Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Dalla prospettiva dei pittori alla prospettiva dei matematici
Pietro Roccasecca
Il progressivo abbandono nei dipinti su tavola dei fondi oro in favore di paesaggi e vedute urbane, l’attenzione al naturale [...] di Ibn al-Haytham in Italia
Il trattato Kitāb al-Manāzir (Libro d’ottica), scritto tra il 1028 e il 1038 da Abū ‛Alī al-Ḥasan libro, con il titolo latino De aspectibus. I due centri universitari di Oxford e Parigi furono i luoghi dove la perspectiva ...
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Genetiche, malattie
Sebastiano Calandra e Bruno Dallapiccola
Le malattie genetiche sono quelle condizioni morbose che hanno come causa predominante, o come concausa necessaria, una modificazione (mutazione) [...] anomalie si rilevano con l'analisi al microscopio ottico dei cromosomi in metafase (cariotipo costituzionale), dopo del bacino del Mediterraneo in confronto a quelle dell'Europa del centro e del Nord. L'elevata incidenza di queste malattie in alcune ...
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Energia
Sergio Carrà
L’energia si identifica con la capacità di compiere il lavoro richiesto per modificare lo stato di un sistema fisico. Esistono diverse forme di energia che traggono origine da particolari [...] metano CH4, la cui molecola ha la forma di un tetraedro avente al centro l’atomo di carbonio e ai vertici i quattro atomi di idrogeno. Alcune materiali posseggono elevati coefficienti di assorbimento ottico e inoltre possono risultare meno costosi ...
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Corre una singolare fatalità fra l'invenzione dei fratelli Lumière e l'alba del cosiddetto secolo breve. Il cinema ha forse inventato il Novecento: o è stato il Novecento a inventare il cinema? In modo [...] , la camera fissa che coglieva l'accadere, secondo il criterio ottico dei Lumière; dall'altro la camera davanti alla quale la realtà , l'attrice erano il fuoco di una distanza, il centro di una prospettiva spazio-temporale, ed erano soprattutto voce. ...
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DE ANDRÉ, Fabrizio Cristiano
Paolo Somigli
Cantautore italiano, nacque a Genova, nel quartiere di Pegli, il 18 febbraio 1940 da genitori benestanti di origini piemontesi. Il padre, Giuseppe De André, [...] attualità sociale e musicale: si pensi, come esempio, a Un ottico, con le sue suggestioni sonore psichedeliche.
Tra il 1972 e schiacciati. L’umanità, o meglio l’uomo, è dunque al centro delle canzoni e della poetica di De André: si può parlare in ...
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Colonna sonora
Ermanno Comuzio
Si può ragionevolmente parlare di c. s. (o traccia, o banda sonora: in inglese sound track o soundtrack, termini diventati d'uso internazionale; in francese band son, [...] infine per essi una sola pista, una traccia ottica consistente in vibrazioni luminose impressionate nello spazio apposito suono è dentro il cerchio della creazione filmica, al centro del momento espressivo. La dialettica fra i due elementi ...
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Neocorteccia
Vernon B. Mountcastle
Nell'uomo, la neocorteccia è la sede delle funzioni cognitive superiori e la sua complessità anatomica rispecchia l'importanza del compito che essa svolge nell'adattamento [...] stati studiati in maniera approfondita con i metodi di imaging ottico, in particolare gli insiemi in cui le colonne a più evidenti nel II e nel III strato, ordinate lungo il centro delle colonne a dominanza oculare a intervalli regolari di 500÷550 ...
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Silicio
Franco Bassani
Come scrive Frederick Seitz nel suo libro sulla storia del silicio, la moderna autostrada informatica e computazionale che ha modificato il nostro modo di comunicare e di produrre, [...] importanti dei quali sono lo studio delle proprietà ottiche (dispersione e assorbimento) che vengono calcolate dalla struttura (Si totalmente puro o ad alte temperature), EF è al centro del gap di energia proibita e il numero di elettroni presenti è ...
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Virus
Giovanni Rezza
Il termine 'virus' proviene dal latino e significa 'veleno'. I virus sono formazioni biologiche elementari, le più piccole e semplici strutture biologiche presenti in natura, alle [...] la città e il tempio che si trovava al suo centro. Quello che accadde ai quattrocento Spagnoli fuggiti da Tenochtitlan quali batteri o Protozoi, non erano visibili al microscopio ottico e non crescevano sui normali mezzi nutritivi, venne dimostrata ...
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Condensazione di Bose-Einstein
MMassimo Inguscio
di Massimo Inguscio
SOMMARIO: 1. Bosoni e fermioni a basse temperature. ▭ 2. Realizzazione di condensati di Bose-Einstein. ▭ 3. Raffreddamento mediante [...] 1, a destra, in cui si produce un campo nullo al centro. Purtroppo, però, in presenza di uno zero del campo, a nube termica si rivela una frazione condensata caratterizzata da una densità ottica maggiore e da una forma diversa; l'effetto è ancora più ...
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centro
cèntro s. m. [dal lat. centrum, e questo dal gr. κέντρον «aculeo; punta di compasso; centro»]. – 1. In geometria, c. di una circonferenza, il punto equidistante da ogni punto della circonferenza; analogam., c. di una sfera. Più in generale,...
centrato
agg. [part. pass. di centrare]. – 1. a. Di una ruota, di un pezzo di macchina, ecc., che abbia esattamente nel centro il suo baricentro; o che sia fissato, esattamente, per il punto o per l’asse per il quale dev’essere fissato. b....