BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] di Vittorio Alfieri. Ma dopo il decreto napoleonico che ingiungeva ai rifugiati di i San Marzano - che, privi disostegno nel ceto nobiliare e senza contatti e critici E. Passerin d'Entrèves, La giovinezza diCesare Balbo,Firenze 1940, pp. 3-44, 109 ...
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SARTORI, Giovanni
Leonardo Morlino
SARTORI, Giovanni. – Nacque il 13 maggio 1924 a Firenze da Dante e da Emilia Quentin.
Figlio unico, subito rivelatosi un enfant prodige, si laureò nel 1946 in scienze [...] 1950, professore incaricato di storia della filosofia moderna, ancora presso la CesareAlfieri, dove tenne il la maggioranza a sostegno del governo allora il partito andrebbe ‘contato’ perché avrebbe un forte ‘potenziale di coalizione’. In questa ...
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BALBO, Italo
Aldo Berselli
Nacque a Quartesana (Ferrara) il 6 giugno 1896, da famiglia di piccola borghesia: il padre, Camillo, era direttore didattico e liberale moderato. Avviato agli studi ginnasiali, [...] e l'Avanti!,pubblicò un caldo appello a sostegno dell'impresa di Fiume, nonostante le sue precedenti scarse simpatie in scienze sociali presso l'istituto CesareAlfieri, con una tesi su "Il pensiero economico e sociale di Mazzini".
Il Mazzini è sempre ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] realista delle relazioni tra Stati. Cesare Correnti, un ex mazziniano lombardo di coloro che avevano superato il concorso, di cui si fece sostenitore un moderato come Carlo AlfieridiSostegno, fondatore dell’Istituto superiore di studi sociali di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Milano e la borghesia degli imprenditori
Pier Luigi Porta
L’istruzione superiore: la nascita del Politecnico
Scopo di questa esposizione è quello di effettuare un esame della cultura economica della [...] sostegnodi numerosissimi ex allievi che si affermano economicamente come punti di riferimento dell’Italia industriale mettendo a frutto doti di parallelo di grande importanza è la fondazione nel 1875 dell’Istituto CesareAlfieridi Firenze, ...
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JACINI, Stefano
Nicola Raponi
Nacque il 26 giugno 1826 da Giovanni Battista e da Maria Grazia Romani a Casalbuttano (Cremona), dove la famiglia possedeva una grande e molto redditizia azienda agricola [...] dalla stampa e apprezzate in modo particolare da C. AlfieridiSostegno e da G. Prinetti, nonché dai conservatori della Rassegna Bologna 1971, pp. 12, 14, 115, 117; G. De Cesare, La Commissione San Martino-Jacini e la riforma dello Stato (1870-1871 ...
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Gentile organizzatore di cultura
Albertina Vittoria
Politica e cultura
Il 26 novembre 1911, nel discorso che inaugurava un ciclo di conferenze alla Biblioteca filosofica di Palermo (Il programma della [...] o presiedute da Gentile, di istituti di carattere politico o universitario di vecchia data o di nuova formazione, come l’Istituto superiore di scienze sociali e politiche CesareAlfieridi Firenze e la Scuola di scienze corporative dell’Università ...
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SPADOLINI, Giovanni
Fulvio Conti
– Nacque a Firenze il 21 giugno 1925 da Guido e da Lionella Batisti.
Il padre, pittore e incisore, allievo di Tito Lessi, insegnò all’Accademia delle arti del disegno [...] Del pari, espresse in quel periodo il suo pieno sostegno alle ragioni dell’Alleanza atlantica, individuando nell’adesione alla della facoltà di scienze politiche CesareAlfieridi Firenze, gli affidò l’incarico dell’insegnamento di storia moderna II ...
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VISCONTI VENOSTA, Emilio e Giovanni
Umberto Levra
VISCONTI VENOSTA, Emilio e Giovanni (Gino). – Nacquero a Milano rispettivamente il 22 gennaio 1829 e il 4 settembre 1831, secondogenito e terzogenito [...] occasione del matrimonio il 25 ottobre 1876 con Luisa AlfieridiSostegno, pronipote di Cavour, la quale non solo portò in dote del fondatore Carlo Alfieri, suo suocero, da presidente dell’Istituto di scienze sociali CesareAlfieridi Firenze. Inoltre ...
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GUALTERIO, Filippo Antonio
Giuseppe Monsagrati
Secondogenito di cinque figli, nacque il 6 ag. 1819 a Orvieto, nella settecentesca villa di famiglia, dal marchese Ludovico e da Maria Guerrieri Gonzaga. [...] AlfieridiSostegno lo disse autore di "un sistema di inquisizione, di repressione universale"), dovette rinunziare all'incarico. È stato ipotizzato che a evitargli di ind.; R. De Cesare, Roma e lo Stato del papa. Dal ritorno di Pio IX al XX ...
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