Malattie genetiche ed ereditarie
Giuseppe Novelli
Secondo quanto ha affermato nel 2005 Francis Collins, direttore del National human genome research institute statunitense, «tutto in medicina, con la [...] dei cromosomi si viene a trovare a un’estremità anziché al centro, e il braccio corto contiene di solito satelliti) e 100 macchie cutanee caffellatte, neurofibromi, glioma del nervo ottico (tumori), alterazioni scheletriche, noduli di Lisch sull ...
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L'Ottocento: biologia. La teoria cellulare
François Duchesneau
La teoria cellulare
Nel XIX sec. la teoria cellulare assume una posizione di primo piano in tutti i programmi di ricerca morfologici e [...] soprattutto grazie alle indagini di Giovanni Battista Amici (1786-1863), ottico e naturalista, e dell'inglese Joseph J. Lister (1789-1869 in compenso una sequenza di fenomeni dalla periferia al centro. Remak sostenne così che lo stato del protoplasma ...
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Percezione visiva e arte
Lamberto Maffei
Adriana Fiorentini
Lo studioso del cervello si domanda se vi siano meccanismi nervosi alla base delle reazioni che si hanno davanti all’opera d’arte tali da [...] 20082).
Il sistema visivo
L’occhio umano ha un sistema ottico di notevole potenza, con una distanza focale di circa 22 , si orienta l’occhio in modo che la sua immagine sia centrata sulla fovea. I movimenti degli occhi che consentono di fissare una ...
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Il noir contemporaneo
Renato Venturelli
Noir, post-noir, neo-noir, o addirittura neon noir, secondo la definizione di Woody Haut, che ha così intitolato il suo volume (Neon noir. Contemporary American [...] una delle tipiche scalinate del regista, ingannato da un gioco ottico di ombre e condannato così dalle trappole dello sguardo a all’immagine del Natale. Ma è anche un film che pone al centro la pelle e i tatuaggi che la marchiano, seguendo i percorsi ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Lo sviluppo della biochimica
Claude Debru
Lo sviluppo della biochimica
Scienza interdisciplinare nata dall'interazione tra la biologia [...] particelle non dializzabili e debolmente diffusibili, e il fenomeno ottico osservato da John Tyndall (1820-1893), che ha sono conosciuti a livello molecolare e la struttura del centro di reazione di fotosintesi è stata caratterizzata grazie ...
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Informatica giuridica
Mario G. Losano
L'evoluzione dell'informatica giuridica
L'informatica giuridica studia l'applicazione degli elaboratori elettronici al diritto, insieme con i presupposti e le conseguenze [...] raccolti nel CREDOC (fondato nel 1967 e, quindi, primo centro di informatica giuridica operativo in Europa); in Francia, Lucien Mehl fine di quella decade la subitanea diffusione dei supporti ottici (soprattutto il CD-ROM) rilanciò nuove forme di ...
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L'Ottocento: astronomia. I grandi telescopi dell'Ottocento
Allan Chapman
I grandi telescopi dell'Ottocento
Da quando le osservazioni di Galilei del 1610 modificarono sostanzialmente le prospettive dell'astronomia [...] con specchio metallico, il primo dei quali fu uno strumento con una superficie ottica di 6,5 pollici (16,5 cm ca.) di diametro, seguito da uno basso rapporto focale permettevano di concentrare il centro di gravità dello strumento entro uno spazio ...
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Rappresentare il progetto
Marco Gaiani
Nel processo progettuale di architettura, design e ingegneria industriale, l’essenza prima del concetto di ‘rappresentare il progetto’ è nella compresenza interagente [...] , per es., usare la mano destra per indicare il centro di una circonferenza mentre la sinistra ne specifica il raggio. rappresentazione stereoscopica digitale non è altro che un sistema ottico la cui componente finale è la mente umana: funziona ...
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Percorsi introduttivi - Presagi scientifici di un cinema venturo
Carlo Alberto Zotti Minici
Presagi scientifici di un cinema venturo
Gli studi più recenti hanno proposto una ridefinizione del termine [...] soggetto alle illusioni; tutti gli autori che si sono occupati d'ottica ne forniscono un grandissimo numero di esempi, e si sono tutti sostituendo alle fessure un prisma poligonale collocato al centro del cilindro. Il nuovo procedimento produceva un ...
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Vedi ESPLORAZIONE ARCHEOLOGICA dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
ESPLORAZIONE ARCHEOLOGICA (v. vol. iii, p. 444-459)
G. Schmiedt
L. Vlad Borrelli
E. Lattanzi
Esplorazione aerea (v. vol. iii, p. 456). - [...] topografico utile per eseguire rilievi plano-altimetrici a grande scala di centri archeologici in fase di scavo (per esempio pianta di Pompei presa aerea (epoca, ora, inclinazione dell'asse ottico della camera) dipendono dal tipo delle colture e ...
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centro
cèntro s. m. [dal lat. centrum, e questo dal gr. κέντρον «aculeo; punta di compasso; centro»]. – 1. In geometria, c. di una circonferenza, il punto equidistante da ogni punto della circonferenza; analogam., c. di una sfera. Più in generale,...
centrato
agg. [part. pass. di centrare]. – 1. a. Di una ruota, di un pezzo di macchina, ecc., che abbia esattamente nel centro il suo baricentro; o che sia fissato, esattamente, per il punto o per l’asse per il quale dev’essere fissato. b....