Urbanistica
Edoardo Detti e Paolo Sica
di Edoardo Detti e Paolo Sica
Urbanistica
sommario: 1. Introduzione. 2. Le proposte per la città all'inizio del secolo. 3. Urbanistica e pianificazione nel ventennio [...] Le Corbusier (della quale, per esempio, è espressione molto fedele il nuovo centro di S. Antonio, progettato nel 1948 da E. A. Reidy). Il per via di operazioni autonome e in sé concluse, l'ottica degli interventi è andata via via spostandosi verso: a) ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] emissioni pulsanti con lo stesso periodo nei campi radio, X e ottico; saranno proposti vari modelli teorici (di T. Gold e F. 2,5 anni luce soltanto; inoltre, si scopre che il centro della Galassia emette raggi gamma.
Misurato il flusso dei neutrini ...
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Trasporto attraverso membrane biologiche
EEberhard Frömter
di Eberhard Frömter
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Composizione e struttura della membrana cellulare. □ 3. Metodi d'analisi: a) misure di [...] v. fig. 31). Il sito di legame del retinale è vicino al centro della membrana nella posizione 41 (lisina). La rodopsina batterica e senz altro la della membrana cellulare, visibile al microscopio ottico o elettronico, che poi si svuota all ...
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Botanica
John Heslop-Harrison
Introduzione
La botanica è la scienza che studia le piante. L'unità di questa scienza sta nell'oggetto trattato e non negli scopi che si prefigge chi ad essa si dedica, [...] e con il microscopio composto. Le nuove tecniche di microscopia ottica, come il contrasto di fase e di interferenza, forniscono piante ed all'origine della forma (morfogenesi) sono al centro di molte ricerche attuali. Qui si fondono i contributi della ...
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Solidi, fisica dei
JJacques Friedel
di Jacques Friedel
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Principali proprietà macroscopiche delle fasi condensate: a) struttura macroscopica; b) onde macroscopiche. □ 3. [...] 2π/k (profondità dell'effetto pelle) dalla superficie. Le costanti ottiche n = c/v e β sono legate ad α e σ ω′tj − δj) − (kRj − ωtj) = costante, per tutti i centri di diffusione j.
1. In una struttura atomica completamente casuale, come ad esempio in ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] uno strumento con un diametro pari alla distanza fra gli assi ottici dei due telescopi. Per lo sviluppo di questa tecnica a Ryle dei simboli R e S alla configurazione assoluta dei centri chirali.
Scoperta la reazione di idroborazione degli alcheni. H ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Il ripiegamento dell'avanguardia
James Evans
Jessica Riskin
Il ripiegamento dell'avanguardia
Nel periodo compreso tra il 1770 e il 1830 [...] Luna e quella che eserciterebbe se la Luna si trovasse al centro dell'orbita della Terra); perciò la forza esercitata sulla Luna di James Evans
Newton aveva dimostrato, nei suoi esperimenti di ottica intorno al 1670 e nel suo lavoro Opticks del 1704, ...
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MERISI, Michelangelo (detto il Caravaggio). – Figlio di Fermo e di Lucia Aratori, nacque verosimilmente il 25 sett. 1571 a Milano, dove fu battezzato il 30 dello stesso mese, e non a Caravaggio, dove i [...] noto, la storiografia ha posto da tempo questi due pareri al centro della controversia se il M. avesse praticato o meno la natura luce che li attraversa e agli effetti di proiezione ottico-liminosa che ne derivano; la percezione del mondo visibile ...
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Recettori
RRagnar Granit
di Ragnar Granit
SOMMARIO: 1. Concetti generali: a) cenni storici; b) tipi di recettori; c) definizioni elementari; d) potenziale generatore; e) adattamento; f) altri modi di [...] di neuroni fra il recettore e il nervo (il nervo ottico), è corretto distinguere il potenziale del recettore da quello delle cellule da fibre lente, le prime preparino in qualche modo i centri per gli effetti di queste ultime.
i) Soglie.
La ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1991-2000
1991-2000
1991
Il sistema operativo Linux. Uno studente finlandese, Linus Torvalds, sviluppa il sistema operativo Linux. Il sistema può essere distribuito, [...] nell'Universo di 'singolarità nude', ossia di punti dello spazio, centri di buchi neri, nei quali lo spazio e il tempo sono a quelle dei fotoni emessi da un ordinario laser ottico. Per tale realizzazione Ketterle condividerà il premio Nobel 2001 ...
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centro
cèntro s. m. [dal lat. centrum, e questo dal gr. κέντρον «aculeo; punta di compasso; centro»]. – 1. In geometria, c. di una circonferenza, il punto equidistante da ogni punto della circonferenza; analogam., c. di una sfera. Più in generale,...
centrato
agg. [part. pass. di centrare]. – 1. a. Di una ruota, di un pezzo di macchina, ecc., che abbia esattamente nel centro il suo baricentro; o che sia fissato, esattamente, per il punto o per l’asse per il quale dev’essere fissato. b....