BREGLIO, Giuseppe Roberto Solaro di
Giuseppe Ricuperati
Nacque in Piemonte, forse a Govone (Cuneo), intorno al 1680 da Ottavio Francesco dei conti di Govone e da Maria Provana di Druent.
La sua famiglia [...] Luigi, colonnello nell'esercito austriaco. Delle sei sorelle, cinque finirono in convento e una, Paola, fu sposa a Cesare Giustiniano Alfieri marchese di Sostegno .
Il B., che trascorse la propria adolescenza fra Torino e Govone, ebbe l'educazione ...
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FALCONE, Giovan Battista
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Acri (oggi in provincia di Cosenza), il 23 ott. 1834 da Angelo e da Maria Antonia Salvadio. Con l'idea di aprirgli la strada alla carriera ecclesiastica [...] della morte, in Calabria nostra, I (1957), pp. 2-7. Sui contatti napoletani con Agesilao Milano qualche notizia in R. De Cesare, La fine di un Regno, Roma 1975, ad Indicem, mentre la presunta collaborazione alla Libera Parola è attestata per primo da ...
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DE MARI (Mari), Stefano
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 20 maggio 1689, primogenito di Camillo di Stefano e di Livia di Ippolito Centurione.
Diversi membri della famiglia De Mari, di [...] due più lontani cugini. Il più anziano è lo Stefano figlio del doge Girolamo, nato il 18 luglio 1666 (fratello di Cesare e Giovanni Battista); seguono Stefano di Nicolò (nato nel 1675, fratello, tra gli altri, del futuro doge Lorenzo); Stefano Maria ...
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AFFAITATI, Giovan Francesco
Sergio Bertelli
Primogenito di Giovan Carlo e di Lucrezia Affaitati, successe al padre nella baronia di Ghistelles nel 1560. Restò al di fuori dei commerci, lasciando la [...] Cremona morì assassinato nel 1609, lasciando suo erede il fratello Cosmo. La signoria di Ghistelles fu trasmessa al fratello Cesare, signore di Soresina.
Bibl.: P. Lansens, Ghistelles, son Ambacht et ses Seigneurs, in Annales de l'Acad. d'archéologie ...
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ISABELLA d'Este, marchesa di Mantova
Raffaele Tamalio
Nacque a Ferrara il 17 maggio 1474, primogenita del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, figlia del re di Napoli Ferdinando I.
Nel febbraio [...] rinnovato il nome del nonno paterno, Federico, e per il quale volle come padrini l'imperatore e il sempre più potente Cesare Borgia; un'altra figlia, Ippolita, nacque il 1° giugno 1501.
Non appena, nei primi mesi del 1502, giunse a Ferrara Lucrezia ...
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GRAZIANI, Girolamo
Fabio Tarzia
Nacque a Pergola, nell'Urbinate, il 1° ott. 1604 da Antonio e da una Lavinia di cui non si conosce il cognome. A Ferrara, dove il padre era uditore di rota, trascorse [...] aveva ottenuto l'ufficio di podestà, per poi ricoprire, dal 1624 al 1635, l'incarico prestigioso di consigliere di giustizia dei duchi Cesare e Francesco I d'Este. In questo periodo il G. continuò i suoi studi, spostandosi tra l'altro a Parma e a ...
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PICO, Lodovico I
Bruno Andreolli
PICO, Lodovico I. – Secondogenito di Galeotto I e di Bianca Maria d’Este, nacque a Mirandola verso il 1472.
Costretto dal padre a sottostare, contro le tradizioni di [...] , fu liberato per opera dello zio Anton Maria, dietro il riscatto di 2500 ducati. Nel 1501 era al servizio di Cesare Borgia, sostenendo nel contempo le proprie ragioni su Concordia, che alla morte di Anton Maria era stata occupata dal fratello Giovan ...
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CARACCIOLO, Galeazzo
E. William Monter
Nacque a Napoli, unico figlio maschio di Colantonio, marchese di Vico dal 1531, e di Giulia della Lagonessa nel gennaio del 1517.
Il C. venne perciò educato con [...] a Ginevra da Calvino; proprio allora infatti Carlo V era venuto a conoscenza delle sue discussioni con il cortigiano napoletano Cesare Carafa, il quale trattava i problemi religiosi "più liberamente che non si conviene a cristiani".
Fino a che punto ...
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CAMBI, Ettore
Stefano Sepe
Nacque a Poggibonsi (Siena) il 22 febbr. 1881 da Tommaso e da Luisa Razzi. Secondo di tre figli, di famiglia operaia (il padre era conciatore), frequentò la scuola tecnica [...] la maturità classica, si iscrisse a giurisprudenza a Roma, laureandosi nel gennaio del 1917 in diritto commerciale con Cesare Vivanti.
All'entrata dell'Italia nel conflitto mondiale venne inviato in zona di guerra come controllore di cassa e ...
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CATALDO Tarsino
Roberto Zapperi
Nativo di Tarsia in Calabria (oggi in provincia di Cosenza), risulta attivo a Palermo come notaio negli anni intorno al 1560. Probabilmente in virtù della sua professione [...] peso della pagnotta al quale esso si riferiva. Pretore di Palermo, fresco di nomina viceregia, era in quel momento don Cesare Lanza, notabile fra i più influenti, che era stato in passato già varie altre volte a capo dell'amministrazione cittadina e ...
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Cesare
Céṡare s. m. – 1. Titolo distintivo degli imperatori romani, derivato dal cognome del generale, triumviro e dittatore Gaio Giulio Cesare (100 o 102 - 44 a. C.). 2. Nell’Impero bizantino, in origine titolo dell’imperatore associato al...
cesio1
cèṡio1 agg. [dal lat. caesius «grigio azzurro, verdastro»], letter. – Azzurro chiaro, celeste, detto per lo più degli occhi: gli occhi tuoi cesii (D’Annunzio); come s. m., il c., il colore cesio.