RAMPONI, Francesco
Dario Canzian
– Vescovo di Céneda (Vittorio Veneto, TV), dal 1320 al 1349, successe a Manfredo dei conti trevigiani di Collalto, traslato a Belluno entro il 13 luglio 1320 (Tomasi, [...] a cura di G. Mollat, Paris 1921, nn. 17624, 18346; N. Faldon, L’Allegatio dei Conti da Camino contro il Vescovo di Ceneda F. R. La relativa Tabula e il così detto Registo, in Il dominio dei Caminesi tra Piave e Livenza, Vittorio Veneto 1988, pp. 147 ...
Leggi Tutto
DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] Ponte, Nuova Jorca 1823) e nel 1823 incominciò a pubblicare, partecipando all'edizione, le sue Memorie (Memorie di Lorenzo Da Ponte, da Ceneda, scritte da esso, I-IV,ibid. 1823-27). Nel 1825 Clement Moore fece creare per lui un posto di insegnante di ...
Leggi Tutto
MARINOTTI, Francesco (Franco)
Marcella Spadoni
– Nacque a Ceneda, odierna Vittorio Veneto, il 5 giugno 1891 da Paolo e da Teresa Bianchi, primogenito di quattro figli, in una famiglia piccolo borghese.
Il [...] padre, proprietario di una piccola distilleria di alcolici, morì quando il M. aveva soltanto 15 anni. In un primo tempo egli tentò di gestire direttamente l’impresa familiare, poi decise di concederla ...
Leggi Tutto
CAMINO, Gherardo da
Johannes Rainer
Figlio di Tolberto conte di Ceneda e signore di Solighetto, e di Leonardina della Torre, nacque probabilmente nel quarto decennio del sec. XIV dal ramo "di sotto" [...] collegati e la Serenissima - pace nella quale il C. compare ancora come alleato al re d'Ungheria (8 ag. 1381) -, il conte di Ceneda si guadagnò in tal modo l'inimicizia di Francesco I da Carrara, che riprese le ostilità contro di lui: il 15 ag. 1383 ...
Leggi Tutto
BORRO, Luigi
Luigi Menegazzi
Scultore e pittore, nacque a Ceneda (Treviso) il 29 luglio 1826. Analfabeta, venne mandato a Venezia su segnalazione del pittore Giovanni Demin: qui imparò a leggere e a [...] scrivere e fu iscritto all'Accademia alla fine del 1842. Nel 1844 fu proposto dallo Zandomeneghi per una delle pensioni che l'imperatore d'Austria assegnava "agli studenti distinti ma poveri". Ottenne ...
Leggi Tutto
DENTE (Denti), Girolamo
Giovanna Nepi Scirè
Figlio di Pietro, nacque a Ceneda (l'odierna Vittorio Veneto, prov. di Treviso), probabilmente nel 1510, se il 20 ott. 1550 il fratello Paolo Pietro, canonico [...] (Sartor, 1977). Nel 1552 Ortensio Lando segnalava tra i pittori più notevoli, accanto a Tiziano stesso, "Girolamo Dente da Ceneda discepolo di Tiziano da Cadore", il che permette di supporre che egli godesse allora di un certo prestigio e che la sua ...
Leggi Tutto
DA RIOS, Luigi
Giuseppe Pavanello
Figlio di Domenico, nacque a Ceneda, oggi Vittorio Veneto (provincia di Treviso), nel 1844. Dopo aver frequentato giovanissimo una bottega da falegname, si iscrisse [...] all'accademia di belle arti di Venezia all'età di quindici anni. Attraverso gli Atti dell'accademia è possibile ricostruire i numerosi premi, medaglie, "accessit" ottenuti tra il 1859 e il 1864 in quasi ...
Leggi Tutto
DAL FAVERO, Antonio
Giuseppe Pavanello
Figlio del pittore Vincenzo, nacque a Ceneda (oggi Vittorio Veneto, in prov. di Treviso) il 24 giugno 1842.
Vincenzo risulta iscritto, a diciotto anni, all'Accadernia [...] di belle arti di Venezia nel 1823; fino al 1827seguì le scuole di ornato, architettura, elementi di figura (dove ebbe il secondo accessit nel 1823) e statuaria (n. 97della Matricola generale degli alunni ...
Leggi Tutto
FLAMINIO, Marcantonio
Alessandro Pastore
Nacque nel 1498 a Serravalle (ora, insieme con Ceneda, forma Vittorio Veneto), da Giovanni Antonio e dalla nobildonna serravallese Veturia, della quale non conosciamo [...] il casato.
Il padre G.A. Zarrabini, che aveva assunto il cognome di Flaminio, aveva seguito una duplice carriera di umanista e di docente. Durante la guerra della Lega di Cambrai anche Serravalle rimase ...
Leggi Tutto
MINUCCI, Minuccio
Alexander Koller
– Nacque il 17 genn. 1551 a Serravalle (oggi – unita con Ceneda – comune di Vittorio Veneto) da Girolamo e Franceschina Raccola. Si ha notizia di un fratello di nome [...] . Fu il giurista Giovanni Piazzoni, conterraneo del M., a raccomandarlo a Porcia: nel Carminum liber primus di Piazzoni, pubblicato a Ceneda nel 1600, nove componimenti sono dedicati a Porcia e cinque al Minucci. Negli anni seguenti il M. viaggiò al ...
Leggi Tutto