ALDOBRANDINI, Gian Francesco
Nacque a Firenze da Giorgio, appartenente a un ramo secondario della famiglia, l'11 marzo 1545. Sposò Olimpia Aldobrandini, nipote del cardinale Ippolito. Quando questi divenne [...] - ridotto a duemila, unità - e si apprestò al ritorno (anche perché pareva prossimo un conflitto tra Clemente VIII e Cesare d'Este per la devoluzione di Ferrara alla S. Sede, conflitto risoltosi poi pacificamente con la convenzione faentina del 12 ...
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BORROMEO, Giberto
Roberto Zapperi
Di antica e nobile famiglia milanese, nacque da Federico verso l'inizio del sec. XVI. Ereditò in giovane età la contea di Arona, tradizionale pedina di lancio, per [...] andarono spose a gentiluomini di alto rango, esponenti di alcune fra le più eminenti famiglie italiane del tempo: Camilla a Cesare Gonzaga conte di Guastalla, duca di Molfetta e principe di Ariano, Geronima a Fabrizio Gesualdo principe di Venosa. Un ...
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BENASSAI, Fazio
Giulio Prunai
Nacque a Siena nel 1446 da Bartolomeo di Salimbene, appartenente a quel ramo della famiglia trasferitosi da Lucca a Siena nel corso del sec. XIII e ascritto al Monte dei [...] di E. Celani, pp. 402, 403, 441; U. G. Mondolfo, Pandolfo Petrucci, Siena 1899, pp. 19, 88; A. Lisini, Relazioni fra Cesare Borgia e la Repubblica di Siena, in Bullett. senese di storia patria, VII (1900), pp. 87-94; P. Piccolomini, La famiglia di ...
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GONZAGA, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Mantova nel 1474, terzo figlio maschio del futuro marchese Federico I e di Margherita di Wittelsbach, è istruito, nella primissima infanzia, con i fratelli maggiori [...] sta a lui - come scrive il 27 ottobre da Norimberga - sollecitare un qualche intervento di Massimiliano che freni la protervia di Cesare Borgia. Latore, insomma, il G. di timori diffusi e non solo mantovani, se Caterina Sforza è a lui che si rivolge ...
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DELLA TORRE, Raimondo
Gino Benzoni
Figlio di Francesco e di Laura d'Arco, nacque attorno al 1555 (v. voce del padre, ambasciatore cesareo a Venezia, per notizie sulla famiglia).
È quel "Raimundus puer" [...] dopo la morte di Alfonso il 27 ott. 1597, l'imperatore- s'azzarda a sostenere il timidissimo tentativo di Cesare d'insediarsi a Ferrara.
Naturalmente la debolezza dell'atteggiamento imperiale si riflette sulla condotta del D. che dapprima perora con ...
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GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] congiure di palazzo contro gli Estensi, la conquista di Bologna da parte di Giulio II, la sopravvenuta morte in Navarra di Cesare Borgia, "la qual nuova si dovea publichar a la duchessa, sua sorela, graveda" (ibid., VII, col. 54).
Il 4 ag. 1507 ...
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INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] sociale della famiglia, accettando anche che il nipote Cesare prendesse in Senato il posto spettante a un'altra del nipote. Solo alla fine di dicembre si ebbe la nomina di Cesare (senatore bolognese, nipote del papa e padre del cardinale Antonio) ...
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COLONNA, Fabrizio
Franca Petrucci
Nacque con ogni probabilità tra il 1450 e il 1460 da Odoardo, duca dei Marsi, e da Covella (Jacovella) di Celano.
Nel 1465, alla morte del padre, Ferdinando d'Aragona, [...] , Cave ed altre località dei Colonna e requisire poi la contea di Albe e Tagliacozzo, concedendola a Gian Giordano Orsini, mentre Cesare Borgia si impadroniva di Rocca di Papa.
Affidatagli da re Federico la difesa di Capua, non poté impedire, che la ...
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MALATESTA (de Malatestis), Domenico, detto Malatesta Novello
Pier Giovanni Fabbri
Nacque a Brescia il 6 apr. 1418 figlio illegittimo di Pandolfo (III) Malatesta e di Antonia da Barignano.
Seppure nati [...] fratelo Malatesta Novello, ibid., XXXIV (1983), pp. 243-260; J. Robertson, Cesena: governo e società dal sacco dei Bretoni al dominio di Cesare Borgia, in Storia di Cesena, II, Il Medioevo, a cura di A. Vasina, 2, (secoli XIV-XV), Rimini 1985, ad ind ...
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CAVALLI, Sigismondo
Achille Olivieri
Nacque a Brescia, il 22 ott. 1530, verso la fine del mandato, in qualità di capitano, del padre Marino.
Testimoni della nascita sono Pietro Contarini e Francesco [...] contratti al gioco, è possibile individuare un modo di vivere la "nobiltà" ormai più "visivo" che sperimentale: 100 talleri a Cesare Tuardo; a Pia degli Obizzi una somma non precisata; 30 scudi a Gabriele Capodilista; 8 ducati a "certi heredi" di ...
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Cesare
Céṡare s. m. – 1. Titolo distintivo degli imperatori romani, derivato dal cognome del generale, triumviro e dittatore Gaio Giulio Cesare (100 o 102 - 44 a. C.). 2. Nell’Impero bizantino, in origine titolo dell’imperatore associato al...
cesio1
cèṡio1 agg. [dal lat. caesius «grigio azzurro, verdastro»], letter. – Azzurro chiaro, celeste, detto per lo più degli occhi: gli occhi tuoi cesii (D’Annunzio); come s. m., il c., il colore cesio.