CELENTANI, Nicola
Marina De Marinis
Nacque a Napoli nel 1770. Sostenitore delle idee della Rivoluzione francese, prese parte nell'agosto del 1793 alla cena di Posillipo, che vide la nascita, sotto la [...] Serra, G. Sauli e G. Selvaggi, facendosi interpreti di quel senso di viva delusione che la stipulazione dell'armistizio di Cherasco tra il generale Bonaparte e il re di Sardegna aveva fatto sorgere tra i patrioti italiani, presentarono un'istanza al ...
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AZEGLIO, Cesare Taparelli marchese di
Guido Verucci
Nato a Torino il 10 febbr. 1763 da Roberto Taparelli, conte di Lagnasco, e da Giustina Genolla Taparelli, entrò nel 1774 nel reggimento della Regina, [...] dell'offensiva francese della primavera 1794, cadde prigioniero al Piccolo San Bernardo. Rientrato in Piemonte dopo l'armistizio di Cherasco (28 apr. 1796), l'A. ebbe occasione di provare il suo attaccamento al re Carlo Emanuele IV, offrendosi due ...
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CASTELLALFERO, Paolo Giovacchino Carlo Luigi Amico conte di
Vladimiro Sperber
Figlio del conte Bartolomeo, di ricchissima famiglia nobilitata soltanto nel secolo precedente, e di Felicita Saluzzo di [...] dell'Austria di imporre la propria politica annessionistica antipiemontese, e solo le vittorie francesi e l'armistizio di Cherasco (15 maggio 1796) posero temporaneamente fine a quel progetti. Inutili si erano rivelate anche le trattative intavolate ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] successive memorie del 15 dic. 1799 e del 3 e 12 genn. 1800 cercò di giustificare l'operato della monarchia dopo Cherasco, sostenendo che il trattato di pace e di alleanza firmato con la Francia, dopo aver esaurito ogni possibilità nella lotta, era ...
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CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] . 21; E. Ricotti, Storia della monarchia piemontese, IV, Firenze 1865, pp. 225-303 passim;Id., Itrattati di Ratisbona e di Cherasco, in Nuova Antologia, settembre 1866, pp. 70, 76, 81;D. Carutti, Storia della diplom. della corte di Savoia, II, Torino ...
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COSTA (Costa di Trinità), Giorgio Maria
Enrico Stumpo
Nacque intorno al 1515 nel feudo della Trinità (Cuneo), da Luigi Antonio e da Bona Villa, dei signori di Villastellone. La famiglia risulta originaria [...] anni contro il Brissac. Così nelle cronache del tempo il suo nome è sempre ricorrente: nel 1542 partecipò alla presa di Cherasco; nel 1544 il suo castello della Trinità è assediato e preso in sua assenza dal fratello e dalla madre filofrancesi; a ...
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GOBBI, Mario
Nunzio Dell'erba
Nacque a Torino, il 1° ott. 1895, da Angelo e da Caterina Pellagatta in una famiglia di modeste condizioni economiche.
Diplomatosi in ragioneria, sin da giovane manifestò [...] creatosi nel capoluogo piemontese dopo la "strage di Torino" (18-21 dic. 1922).
Egli, insieme con Gorgolini e C. Cherasco, fu, infatti, tra i firmatari di un memoriale contro De Vecchi, criticato per il suo autoritarismo e per lo "spregiudicato ...
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Cardinale e uomo politico (Parigi 1585 - ivi 1642). Di famiglia nobile ma non illustre, ebbe un'educazione letteraria accurata. L'improvvisa rinuncia al vescovado di Luçon, cui la famiglia Du Plessis aveva [...] di Svezia Gustavo Adolfo (1631), costringendo l'imperatore, per concentrare tutte le sue forze in Germania, ad accettare la pace di Cherasco (6 apr. 1631), che assegnava Mantova e il Monferrato a Nevers e Trino e Alba al duca di Savoia. Ma l'alleanza ...
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VITTORIO AMEDEO II duca di Savoia, re di Sicilia, re di Sardegna
Carlo Morandi
Nato a Torino il 14 maggio 1666, morto a Rivoli il 31 ottobre 1732. Aveva nove anni alla morte del padre Carlo Emanuele [...] Borgogna. Sconfitto militarmente, egli trionfa diplomaticamente: lo stato sabaudo riacquista l'indipendenza effettiva compromessa dopo la pace di Cherasco (1631) e accresce il proprio prestigio; la via dell'Italia è sbarrata ai Francesi e l'Austria è ...
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BRAYDA, Pietro de
WWalter
Nobile piemontese cittadino di Alba, nacque in data imprecisata nella prima metà del sec. XIII da Oberto soprannominato Battaglia.
La sua famiglia, di origine feudale, discendeva [...] la fazione da loro guidata, detta dei "Graffagnini". Dopo la, defezione delle ultime città rimaste fedeli al re Carlo di Angiò (Cherasco nel marzo del 1277 e Cuneo nel settembre dello stesso anno) e del castello di Cornegliano che Goffredo de Brayda ...
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cartofago
agg. (iron.) Che divora la carta. ◆ Se siete topi di biblioteca, tarli cartofagi, pulciofili bibliofili, eccola la festa tutta per voi. Domani a Cherasco ritorna il «Mercato del libro antico», una profusione di volumi, opuscoli,...