Arti marziali
Giorgio Barbieri
Definizione
La denominazione arti marziali comprende un ampio numero di discipline di combattimento e autodifesa, prevalentemente di origine orientale. Si ritiene, infatti, [...] stati tenuti a Milano, presso il Busen Dojo, da Cesare Barioli, e a Torino, presso la palestra Belletti, quarta striscia, possono preparare l'esame di cintura viola, sulla quale metteranno le strisce bianche (al italiano), Giulio Malagoli (campione ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] ; la dedica, comunque, al vescovo d'Adria Giulio Cornano, è del 1° settembre 1582) di perché, di per sé, non la viola. L'anonimo richiama la memoria dello scomparso qua, con gli Incogniti, del precetto, di Cesare Cremonini, «intus ut lubet, foris ut ...
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La musica
Giovanni Morelli
Veduta a cannocchiale diritto (1)
Sulla musica a Venezia (o sulla musica di Venezia), sulla produzione-consumo e sulla assunzione di ruolo e di senso da parte della musica [...] trombonisti, tre organisti ai tre portativi e due sonatori di viola (90).
Facciamo passare un po' di tempo. Cent'anni di varie nationi, bandiere, trombe, tamburi, passa trionfante GiulioCesare il ponte - Ad improvviso tocco di trombe e tamburi ...
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Cerimonie, feste, lusso
Federica Ambrosini
Cerimonie e processioni
Nel corso dei secoli, fino alla caduta della Repubblica, la vita veneziana appare scandita da una grande varietà di pubbliche cerimonie. [...] o pavonazzo: forse qualcosa tra il viola, il blu pavone e il nero e dell'equinozio di primavera nel calendario giuliano; e il primo dell'anno nell'uso coll. 60-63, 66-67, 81.
118. Cesare Vecellio, Degli habiti antichi et moderni di diverse parti ...
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Sport e comunicazione nella società moderna
Fabio Rossi
Antonio Ghirelli
Aldo Grasso
Fabio Ciotti
La lingua dello sport
di Fabio Rossi
Perché milioni di lettori, anche semicolti, comprendono e usano [...] sostituendo al vertice Emilio Colombo e Cesare Fanti con Lando Ferretti, già capo professionale e culturale di Beppe Viola. Quando cominciano le trasmissioni in arriva dal presidente del CONI, avvocato Giulio Onesti, che coglie i segnali di ...
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La politica e la giustizia
Michele Simonetto
Il diritto e la giustizia di Venezia: mito e realtà
Le distorsioni stereotipe non mancheranno certo durante tutto il XVIII secolo. Il canonico Freschot, [...] Deputati G. Battista Conti e Andrea Viola l’anno MDCCLXXXIII, in A. commesso ella sarà tanto più giusta e tanto più utile», Cesare Beccaria, Dei delitti e delle pene, § XIX; , La stampa a Treviso. Annali di Giulio Trento (1760-1844), Firenze 1989.
122 ...
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Il rinnovamento urbano del primo Cinquecento
Donatella Calabi
La forma della metropoli lagunare
La straordinaria forza evocativa della prima rappresentazione prospettica della metropoli lagunare, [...] Pietro Paoletti (1893), Giulio Lorenzetti (1926), Adolfo ricostruzione della basilica di Fano di Cesare Cesariano.
95. Antonio Averlino, G. Carletto, Il ghetto, pp. 44-47; A.A. Viola, Compilazione; B. Pullan, La politica sociale, II, pp. 498 ...
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IL NOVECENTO. INTRODUZIONE
Mario Isnenghi
«Varda San Giorgio e vede la Salute!»*
Nei giorni in cui scrivo queste pagine i visitatori affollano le sale delle Procuratie Nuove, al Museo Correr, in piazza [...] . Sagome velate, con toni perlacei fra rosa e viola. Alla Guidi, non brutto. Ma due veneziani che a Venezia; e al volume di Giulia Albanese, Alle origini del fascismo. La 1882-1960) è figlio del medico umanista Cesare e cugino di Elia e fa parte anche ...
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Avventure e metamorfosi di un genio: Raffaello da Urbino a Roma
Vincenzo Farinella
La vita
Raffaello era figlio d’arte: nato ad Urbino nel 1483, probabilmente il 6 aprile, trascorse i suoi primi anni [...] stanze del secondo piano dell’edificio che Giulio II aveva eletto a proprio appartamento privato lavoro Luca Signorelli, Lorenzo Lotto, Cesare da Sesto e il Bramantino, dell’armonia divina (il legno della viola sta marcendo, le corde sono saltate, ...
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La regionalità nella lessicografia italiana
Carla Marello
Salvatore Claudio Sgroi
Cenni storici
Dall’Ottocento in poi il dizionario monolingue della lingua nazionale in Europa ha rivestito, almeno [...] della lingua italiana (1916) di Giulio Cappuccini con lemmi e varianti dell serissimo, intrecciava il filo della viola a quel suono sommesso per interrompersi tregua: “Quando fummo a un centinaio di metri, Cesare si fermò, prese fiato, e gridò: ‘Ahò; ...
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