Il sogno protestante
Silvana Nitti
Alla metà dell’Ottocento l’Inghilterra («questa infaticabile creatrice d’autonomie», come scrisse Giuseppe Gangale)1 dedicava un’attenzione tutta particolare all’Italia. [...] suo anticattolicesimo, pensando a questa storia italiana. Non solo metodisti o battisti, ma anche anglicani, perfino la parte più conservatrice della Chiesa stabilita, tutta l’opinione pubblica che fosse minimamente partecipe di questioni religiose o ...
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Il protestantesimo in Italia tra emigrazione e immigrazione
Paolo Naso
L’emigrazione all’estero ha notevolmente influito sulla vita dell’evangelismo così come oggi l’immigrazione in Italia contribuisce [...] e l’episcopalismo di una chiesa della comunione anglicana, i vertici della Holy Communion ATV, Note, articoli, appunti e pareri, vol. 1, doc. 34.
58 Atti del Sinodo della Chiesa valdese [d’ora in avanti ASCV], 1961, p. 24.
59 RSCV, 1963, p. 60.
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Costantino nel modernismo
Premesse di un discorso critico sull’era costantiniana della Chiesa
Giacomo Losito
Sommario: Riferimenti: cattolici e protestanti liberali tra il razionalista Renan e l’ultramontano [...] stessi.
Concepito durante la fase dell’adesione alla confessione anglicana dell’autore, il terzo capitolo di The Arians voll., Paris 1879-1885.
15 Si veda, ad esempio, L. Salvatorelli, La Chiesa e il mondo, Roma 1948, p. 28, in cui l’autore ribadì il ...
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La storiografia anglofona su Costantino nel XX secolo: linee di sviluppo
Francesco Ziosi
Molte tra le pagine migliori della storiografia del Novecento sul Tardoantico sono scritte in inglese. Questo [...] alla tradizione gibboniana arriva dall’irlandese (ma di confessione anglicana, e ciò ha una sua importanza) e liberale è la necessità di un rapporto con un corpo sociale, la Chiesa, dotato di proprie istituzioni51.
Se si deve riassumere in poche righe ...
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ENRICO di Castiglia (Henricus de Castella, Henricus de Hispania, Arrigo di Castiglia, Anrricus, Don Enrrique)
Norbert Kamp
Nacque all'inizio del marzo 1230, quarto figlio di Fernando (Ferdinando) III [...] dispose una sepoltura confacente al suo rango nella chiesa minorita di S. Francesco a Valladolid. Ma Linhagens do Condo D. Pedro, pp. 263 ss., 364, 387; B. Cotton, Historia anglicana a cura di H. R. Luard, in Rer. Britann. Medii Aevi Script., XVI, ...
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Movimenti non-violenti
Anna Anfossi
La non-violenza: cenni storici
I movimenti non-violenti e lo stesso dibattito sul concetto di non-violenza sono fenomeni che hanno un rilievo sociopolitico nel mondo [...] e altri) comparsi in Europa tra l'XI secolo e la fine del Medioevo. Le maggiori Chiese riformate (luterana, calvinista, anglicana) non fecero della non-violenza un principio centrale della loro dottrina; in ambito soprattutto ma non esclusivamente ...
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Massoneria
Giuseppe Giarrizzo
Introduzione
Il termine 'massoneria' ('frammassoneria'), entrato nel lessico italiano agli inizi del Settecento, traduceva la voce francese franc-maçonnerie, derivata a [...] Anderson a favore di una interpretazione prestoniano-anglicana della religiosità massonica. In Francia, con ; il primo, come abbiamo visto, ambisce a diventare la 'chiesa' del regime repubblicano, mentre in Germania i vari regimi massonici devono ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pietro Giannone
Giuseppe Ricuperati
La fama europea di Giannone fu legata all’Istoria civile del Regno di Napoli, ma esisteva un altro Giannone, quello del Triregno, opera intercettata dall’Inquisizione [...] amici, come il Capasso. Giannone aveva previsto l’opposizione della Chiesa, ma non la campagna spietata con cui fu accusato non con Bousquet, editore della Bibliothèque italique, all’Inghilterra anglicana, che avrebbe tradotto la sua opera fra il 1729 ...
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Pietro Giannone: Opere – Introduzione
Sergio Bertelli
Tre figure risaltano in modo particolare nel primo Settecento italiano. Uomini della stessa generazione, con non pochi punti di contatto tra loro. [...] A queste forme estreme di attacco alla religione cristiana (cattolica o anglicana o luterana o calvinista che essa fosse) si affiancavano una lunga serie di studi sui Vangeli e sulla Chiesa primitiva. La strada ad essi era stata aperta da Spinoza col ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Sarpi
Adriano Prosperi
L’opera di Paolo Sarpi come storico e come politico rappresentò il più alto contributo intellettuale italiano dell’età della Controriforma offerto alla riflessione europea [...] cristiana d’Oriente. Di fatto, l’opposizione tra papato e Chiesa universale alimentò la battaglia dell’Interdetto e suscitò intorno a Sarpi le simpatie dell’Europa protestante e anglicana, come pure quelle dei gallicani francesi. Procedendo sulla via ...
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anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...
dissenziente
dissenziènte agg. e s. m. e f. [part. pres. di dissentire, dal lat. dissentiens -entis, part. pres. di dissentire]. – Che dissente, che è in disaccordo: molti furono i deputati d.; si dichiarò d. dall’opinione della maggioranza;...