dei conti Dati della Somaglia, in una delle più ragguardevoli famiglie patrizie milanesi. Venne battezzato [...] prestigio una relativa facilità nei rapporti con la corte, nonostante il tradizionale spirito di autonomia della Chiesagallicana. Ciò forse contribuì a rendere il nunzio sostanzialmente impreparato ad affrontare gli avvenimenti rivoluzionari, benché ...
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Amboise, Georges d’
Emanuele Cutinelli-Rendina
Ecclesiastico e politico francese (Chaumont-sur-Loire 1460 - Lione 1510).
La famiglia nella quale A. nacque in un giorno imprecisato del 1460 poteva dirsi [...] morte (di qui la frequente antonomasia – il «Legato» – con cui è spesso indicato).
Impegnato nella riforma della Chiesagallicana, ebbe come vera aspirazione personale il papato, obiettivo che però fallì nei due conclavi ai quali poté partecipare ...
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gallicano
agg. [dal lat. Gallicanus, propr. «della Gallia», der. di Gallĭcus «gallico1»]. – Relativo alla Chiesa cattolica di Francia, soprattutto con riferimento alle sue affermazioni di indipendenza, durante il periodo dell’assolutismo monarchico,...
gallicanesimo
gallicanéṡimo (o gallicanismo) s. m. [der. di gallicano]. – Insieme di tendenze dottrinali e di atteggiamenti politici, delineatisi in Francia dal sec. 14° e affermatisi soprattutto nei sec. 16° e 17°, che miravano a ottenere...