INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] del nunzio si scontrò con l'autorità veneziana sull'immunità ecclesiastica, sulla giurisdizione temporale del papa su Ceneda e sulla reticenza veneziana a condannare gli eretici nell'Inquisizione, soprattutto se stranieri e di elevata condizione ...
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DA PONTE, Nicolò
Giuseppe Gullino
Primo dei numerosi figli di Antonio e di Regina Spandolino del cavalier Dimitri di Teodoro, da Costantinopoli, nacque a Venezia il 15 genn. 1491, in una casa a S. Agnese, [...] dieci; ambasciatore a Roma tra il 1547 ed il '48, cercò invano di difendere il cardinale Marino Grimani, vescovo di Ceneda, accusato da quella Comunità, per cui il prelato dovette rinunciare alla diocesi: in tale circostanza il D. avvertì come lesivo ...
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FASOLO (Faseolo, Faseoli), Angelo
Paolo Cherubini
Nacque a Chioggia (Venezia) nel 1426 da Giovanni, notaio e procuratore della cattedrale di Chioggia, città di cui la famiglia era originaria. Non si [...] apostolico Vittore Dolfin, per la riscossione dei redditi della mensa del monastero di S. Bona di Vidor nella diocesi di Ceneda suffraganea di Aquileia, di cui egli era commendatario (Arch. di Stato di Roma, Camerale I, reg. 367, c. 73r) e ...
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BON, Ottaviano
Margherita Pasdera
Nacque a Venezia il 7 febbr. 1552, da Alessandro di Alvise e da Cecilia Mocenigo, secondogenito di quattordici figli. La sua famiglia, quella dei Bon di S. Barnaba, [...] inquisitore in Terraferma (17 marzo 1611), con il compito della revisione dei territori trevisano e friulano e specialmente di Ceneda, la cui sovranità era stata ed era oggetto di lunghe polemiche e contestazioni tra la Serenissima ed il papa; egli ...
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GESSI, Berlingero
Simona Feci
Nacque a Bologna il 14 ott. 1564, figlio di Giulio e di Valeria di Francesco Segni.
La famiglia paterna vantava l'importante legame con Gregorio XIII Boncompagni, cugino [...] . Analogo esempio fu il protrarsi di questioni come quella relativa al confine col Ferrarese o al vescovato di Ceneda, che costituivano strutturali occasioni di dissidio. In sostanza si può comunque affermare che la nunziatura del G. rappresentò ...
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PELLEGRINO I di Povo
Andrea Tilatti
PELLEGRINO I di Povo. – Pellegrino nacque dalla famiglia dei di Povo (località contigua a Trento, nell’area collinare a est della città; «de Paho» nelle fonti latine, [...] del 1147, a Fontaniva, un trattato di pace tra Vicenza e Verona, da una parte, e Padova, Treviso, Conegliano e Ceneda dall’altra, in quello che pare il primo conflitto di dimensioni regionali, che accompagnò la transizione al regime comunale delle ...
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DANDOLO, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia dopo il 1362, anno del matrimonio di suo padre, Benedetto di Pietro, con Agnesina Giustinian.
Le cospicue ricchezze famigliari - nel 1379 il padre era [...] Repubblica di S. Marco, l'investitura "iure feudi" delle città conquistate, fino all'Adda: Feltre, Belluno, Ceneda, Treviso, Brescia, Bergamo, Casalmaggiore. Rimanevano escluse Verona e Vicenza, in riconoscimento dei diritti di Brunoro della Scala ...
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AMALTEO, Giovanni Battista
Anna Buiatti
Figlio dell'umanista Francesco e fratello di Girolamo e Cornelio, poeti anch'essi di una certa fama, nacque a Oderzo nel 1525. Si avviò giovanissimo agli studi [...] ebbe l'incarico della lettura e commento del III libro di Avicenna e poi la cattedra di filosofia morale. Fu dal 1536medico a Ceneda e a Serravalle e morì ad Oderzo il 19 ott. 1574. Tra i suoi componimenti poetici, quasi tutti latini, va segnalata la ...
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PERUCOLO, Riccardo
Mattia Biffis
PERUCOLO, Riccardo. – Nacque a Zoppè di Conegliano, località del Trevigiano, da Antonio, mastro murario, e da una non meglio identificata Cecilia. Ignota è la data di [...] p. 100). Nello stesso periodo ulteriori prove e delazioni a suo carico furono raccolte da Camillo Speziari, vicario del vescovo di Ceneda, al quale era stato affidato l’incarico di sorvegliare Perucolo e i suoi familiari. In un dispaccio inviato all ...
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MARCELLINO, Valerio
Lorenzo Carpanè
Nacque a Venezia, probabilmente nel 1536, da Giambattista.
Ebbe due fratelli, Giovanni Aurelio e Francesco; sposò Laura di Silvestro Memo, la quale dettò testamento [...] Citolini (1540-1561), in Studi storici Luigi Simeoni, XLVIII (1998), p. 70; A. Toffoli, Letteratura vittoriese. Autori e testi di Ceneda, Serravalle, Vittorio Veneto, I, Vittorio Veneto 2005, pp. 410-412; P. Kristeller, Iter Italicum, III, p. 186. ...
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