CARRIERO (Cariero), Alessandro
Sandra Olivieri Secchi
Nacque a Padova nel 1546 da famiglia nobile, originaria di Monselice. Da cenni in sue opere si sa che ebbe un fratello, Bartolomeo. Sappiamo inoltre [...] alla diffusione delle dottrine neoplatoniche che, anche nello Studio di Padova, soprattutto per opera di Francesco Patrizi da Cherso, si venivano affermando. Accanto a questi sono presenti fra gli Animosi alcuni patrizi veneziani allora in Padova per ...
Leggi Tutto
PULITI, Gabriello
Ivano Cavallini
PULITI, Gabriello. – Sull’anno di nascita e sui nomi di battesimo e di famiglia del compositore, originario di Montepulciano, mancano prove attendibili: il solo, incerto [...] 1984, p. 121).
Fra Gabriello morì a Trieste o a Cherso (Cres) sul finire del 1644, stando agli Acta Provinciae Dalmatiae agli anni 1640-1653, compilato dall’ordine sull’isola di Cherso, oggi conservato nel convento di S. Antonio a Zagabria; ...
Leggi Tutto
ERIZZO, Gasparo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia l'8 sett. 1529, primo di quattro figli maschi di Giovanni di Benedetto e di Andriana Marcello di Bernardo di Andrea. La famiglia aveva ormai fissato [...] provisione in detta città"; i due percorsero poi tutta la regione, e sappiamo che il 12 febbr. 1559 emanavano a Cherso un decreto che venne inserito negli statuti di quella Comunità. Il rientro in patria avvenne probabilmente di lì a poco; purtroppo ...
Leggi Tutto
MOLZA, Tarquinia
Nicola Catelli
– Nacque a Modena il 1° nov. 1542 da Camillo, primogenito del poeta Francesco Maria, e da Isabella di Antonio Colombi. Dal matrimonio nacquero altri otto figli.
Camillo [...] , Alfonso Sasso, Ippolito Pincetti e Giulio Bertani. Nel 1575 la M. entrò in rapporto con il filosofo Francesco Patrizi da Cherso, sotto la guida del quale proseguì lo studio del greco e della filosofia e apprese anche rudimenti di spagnolo. Patrizi ...
Leggi Tutto
CIVRAN, Pietro
Gino Benzoni
Quarto dei sette figli maschi di Antonio (1575-1642) di Bertucci e di Chiara di Giovanni Badoer, nacque a Venezia il 16 genn. 1623. Suggestionato dall'esempio del padre assurto [...] sposta, perciò, sovente da Zara per visitare accuratamente Nona, Sebenico, Spalato, Traù, Clissa, Almissa, Curzola, Cattaro, Budua, Cherso, Chero, Veglia, Arbe, Pago, anche per verificare che non si concedano "sali" a "stipendiati ministri et altri ...
Leggi Tutto
CENCETTI, Giorgio
Massimo Miglio
Nato a Roma il 30 genn. 1908 da Edoardo e da Francesca Monti, appena dodicenne, studente ginnasiale, si era iscritto al gruppo giovanile nazionalista "Ruggero Fauro", [...] di Villa Talon, e nella organizzazione dei nuovi archivi dalmati con il censimento e il recupero del materiale di Cattaro Cherso, Fiume e Zara. Per questa sua esperienza fu delegato, nel 1948, del governo italiano per la esecuzione del trattato di ...
Leggi Tutto
GIORGIO
Andrea Bedina
Signore di Ravenna (710 circa - 711 circa). Di lui non restano che poche e frammentarie notizie. Grazie allo storico ravennate Agnello - unica fonte che lo menzioni - che ne accenna [...] e dell'arcivescovo Felice. Il primo fu giustiziato insieme con gli altri notabili deportati, il secondo venne accecato e tradotto a Cherso in Crimea.
Il popolo di Ravenna si sollevò e chi si impose per animosità e abilità nella conduzione di una ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] '8 ott. 1502, ripara presso di lui il padre a Roma giunto da Ravenna dov'è fuggito dal confino, che doveva essere a vita, di Cherso.
Ma è, comunque, con questa fuga che si pongono le premesse per la rimonta di Antonio Grimani, il quale ha dalla sua i ...
Leggi Tutto
ORSEOLO, Pietro II
Giuseppe Gullino
ORSEOLO, Pietro II. – Nacque a Venezia nel 961, unico figlio del futuro doge Pietro I e di Felicita Malipiero (o Badoer).
Il padre, assunto al dogato nel 976, due [...] , ovunque accolto con vistose dimostrazioni dai vescovi e dai rappresentanti delle comunità locali. Da Grado a Pola, Cherso, Veglia e fino a Zara fu una passeggiata trionfale, segnata dal giuramento di fedeltà di popolazioni vessate dalle ...
Leggi Tutto
spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] pretesa scolastica d’identificare in esso direzioni e punti di riferimento fissi e assoluti.
Con F. Patrizi da Cherso il problema dello s. assume connotazioni metafisico-teologiche più complesse. Lo s. telesiano, che Patrizi accetta, fuoriesce dallo ...
Leggi Tutto
noi
nói (ant. e poet. nui) pron. pers. pl. [lat. nōs]. – È il pronome di prima persona plurale, usato cioè dalla persona che parla, quando si riferisce a sé stessa e, insieme, ad altre persone; si adopera sia come soggetto (corrispondente...
veglioto
vegliòto agg. e s. m. (f. -a). – Di Véglia, isola (e capoluogo dell’isola) dell’Adriatico settentr., situata nel golfo del Quarnaro tra la costa croata e l’isola di Cherso (il nome croato è Krk): i monumenti v. del periodo veneziano,...