PAVESE, Cesare
Roberto Gigliucci
PAVESE, Cesare. – Nacque il 9 settembre 1908 a Santo Stefano Belbo (Cuneo), da Eugenio e da Consolina Mesturini, in una cascina di proprietà del padre, luogo di residenza [...] di sposare Connie si era bruciata: lei non sarebbe tornata mai, Cesare lo sapeva e lo scrisse a Doris il 6 luglio.
L’anno avrà i tuoi occhi. Il 24 giugno vi fu il trionfo mondano di Cesare, che si recò a Roma a ricevere il premio Strega per La bella ...
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SERMEI, Cesare
Elvio Lunghi
– Nacque a Castel della Pieve, non ancora Città della Pieve, da Ferdinando del fu Bernardino, pittore di Orvieto, e da Gismonda di Vico vasaro. Il padre si era trasferito [...] della Pieve sin dal 1578 (Canuti, 1926, p. 289) e aveva preso dimora in una casa ottenuta dal collega e amico Cesare Nebbia in permuta della propria abitazione orvietana. L’anno seguente ebbe la figlia Laura e tre anni dopo il secondogenito, che fu ...
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ROSAROLL, Cesare
Dino Mengozzi
– Nacque a Roma il 28 novembre 1809 da Giuseppe e da Antonietta Hilaria Scorza, nobile napoletana.
Secondo di cinque figli, ereditò dal padre il mestiere delle armi e [...] per dimostrare che non l’aristocrazia altrui, ma il proprio personale merito l’ha formato» (doc. 1). Già il battesimo di Cesare era stato occasione a Roma di uno scontro con il clero romano, che rifiutò il sacramento al bambino, in obbedienza alla ...
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RINALDI, Cesare
Salvatore Ritrovato
RINALDI, Cesare. – Nacque il 12 dicembre 1559 a Bologna da «honorata, et assai facoltosa famiglia», terzo figlio maschio di Sebastiano e di Faustina Cattani.
Non [...] artistico bolognese di fine Cinquecento, in Schifanoia, 2002, n. 22-23, pp. 145-155; L.L. Lamperini, Su alcuni sonetti di Cesare Rinaldi, in Riscontri, 2009, n. 3-4 pp. 25-43; D. Boillet, Marino, Rinaldi, Achillini, Campeggi, Capponi e altri in una ...
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ZOCCHI, Cesare Mariano Paolo
Claudio Tongiorgi
Nacque a Firenze il 7 giugno 1851 da Francesco, marmista di lapidi sepolcrali, e da Agnese Gambini.
Dimostrò molto presto abilità nel modellare la creta [...] (inaugurato nel 1921) e il Monumento ai Caduti della prima guerra mondiale, inaugurato nel 1923, dopo la morte dell’artista.
Cesare Zocchi morì a Torino il 19 marzo del 1922. I necrologi concordano nel descrivere una fine in povertà, nella sua casa ...
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GARBOLI, Cesare
Raffaele Manica
Nacque a Viareggio il 17 dicembre 1928, sesto figlio (dopo cinque sorelle) di Antonio, ingegnere nato a Intra, in Piemonte, ma di origini lombarde, e di Carolina D’Antoni, [...] Di e su Molière approdò quanto tradotto e scritto fin allora nel già citato volume del 1976: Molière. Saggi e traduzioni di Cesare Garboli. Nel 1976 tradusse Terra di nessuno di Harold Pinter per la compagnia di Romolo Valli, con la regia di Giorgio ...
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TALLONE, Cesare
Marco Cavenago
Cesare Vittore Luigi Tallone nacque a Savona l’11 agosto 1853, secondogenito di Pietro Domenico (1816-63) e di Teresa Macario (1817-90). Al seguito del padre, militare [...] , città d’origine della madre, dove la donna si stabilì coi figli dopo la prematura morte del marito, a dodici anni Cesare entrò come apprendista in una bottega artigiana. Tra il 1867 e il 1870 frequentò le lezioni di ornato del pittore Pietro ...
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PAGANI, Cesare
Cinzia Cremonini
PAGANI, Cesare. – Nacque a Milano nel 1634 da Francesco e da Isabella Foppa dei marchesi di Borgovercelli.
Francesco aveva ereditato dal padre Cesare un discreto patrimonio, [...] la descrizione di ben 169 tele tra le quali opere di Tiziano, Paolo Veronese, Giovanni Ghisolfi, Correggio, Ercole e Giulio Cesare Procaccini, Peter Paul Rubens, Antoon Van Dick (Pescarmona, 1991, p. 125; Aversa, 1993, p. 146).
Da podestà di Pavia fu ...
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BORGIA, Cesare
Felix Gilbert
Figlio del cardinale Rodrigo e di Vannozza Catanei, nacque nel 1475, probabilmente nel mese di settembre, maggiore dei figli nati da quell'unione, dei quali ci sono noti [...] . Al suo ritorno a Roma il B. era stato accolto con grande pompa; furono date feste in cui veniva rappresentato il trionfo di Giulio Cesare; il papa lo creò gonfaloniere della Chiesa e gli dette la rosa d'oro. Il potere del B. a Imola e Forli fu ...
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CAETANI, Cesare
Gaspare De Caro
Nacque da Antonio, signore di Filettino, e da Caterina Colonna, della potente famiglia romana, nell'ultimo ventennio del sec. XV. Piuttosto scarse e imprecise sono le [...] , dei signori di Zagarolo. Morì il 13 ag. 1566.
Non si conosce la data di nascita del figlio di Antonio, Cesare, che comunque dovette essere precedente al 1545. Questi fu assai meno rassegnato del padre alla modestia della sua condizione sociale, e ...
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Cesare
Céṡare s. m. – 1. Titolo distintivo degli imperatori romani, derivato dal cognome del generale, triumviro e dittatore Gaio Giulio Cesare (100 o 102 - 44 a. C.). 2. Nell’Impero bizantino, in origine titolo dell’imperatore associato al...
cesio1
cèṡio1 agg. [dal lat. caesius «grigio azzurro, verdastro»], letter. – Azzurro chiaro, celeste, detto per lo più degli occhi: gli occhi tuoi cesii (D’Annunzio); come s. m., il c., il colore cesio.