GRASSELLINI, Gaspare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 19 genn. 1796 da Domenico, alto magistrato e poi presidente onorario del Real Patrimonio, e da Silvia Compagnone. Di famiglia appartenente [...] attività delle sette e della Giovine Italia, ma ai risultati che ottenne non fu estraneo l'impiego del famigerato corpo dei centurioni, sorta di milizia irregolare intrisa di spirito sanfedista e usa ad arbitri e violenze d'ogni genere. Il G. uomo di ...
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Popolazione dell’Asia centrale, che nel 13° sec. fondò un grande impero, esteso dalla Cina all’Asia Anteriore, e dominò poi anche parte dell’Europa orientale.
Il nome in senso stretto designava in origine [...] era la miriarchia (tümän) comandata da un noyan; essa comprendeva delle chiliarchie (mingghan), e così via con centurioni e decurioni. L’esercito era costituito essenzialmente da cavalleria pesante (con armatura) e leggera (con arco e giavellotto ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] L'ordine pubblico era assicurato da una polizia non aliena dalla violenza e, nelle regioni calde come le Romagne, da "centurioni" sostituiti poi dai "volontari". L'idea di questa milizia, parallela a quella regolare, partita dal Bernetti fin dal 1828 ...
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GONZAGA, Bartolomeo
Isabella Lazzarini
Uomo d'armi e podestà in diverse città italiane, nacque nell'ultimo terzo del Trecento: permane una sostanziale incertezza sulla sua ascendenza, anche se è indubbia [...] dell'assunzione del capitanato da parte di Guido Gonzaga nel 1360, nonché, insieme con il figlio Marsilio, uno dei centurioni del Consiglio che nel 1388 approvarono l'attribuzione del capitanato della città a Francesco Gonzaga. La data della morte di ...
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Imperatore romano (Leptis Magna 146 d. C. - Eboraco 211). Africano d'origine, e di famiglia appartenente all'ordine equestre, aveva percorso la carriera senatoria quale questore (170-71), legato proconsolare [...] nel rafforzamento del rapporto sociale ed economico tra essi e l'ambiente provinciale, nell'immissione dei figli di centurioni nella carriera senatoria, nell'espansione dei culti d'origine orientale e di forte tradizione militare (Mitra, Dolicheno e ...
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societa segrete
società segrete
Termine usato di solito, in senso più ristretto, per indicare collettività clandestine a scopo soprattutto politico, che è quanto dire di opposizione ai regimi costituiti, [...] a vere bande di malfattori protetti dall’impunità, quali i calderari e i decisi nel regno di Napoli, e i centurioni nello Stato pontificio. Caratteristica la s. s. dei concistoriali, pure in quest’ultimo Stato, favoriti dallo stesso governo papale ...
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FARINI, Luigi Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Russi (Ravenna), il 22 ott. 1812 da famiglia della media borghesia romagnola - il padre Stefano era farmacista a Russi, la madre Marianna Brunetti veniva da [...] il F. figurava infatti in una lista di pregiudicati per aver dissuaso i giovani dall'arruolarsi nel corpo dei centurioni, sorta di volontari sanfedisti nelle Romagne.
Nell'estate del 1835, lasciate le condotte appenniniche, si trasferì a Ravenna, ove ...
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Pasquale II
Glauco Maria Cantarella
Si ignora tutto della famiglia e della nascita di Raniero, che potrebbe essere avvenuta in Romagna (a Bleda o a Galeata) e ascritta al 1053-1055. Monaco, giunse a [...] marche, le contee, i diritti di monetazione, di teloneo, di mercato, le avvocazìe del Regno, i diritti dei giudici chiamati centurioni e le corti che manifestamente erano del Regno, con le loro pertinenze, l'esercizio delle armi e il servizio armato ...
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BERNETTI, Tommaso
Giuseppe Pignatelli
Nato a Fermo il 29 dic. 1779 dal conte Salvatore e da Giuditta Brancadoro, dopo aver compiuto nella città natale gli studi di giurisprudenza si recò nel 1800 a [...] Metternich, che giudicava pericolosa l'ostinazione del B. nel voler creare e potenziare dei corpi irregolari sanfedisti quali i Centurioni e i Volontari pontifici, provocarne la caduta, quando il segretario di stato, fornendo a Gregorio XVI notizie ...
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Un altro Costantino: la testimonianza della storiografia profana
François Paschoud
Quando Costantino I muore il 22 maggio 337 a Nicomedia, la versione agiografica del suo regno è già definita, specialmente [...] causa-effetto inappropriato fra la trasformazione della prefettura del pretorio e le riforme militari. In II 33,3 Zosimo parla di centurioni, di tribuni e di duchi. Le due prime funzioni risalgono all’Alto Impero, mentre i duchi sono una creazione di ...
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centurione
centurióne s. m. [dal lat. centurio -onis, der. di centuria «centuria»]. – 1. Presso i Romani, ufficiale subalterno dell’esercito che aveva il comando di una centuria della legione. 2. Appartenente al corpo militare volontario dei...
primipilo
(ant. primopilo) s. m. [dal lat. primipilus o primus pilus, meno com. primopilus]. – 1. Nell’antica Roma, centurione capo del primo manipolo dei triarî (pilus); era il più elevato in rango dei centurioni della legione romana, e partecipava...