La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Universita e ordini religiosi
Florence C.Hsia
Antonella Romano
Università e ordini religiosi
La retorica incentrata sull'idea di riforma [...] . È certo che queste tendenze trovarono notevole espressione al di fuori del sistema di istruzione. Nel 1573, l'imperatore Massimiliano II riuscì a far arrivare Charlesdel'Écluse (1526-1609) a Vienna per fondare un giardino medico imperiale. Benché ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Curiosita e studio della natura
Lorraine Daston
Curiosità e studio della natura
All'inizio dell'Età moderna, i termini 'curiosità' e 'curioso' [...] direttamente sul luogo, non avendo avuto il sostegno di un mecenate facoltoso. La carriera del naturalista fiammingo CharlesdeL'Écluse (Clusius, 1526-1609) dimostra che Gesner non si sbagliava. Dopo aver studiato giurisprudenza e aver tradotto ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Zoologia e botanica
Brigitte Hoppe
Zoologia e botanica
Descrizione, anatomia e classificazione di animali e piante
Nel corso del XVII sec., anche [...] per la prima volta descritte comparativamente, botanici come Hieronymus Bock (Tragus), Leonhart Fuchs, Mathias de Lobel (Lobelius), CharlesdeL'Écluse (Clusius) e Jacob Diether Tabernaemontanus scoprirono ulteriori tipi di forme di germogli, di ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Osservatori, laboratori e orti botanici
Mara Miniati
Alessandro Tosi
Osservatori, laboratori e orti botanici
Osservatori e laboratori
di [...] nelle vicende dell'orto bolognese ‒ e ancora Matteo Caccini, Giuseppe Casabona (Goedenhuize), Mathias de Lobel, Rembert Dodoens e CharlesdeL'Écluse. La fitta rete di rapporti epistolari in una comunità scientifica improvvisamente allargata, e in ...
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PINELLI, Gian Vincenzo
Marco Callegari
PINELLI, Gian Vincenzo. – Nacque a Napoli nel 1535, figlio di Cosmo e di Clementina Ravascheria. Il padre, genovese di origine, si era trasferito a Napoli per [...] il bolognese Ulisse Aldrovandi e il napoletano Ferrante Imperato con colleghi d’Oltralpe, come Jacob Zwinger a Basilea, Charlesdel’Écluse a Leida e Joachim Camerarius a Norimberga. Grazie alle sue risorse personali e alla rigorosità morale che lo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Andrea Vesalio
Massimo Rinaldi
Taciturno e malinconico, ma anche ambizioso e infaticabile promotore della propria ascesa sociale e professionale, Andrea Vesalio è unanimemente riconosciuto come il fondatore [...] di Vesalio fu analogo a quello di molti altri intellettuali e scienziati del tempo – come Pierandrea Mattioli, CharlesdeL’Écluse (Carolus Clusius), Galileo Galilei –, e non deve stupire che il prestigio sociale e i vantaggi economici derivanti ...
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SQUALERMO, Luigi detto Anguillara
Luca Ciancio
– Benché non siano noti né il luogo né la data di nascita, la maggior parte degli studiosi concorda nel collocarli in Anguillara Sabazia (Bracciano) intorno [...] , pp. 10-12; P.A. Saccardo, La botanica in Italia, Padova 1895, p. 15; L. Legré, La botanique en Provence: Louis A., Pierre Belon, Charlesdel’Ecluse, Antoine Constantin, Marseille 1901; H. Schelenz, Geschichte der pharmazie, Berlin 1904, p. 394; C ...
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La rivoluzione scientifica. Fonti
Fonti
Per le raccolte generali più frequentemente citate sono usate, nel testo, le seguenti abbreviazioni:
AT [Adam, Tannery] = Descartes, René, Oeuvres, publiées par [...] David Ritter, 1685, 2 v. (2. ed.: Genève, J.-A. Chouet et D. Ritter, 1699).
deL'Écluse: L'Écluse, Charlesde, Exoticorum libri decem: quibus animalium, plantarum, aromatum […] historiae describuntur, Leiden, Officina Plantiniana, 1605.
Le Comte: Le ...
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Storia della scienza. - Nel tracciare la storia degli studî botanici, conviene distinguere, per l'antichità e il Medioevo e anche per i primi tempi dell'età moderna, tra le conoscenze botaniche di carattere [...] (1513-1588), che tentò una classificazione metodica; Carlo del'Écluse di Arras (1525-1609), detto Clusius, che descrisse (1660-1752) visitò la Giamaica, l'isola di Madera e la Barbados e ne studiò la flora; Charles Plumier di Marsiglia (1646-1704) ...
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Combattuta tra l'Inghilterra e la Francia dal 1339 al 1453 circa, ma con partecipazione di altri stati e popoli, e con vaste ripercussioni attorno, forma l'ultima fase del duello ingaggiato fra le due [...] : A. Molinier, Les sources del'histoire de France des origines aux guerres d'Italie, IV: Les Valois (1328-1461), Parigi 1894; A. Coville, Les premiers Valois et la guerre de Cent ans (1328-1422), e Ch. Petit-Dutaillis, Charles VII, Louis XI et les ...
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clusia
clùṡia s. f. [lat. scient. Clusia, dal nome del botanico fr. Charles de L’Écluse, latinizz. in Clusius (1526-1609)]. – Genere di piante delle guttifere, arboree o arbustive, spesso scandenti, a latice resinoso, con fiori grandi e capsula...