Comunicazioni di massa
Wilbur Schramm
di Wilbur Schramm
Comunicazioni di massa
sommario: 1. L'era dei media elettronici. 2. Evoluzione storica dei media. 3. I media e il processo della ccmunicazione. [...] ÷15 minuti). Apportò (1879) perfezionamenti alla dinamo, a seguito dei quali fu costruita, a New York, la prima centraleelettrica del mondo. Nel 1883 scoprì l'emissione di elettroni da superfici metalliche riscaldate (effetto E.-Richardson o effetto ...
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Con la questione meridionale aperta da oltre un secolo, l’Italia è forse lo Stato paradigmatico dei divari regionali, almeno nel mondo occidentale. Ben nota è la differenza di sviluppo fra il Nord e il [...] rivoluzione industriale. È a Milano che nel 1883 Giuseppe Colombo inaugura la prima centraleelettrica in Europa, da cui poi nascerà nel 1884 la Edison, colosso elettrico che sarà uno dei principali poli industriali del Paese. Sempre a Milano, poco ...
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Gestire un rischio e le sue ipotizzabili conseguenze significa preventivamente conoscerne cause, dinamiche, impatti, strumenti e competenze di prevenzione, strumenti e competenze di mitigazione e riparazione. [...] . Dopo sei ore di nubifragio fu questa seconda a cedere di schianto. La massa d’acqua precipitò a valle sino alla centraleelettrica sul greto del fiume.
Il Vajont. La notte del 9 ottobre 1963, 270 milioni di m3 di roccia e detriti si staccarono ...
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COLOMBO, Giuseppe
Rita Cambria
Nacque a Milano il 3 dic. 1836 da Carlo, artigiano orafo, e Giacomina Perducchi, ex sarta, che dovettero raggiungere un certo benessere se dal 1845 poté frequentare il [...] esclusiva per l'Italia, e subito dopo acquistò lo stabile del vecchio teatro di via Santa Radegonda, che fu la prima centraleelettrica d'Europa. Per acquistare altre due grosse dinamo si imbarcò il 15 agosto per New York, dove poté conoscere Edison ...
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GADDA, Carlo Emilio
Giorgio Patrizi
Nacque a Milano il 14 nov. 1893 da una famiglia originaria di Fagnano Olona, presso Varese.
Il padre, Francesco Ippolito, fratello di un ministro dei Lavori pubblici [...] per un impiego presso i Servizi tecnici del Vaticano, come reggente della sezione tecnologica dell'Ufficio centrale: in tale veste allestì la centraleelettrica voluta da Pio XI; si dimetterà da tale incarico nel '34, "per ragioni di salute".
Ancora ...
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DONEGANI, Guido
Franco Amatori
Nacque a Livorno il 26 marzo 1877 da Giovanni Battista e Albina Corridi. La famiglia Donegani faceva parte dell'élite imprenditoriale livornese ed era impegnata dalla [...] - venne costituita quindi nel 1927 la Società italiana dell'alluminio per fabbricare il metallo nell'impianto - con centraleelettrica annessa - di Morì e l'anno successivo la Società italiana allumina che apriva uno stabilimento a Porto Marghera ...
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zona euro
zòna èuro locuz. sost. f. – Espressione che indica l’insieme dei paesi membri dell’Unione europea (17 nel 2013), che hanno adottato progressivamente l’euro come valuta ufficiale comune costituendo [...] Pil europeo, come Cipro. La crisi cipriota ha avuto inizio nel 2011 quando, per riparare i danni della principale centraleelettrica dell’isola, lo Stato ha dovuto reperire risorse (circa il 10% del Pil) con forti ripercussioni sul deficit (passato ...
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TORRES, Duilio
Massimiliano Savorra
Nacque a Venezia il 14 agosto 1882 da Marco, capomastro titolare di un’impresa di costruzioni e di uno stabilimento per la fabbricazione di calce e cementi, e da [...] Linate. Negli anni Quaranta realizzò diversi lavori per la Società Adriatica di elettricità (SADE), tra cui, nel 1941, una centraleelettrica ad Agordo, e costruì il palazzo dell’INA a Bologna (1942), nonché il palazzo degli uffici della Breda a ...
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TALLONE, Cesare
Marco Cavenago
Cesare Vittore Luigi Tallone nacque a Savona l’11 agosto 1853, secondogenito di Pietro Domenico (1816-63) e di Teresa Macario (1817-90). Al seguito del padre, militare [...] (1944), Mezzovico (1959), Paesaggio e Tutto dorme (1965, tutti a Bellinzona, Museo Villa dei Cedri), La centraleelettrica (1929, Zurigo, Kunsthaus), Paesaggio collinare e Nervi (1931, entrambi a Milano, casa-museo Boschi-Di Stefano), Ritratto ...
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MORETTI, Gaetano
Annunziata Maria Oteri
MORETTI, Gaetano. – Nacque a Milano, nella casa paterna in contrada San Damiano, il 26 luglio 1860, da Luigi e da Maria Monti. Il padre, di origini pavesi, era [...] , Milano 1997, pp. 92-139; L. Patetta, L’architettura a Milano al tempo di Luca Beltrami, ibid., pp. 54- 75; A. Restucci, M. e lo stile dell’industria: centraleelettrica Enel, Trezzo d’Adda, 1905-1906, in Casabella, LXI (1997), 651-652, pp. 6-13; ...
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centrale
agg. e s. f. [dal lat. centralis, der. di centrum «centro»; l’uso sostantivato si ha per ellissi di sede, officina e sim.]. – 1. agg. a. Del centro, che costituisce il centro: punto, parte, idea, problema centrale. b. In geografia,...
centralista
s. m. e f. [der. dell’agg. centrale] (pl. m. -i). – 1. Fautore del centralismo, come sistema di governo o come gestione di un partito. 2. Chi è addetto alle centrali elettriche per la produzione di energia.