La grande scienza. Cosmologia
Malcolm Longair
Cosmologia
Il 1925 può essere considerato l'anno in cui nacquero, nel loro aspetto moderno, le scienze dell'astrofisica extragalattica e della cosmologia [...] delle galassie. In unità solari, il rapporto tra massa e luminosità ottica di una galassia come la nostra è circa 3, mentre per l il raggio r cresce linearmente con la distanza dal centro. Questo risultato contrasta fortemente con la diminuzione quasi ...
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La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Specchi ustori, anaclastica e diottrica
Roshdi Rashed
Specchi ustori, anaclastica e diottrica
Esiste una particolare [...] Ibn al-Hayṯam, si tratta di una proposizione del Libro V dell'Ottica di Tolomeo. Per l'indice n=3/2 si ha allora: su CN′ quelli tra 40° e 90°. Se si prende come S0 il centro di CV, i raggi rifratti su CS0 sono molto più numerosi di quelli rifratti ...
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Fotosintesi
JJames A. Bassham
di James A. Bassham
Fotosintesi
Sommario: 1. Introduzione. 2. Produttività del mare e della terraferma. 3. La reazione fotosintetica. 4. Velocità della fotosintesi. 5. [...] molto colorati e si possono vedere al microscopio ottico come corpicciuoli verdi all'interno dei cloroplasti.
Alcuni e un anello porfirinico (eme) con un atomo di ferro al centro, capace di ossidarsi e ridursi per rimozione o aggiunta di un elettrone ...
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Materia oscura
Giuseppe Bertin e Tjeerd S. van Albada
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Note storiche e metodologiche. 3. Le vicinanze del Sole. 4. Galassie a spirale. 5. Galassie ellittiche. 6. Gruppi [...] che il rapporto M/L debba aumentare di un fattore 2 dal centro a una distanza 6Re (per una galassia ellittica, Re è il dell'ammasso. Si è visto che è possibile rendere conto dei dati ottici e di quelli X trattando il gas come un plasma isotermo, ...
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Origine ed elaborazione delle informazioni biologiche
Peter Schuster
(Institut fur Theoretische Chemie und Strahlenchemie, Universitat Wien Vienna, Austria)
In biologia, l'informazione è conservata ed [...] mutazione sono più comuni (v. figura 2, al centro). Consistono in: l) mutazioni puntiformi, errori di , inevitabilmente, di quando in quando fa un errore. Il nervo ottico dei vertebrati esce dalla parte sbagliata della retina, un errore che ...
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Etnologia
Francesco Remotti
sommario: 1. Oscillazioni terminologiche. 2. Le dimensioni anthropos e ethnos. 3. L'attrazione dell'antropologia. 4. Convergenze sul terreno. 5. Un presente prima della modernità. [...] esempio, Geertz, 1988; v. Leach, 1989). In un certo senso, il centro (l'etnologia) è venuto meno, e i due estremi (antropologia per un Alla base dell'etnologia vi è stato spesso un paradigma ‛ottico' (v. Tyler, 1986), secondo il quale l'etnologia ...
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L'Ottocento: fisica. La termodinamica
Olivier Darrigol
La termodinamica
Termodinamica è il nome dato da William Thomson (futuro lord Kelvin) nel 1854 alla nuova teoria meccanica del calore, fondata [...] -Victor Poncelet, infine, inserì il concetto di 'lavoro' al centro dei suoi corsi di meccanica. Così riformulata, la meccanica divenne se valeva la legge di Kirchhoff, qualsiasi dispositivo ottico si frapponesse tra gli elementi stessi. Ne concluse ...
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Visione artificiale
Pietro Parodi
(Scuola Internazionale di Studi Superiori Avanzati, Trieste, Italia)
Vincent Torre
(Scuola Internazionale di Studi Superiori Avanzati, Trieste, Italia)
La visione artificiale, [...] , 1995) per quanto riguarda sia il riconoscimento ottico di caratteri che l'analisi della struttura della è dietro alla faccia fj, intendendo con ciò che νi e il centro di proiezione sono situati su parti opposte rispetto al piano che contiene la ...
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L'Eta dei Lumi: astronomia. L'astronomia stellare
Michael Hoskin
L'astronomia stellare
Alla fine del XVII sec. l'astronomia 'stellare', cioè lo studio delle stelle come corpi individuali nello spazio, [...] nello spazio un volume della forma di una sfera cava di modesto spessore; al centro della sfera vi è la Dimora di Dio, o Paradiso, mentre al di . La spiegazione della Via Lattea come l'effetto ottico del nostro essere immersi in uno strato di stelle ...
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Sistemi stellari
WWallace L. W. Sargent e Renzo Sancisi
di Wallace L. W. Sargent e Renzo Sancisi
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Il sistema della Via Lattea: a) struttura della Galassia; b) rotazione [...] supponiamo che il Sole si trovi a una distanza r = R0 dal centro e abbia una velocità circolare θ0. È facile dimostrare che una stella a idrogeno neutro si estende spesso al di là dei confini ottici; ciò ha permesso di derivare le curve di rotazione e ...
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centro
cèntro s. m. [dal lat. centrum, e questo dal gr. κέντρον «aculeo; punta di compasso; centro»]. – 1. In geometria, c. di una circonferenza, il punto equidistante da ogni punto della circonferenza; analogam., c. di una sfera. Più in generale,...
centrato
agg. [part. pass. di centrare]. – 1. a. Di una ruota, di un pezzo di macchina, ecc., che abbia esattamente nel centro il suo baricentro; o che sia fissato, esattamente, per il punto o per l’asse per il quale dev’essere fissato. b....