POLVERI piriche
Franco GROTTANELLI
Guido PANNONCINI
Polvere nera. - È il più antico degli esplosivi conosciuti, il cui primo impiego si fa risalire ai Cinesi, ma è probabile che le prime composizioni, [...] varie officine, insieme con quelle dei servizî generali (meccanica per piccole riparazioni, falegnameria, centrale termica e centraleelettrica, magazzini varî, ecc.) costituiscono la parte non pericolosa dello stabilimento, e sono perciò separate ...
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REGGIO nell'Emilia (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Luigi MAGNANI
Luigi SIMEONI
Luigi PARIGI
Domenico FAVA
Città posta nella Pianura Emiliana, a 44° 42′ di lat. N. e a 1° 49′ 14″ di long. O. da Roma. [...] presso la città capoluogo sorgono officine meccaniche e nella valle dell'Ozola (comune di Ligonchio) è stata costruita una grande centraleelettrica.
Oltre la Via Emilia (km. 33,3 della provincia), il Reggiano ha la strada Reggio-Passo del Cerreto-La ...
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TIPOLOGIE EDILIZIE.
Francesca Romana Moretti
– Patrimonio immobiliare ed efficienza energetica. Housing sociale sostenibile: le esperienze europee. Ecosostenibilità alla scala urbana in Asia. Gli edifici [...] pannelli solari che lo ricoprono, oltre a essere autosufficiente dal punto di vista energetico, funziona come una centraleelettrica, producendo più di 1 milione di Kwh all’anno, dimostrando come l’attenzione alla sostenibilità abbia gradualmente ...
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STADIO (στάδιον; stadium)
Giacomo GUIDI
Enrico DEL DEBBIO
Antichità classica. - Così si chiamarono nel mondo greco e romano le gare di corsa, a piedi, e il luogo dove queste si svolgevano. La pista [...] , gabinetti per uomini e donne. Completano i servizî gl'impianti varî della centrale termica per il riscaldamento degli ambienti, della centraleelettrica, radiofonica, telefonica e telegrafica. Nell'attrezzatura generale viene anche considerata l ...
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NETTEZZA URBANA
Eugenio Calleri
. Col nome di nettezza urbana s'intende quel complesso d) servizî pubblici che hanno per scopo l'allontanamento delle spazzature dall'abitato. Tale allontanamento comprende [...] batteria di sei forni; apparecchi di estinzione e triturazione delle scorie; un impianto per fabbricazione di mattonelle; una centraleelettrica. La fossa lunga 150 metri permette in brevissimo tempo lo scarico di 200-250 autocarri. Nell'inverno, le ...
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OSSETIA (A. T., 73-74)
Giorgio PULLE'
Antonino PAGLIARO
Giorgio PULLE'
Sotto questo nome si distinguono nell'U.R.S.S. le due provincie autonome dell'Ossetia Settentrionale (Severnaja Osetija avt. [...] fluitazione del legname, ma in compenso potranno fornire una somma notevole d'energia idrica, e infatti una centraleelettrica è già stata costruita. Abbondante è la vegetazione forestale, che però si arresta dove predominano gli scisti cristallini ...
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METILICO, ALCOLE o Metanolo (XXIII, p. 91)
Eugenio Mariani
La produzione dell'a. m. è cresciuta notevolmente in questi ultimi anni; si calcola che attualmente sia dell'ordine dei 10 milioni di t/anno [...] raccolta dei dati necessari alla realizzazione di impianti su scala.
Recenti prove, su scala, effettuate in una centraleelettrica hanno dimostrato la possibilità d'impiego del metanolo come combustibile il quale avrebbe il vantaggio di non produrre ...
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MONCENISIO (A. T., 24-25-26)
Attilio MORI
Francesco COGNASSO
Vittorio SOGNO
Uno dei più importanti e frequentati valichi delle Alpi occidentali sulla frontiera franco-italiana, che forma il limite [...] nel 1901-1921 in un serbatoio di 30 milioni di m. s per alimentare, con un salto di 1100 m., la sottostante centraleelettrica di Venaus del comune di Torino, una delle maggiori d'Italia. Una diga rialzandone il livello di 11 m. ne ha accresciuta ...
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MERV (A. T., 92)
Giorgio PULLE'
Ernst KUHNEL
Michelangelo GUIDI
Mario GIORDANI
Una delle più antiche e note oasi della Russia Asiatica, inclusa nella repubblica sovietica del Turkmenistan, di cui [...] , frumento, foraggi, si entra nel deserto. Nel 1927 l'U. R. S. S. vi iniziò la costruzione di una potente centraleelettrica. Dopo gli eventi del 1917, si ebbe, in seguito a disordini, una notevole riduzione di area coltivabile con abbandono delle ...
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TIBET (XXXIII, p. 800; App. II, 11, p. 996)
Fernanda BERARDELLI MONTESANO
Gio. Bor.
la guerra civile fra il Kuomintang e i comunisti offrì al T. l'occasione per proclamare la propria indipendenza. Nel [...] del 20 settembre 1956. Un servizio aereo è stato inoltre inaugurato nel 1957 tra il Tibet centrale e la Cina e sono state installate una nuova centraleelettrica a Lhasa ed una termica a Shigatse.
La moneta è il sang, il cui cambio, ampiamente ...
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centrale
agg. e s. f. [dal lat. centralis, der. di centrum «centro»; l’uso sostantivato si ha per ellissi di sede, officina e sim.]. – 1. agg. a. Del centro, che costituisce il centro: punto, parte, idea, problema centrale. b. In geografia,...
centralista
s. m. e f. [der. dell’agg. centrale] (pl. m. -i). – 1. Fautore del centralismo, come sistema di governo o come gestione di un partito. 2. Chi è addetto alle centrali elettriche per la produzione di energia.