La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Reazioni internazionali
John Krige
Reazioni internazionali
La collaborazione scientifica internazionale è il risultato di un'azione sociale. La [...] confinamento era il punto cruciale del problema. Per poter essere utilizzato, un plasma alla temperatura di milioni di gradi Celsius deve essere mantenuto stabile in un recipiente per il vuoto, intrappolandolo per mezzo di un campo magnetico. Già nel ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Eustachio
Ugo Baldini
Nacque a Bologna il 20 sett. 1674, da Alfonso, notaio, originario di Lugo, e Anna Maria Fiorini. Prima di lui era nata Maddalena (1673-1744); vennero poi Teresa (1679-1767), [...] fuori Bologna (come P. Di Martino, poi cattedratico a Napoli). Lo visitarono studiosi stranieri; nel 1733-34 A. Celsius indagò con lui alla meridiana di S. Petronio sulla possibile variazione ciclica dell'obliquità dell'eclittica. Tutto questo, però ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi. Introduzione. L'Eta dei Lumi: tempi, luoghi e modi
John L. Heilbron
Introduzione. L'Età dei Lumi: tempi, luoghi e modi
La divisione del tempo in secoli e della conoscenza naturale in [...] gli standard di sperimentazione e misura di costruttori e utenti.
Viaggiatori in cerca di conoscenza, da Volta nel Sud a Celsius e Linneo nel Nord, e colti osservatori, come Johann I Bernoulli e Joseph-Jérôme Le Français de Lalande, consentirono uno ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Gli strumenti della scienza e la loro produzione
Paolo Brenni
Il termine strumenti scientifici è estremamente vago ed è difficile darne una definizione precisa e valida nel corso di una storia millenaria. [...] umano. Fra le innumerevoli scale di temperatura proposte nel Settecento, si affermarono soprattutto quella centigrada (detta anche di Celsius), quella di René-Antoine Ferchault de Réaumur, divisa in 80 gradi, e quella di Gabriel Farhenheit. Fu lo ...
Leggi Tutto
grado1
grado1 s. m. [lat. gradus -us «passo, scalino», dallo stesso tema di gradi «camminare, avanzare»]. – 1. a. ant. Gradino, scalino: Scala drizzò di cento gradi e cento (T. Tasso). Più raram., passo: deh ferma un poco il g. (Boccaccio)....
zero
żèro agg. e s. m. [dal lat. mediev. zèphyrum, adattam. (Leonardo Fibonacci nel Liber abbaci, 1202) dell’arabo ṣifr «nulla, zero», calco del sanscr. śūnyá «vuoto» e poi «zero» (v. anche cifra)]. – 1. a. Primo numero della successione naturale...