Liturgista (Isla 1859 - Calahorra 1925), claretiano. È considerato il primo dei liturgisti spagnoli; censore ufficiale dell'Accademia liturgica di Roma, è l'autore di un Prontuario litúrgico e di un Manual [...] litúrgico, i più importanti manuali liturgici spagnoli ...
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Teologo e filosofo (Pamplona 1594 - Madrid 1648), gesuita. Fu tra i maggiori teologi della rinnovata scolastica. Scrisse De ente supernaturali disputationes in universam theologiam (3 voll., 1634-48) e [...] altri trattati teologici e morali; fu censore generale della fede presso l'Inquisizione. Non va confuso con l'omonimo gesuita (Oletta, Navarra, 1646 - Madrid 1727), missionario nella Nuova Granata e procuratore generale per le Indie. ...
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AGAPITO da Palestrina
Gianni Sofri
Nacque a Palestrina il 13 febbr. 1748. Entrò a far parte della provincia riformata romana dei minori osservanti nel 1765; la sua erudizione in campo biblico e la preparazione [...] teologica gli ottennero via via le cariche di segretario, definitore e custode della provincia, censore dell'Accademia teologica della Sapienza (nel 1783) e consultore delle Congregazioni dell'Indice (nel 1784) e del S. Uffizio. Nel 1810, soppresse ...
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BORTONI (Bortone, Bertone), Giovanni
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Quindici (Avellino) il 22 sett. 1678 da Aniello e Anna Santoniello. Frequentò il seminario di Napoli - il cui rinnovamento era stato [...] in diritto canonico e in storia ecclesiastica. Dopo essere diventato sacerdote (settembre 1701), nel 1703 era membro e censore della Società degli Spensierati di Rossano: negli elogi di questa società, pubblicati dal Gimma, in quell'anno compaiono ...
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AGOSTINI (Agostino), Giuseppe
Pietro Pirri
Nato a Palermo il 15 marzo 1575, fu ricevuto nella Compagnia di Gesù in Pavia il 14 apr. 1590. Dal 1599al 1602 studiò teologia al Collegio romano. Insegnò [...] di teologia scolastica nel Collegio Massimo, dove per poco meno d'un ventennio fu prefetto degli studi, essendo ad un tempo censore del S. Officio ed esaminatore sinodale. Morì a Palermo il 29 maggio 1643.
Aveva pubblicato a Palermo nel 1638, sotto ...
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Il Rinascimento. Scienza e religione
John Monfasani
Scienza e religione
Il rapporto tra religione e scienza è stato condizionato, nel Rinascimento, almeno da tre fattori. Il primo è la pervasiva influenza [...] ne movimentano il profilo. Era un approccio elementare alla fisica, e resta difficile capire perché dovesse contrariare un censore religioso. D'altra parte, Patrizi cercò anche di difendere le proposizioni sull'infinità dello spazio e sulla rotazione ...
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Scrittore (n. presso Eleuteropoli, Palestina, dopo il 310 - m. nel 403); in gioventù visse da monaco in Egitto, dove apprese le regole e la dottrina degli asceti egiziani; fondò quindi un monastero presso [...] importante, ebbe contatti con Gerolamo, Giovanni di Gerusalemme e Teofilo di Alessandria, e contribuì non poco alla disgrazia di Giovanni Crisostomo. Fu severo censore della cultura e della filosofia greca, cui attribuiva la causa prima delle eresie. ...
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LONGO, Alfonso
Carlo Capra
Nacque a Pescate, nelle vicinanze di Lecco, il 12 ott. 1738, dal marchese Antonio e da Caterina Ghislanzoni (fede di battesimo in Arch. di Stato di Milano, Autografi, 138, [...] piano della collaborazione con il governo, in compenso, le sue fortune erano decisamente in ascesa. Dal 17 nov. 1772 fu regio censore per le materie teologiche e per le stampe forestiere, prima a titolo gratuito, ma dal 1776 con un indennizzo di 200 ...
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BERTA, Francesco Ludovico
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Torino il 19 ag. 1719 dal vassallo lacopo Antonio, dei decurioni della città di Torino, e da Lucia Margherita Ormea. La famiglia era di origine [...] in serie cronologica le monete della collezione di casa Savoia, corredandole di appunti storici.
Nel 1758 il B. fu nominato censore, con l'incarico di esaminare i libri che si stampavano a Torino e di controllare quelli che si introducevano negli ...
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CARMINATI, Isaia
Francesco Malgeri
Nacque a Bergamo il 12 genn. 1798. Compiuti nella città natale gli studi inferiori all'età di sedici anni chiese di entrare nella Compagnia di Gesù. Vi fu ammesso [...] collegio Albertino. Un anno dopo fu chiamato al collegio dei SS. Martiri in Torino. Qui venne anche nominato dall'arcivescovo censore dei libri proibiti. Rimase a Torino tre anni, per fare poi ritorno a Genova presso il collegio Albertino, ottenendo ...
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censore
censóre s. m. [dal lat. censor -oris, der. di censere: v. censire]. – 1. Nella Roma antica, nome dei due magistrati incaricati di compiere il censimento (e in seguito addetti anche al controllo della condotta morale e civile dei cittadini,...
censorato
s. m. [der. di censore]. – Ufficio e dignità di censore o di revisore (in un’accademia, in un collegio, o per incarico dello Stato o della Chiesa), e il tempo che dura la carica.