CANOSSA, Lodovico
Cecil H. Clough
Nacque a Verona verso il maggio dell'anno 1475, figlio, molto probabilmente terzogenito, del conte Bartolomeo e di Elisabetta degli Uberti; era imparentato, per parte [...] del 1509 Giulio II nominò il C. abate commendatario dell'abbazìa di Sant'Andrea di Bosco, nei pressi di Oderzo (diocesi di Ceneda), in territorio veneziano. A causa della guerra della lega di Cambrai il C. non poté riscuoterne la rendita annua di 247 ...
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GIUSTINIAN, Marco
Giorgio Ravegnani
Figlio di Pancrazio, che fu uno degli ambasciatori inviati presso gli Aragonesi nel 1301, appartenne al ramo di S. Moisè della nobile famiglia veneziana. La sua data [...] a Venezia la sua attività di procuratore di S. Marco. In tale veste, nell'ottobre 1337, ottenne dal vescovo di Ceneda l'investitura di alcuni castelli appartenuti ai signori da Camino, di cui andò a prendere formalmente possesso insieme con gli altri ...
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CAMPOSAMPIERO, Tiso (Tiso Novello, Tiso Maggiore, Tisone) da
Elisabetta Barile
Sesto di questo nome, figlio di Tisolino e di Cunizza da Onara o da Romano, nacque nella seconda metà del sec. XII, forse [...] da Alberico da Romano, di recente passato alla parte imperiale col fratello. L'anno seguente i Caminesi, Conegliano e Ceneda, per rafforzare la propria posizione nel confronti di Treviso e di Ezzelino, giurarono la sottomissione al Comune di Padova ...
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MANOLESSO, Emilio Maria (Emiliano)
Roberto Zago
Nacque l'8 dic. 1547, secondo le indicazioni da lui stesso fornite nella sua Historia nova.
I dati biografici a lui riferiti sono alquanto lacunosi, come [...] a Venezia in una data anteriore al 1584.
Nel 1584 un fratello del M., Antonio, offrì al vescovo di Ceneda Marc'Antonio Mocenigo un'operetta intitolata Sermone sopra la Natività del Redentore nostro Giesù Christo (Venezia, M. Zaltieri, 1584 ...
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VOLONTARÎ
Eugenio COSELSCHI
. Il volontarismo guerriero non è mai mancato in ogni grande età storica, caratterizzata da profondi dissidî ideali, e presso ogni popolo europeo. Le prime imponenti manifestazioni [...] il termine di crociata (Crociata Bellunese, Crociata di Feltre, Crociata Piacentina) o di crociati (Crociati Ceneda, Crociati Padovani, Crociati Napoletani, Crociati Veneziani, Crociati Vicentini, ecc.). I contributi notevoli alla lotta, che ...
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INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] del nunzio si scontrò con l'autorità veneziana sull'immunità ecclesiastica, sulla giurisdizione temporale del papa su Ceneda e sulla reticenza veneziana a condannare gli eretici nell'Inquisizione, soprattutto se stranieri e di elevata condizione ...
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VICENZA
Dario Canzian
Nella notte della vigilia di Ognissanti del 1236 Federico II mosse all'attacco di Vicenza, retta in quel momento da un podestà di altissimo rango, il marchese Azzo VII d'Este (v. [...] et Cenetenses" (Gloria, 1881, p. 513), ovvero gli esponenti dell'aristocrazia militare radicata nei comitati di Treviso e di Ceneda (oggi Vittorio Veneto), tra Sile e Livenza. Al blocco padovano si contrapponeva proprio Vicenza, con l'aiuto di Verona ...
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DA PONTE, Nicolò
Giuseppe Gullino
Primo dei numerosi figli di Antonio e di Regina Spandolino del cavalier Dimitri di Teodoro, da Costantinopoli, nacque a Venezia il 15 genn. 1491, in una casa a S. Agnese, [...] dieci; ambasciatore a Roma tra il 1547 ed il '48, cercò invano di difendere il cardinale Marino Grimani, vescovo di Ceneda, accusato da quella Comunità, per cui il prelato dovette rinunciare alla diocesi: in tale circostanza il D. avvertì come lesivo ...
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BON, Ottaviano
Margherita Pasdera
Nacque a Venezia il 7 febbr. 1552, da Alessandro di Alvise e da Cecilia Mocenigo, secondogenito di quattordici figli. La sua famiglia, quella dei Bon di S. Barnaba, [...] inquisitore in Terraferma (17 marzo 1611), con il compito della revisione dei territori trevisano e friulano e specialmente di Ceneda, la cui sovranità era stata ed era oggetto di lunghe polemiche e contestazioni tra la Serenissima ed il papa; egli ...
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PELLEGRINO I di Povo
Andrea Tilatti
PELLEGRINO I di Povo. – Pellegrino nacque dalla famiglia dei di Povo (località contigua a Trento, nell’area collinare a est della città; «de Paho» nelle fonti latine, [...] del 1147, a Fontaniva, un trattato di pace tra Vicenza e Verona, da una parte, e Padova, Treviso, Conegliano e Ceneda dall’altra, in quello che pare il primo conflitto di dimensioni regionali, che accompagnò la transizione al regime comunale delle ...
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