Vedi ATENE dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATENE (᾿Αϑῆναι, Athenae)
W. Johannowski
L. Vlad Borrelli
H. A. Thompson
P. Pelagatti
P. Pelagatti
La città moderna occupa tutta l'area dell'antica, fasciandola [...] N del lato occidentale dell'Agorà, i templi primitivi di Apollo Patròos, la divinità tutelare della stirpe 13 sui lati (alt. m 5,88; diam. inf. m 1,00). La cella, fra doppie ante, aveva un colonnato interno su tre lati, che correva molto vicino ...
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Vedi TEMPIO dell'anno: 1966 - 1997
TEMPIO (v. vol. VII, p. 695)
D. Martens
B. Blelelli Marchesini
P. Callieri
C. Lo Muzio
G. Kreisel
M. L. Giorgi
(v. vol. VII, p. 695). Egitto. - La documentazione [...] edifici è preceduto da un portico in antis, cioè con colonne inserite tra i prolungamenti dei muri della cella. Questa forma primitiva dell'edificio sacro è testimoniata da una numerosa serie di modelli in terracotta (Argo, Perachora). Nelle isole ...
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L'Africa settentrionale tra il IV e il VII secolo
Enrico Zanini
Noël Duval
Raimondo Zucca
Pier Giorgio Spanu
Danila Artizzu
Francesca Romana Stasolla
Giuseppina Alessandra Cellini
Rosa Maria Carra [...] III, pp. 275-85; J. Desanges, La Cirta de Salluste et celle de Fronton, ibid. IV, pp. 133-35; C. Rossignoli, Templi in luce la basilica cosiddetta "del Supermercato". L'impianto primitivo dell'aula di culto è stato fatto risalire all'inizio del ...
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GRECA, Arte (v. vol. III, p. 1005)
G. Gullini
L. Beschi
P. Moreno
O. Drager
vol. III, p. 1005). Architettura. - Forse nessun altro aspetto dell'antica civiltà ellenica ci obbliga a rivedere profondamente [...] , Tempio di Hera Lacinia e della Concordia ad Agrigento).
La cella, libera da supporti interni, comporta un'orditura lignea di tipo reticolare di potenza politica, si realizza anche nella redazione primitiva del tipo della kore (Nikandre) ed è ...
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Vedi MINOICO-MICENEA, Arte dell'anno: 1963 - 1973
MINOICO-MICENEA, Arte
L. Banti
G. Pugliese Carratelli
D. Levi
I. Cronologia. - II. Arte Minoica: A) Architettura: a) tecnica; b); città; c) palazzi; [...] da muro. A Delo, l'edificio Γ aveva cella rettangolare e peribolo. Entro recinto chiuso erano i 3 . Ath., LI, 1956, p. 9 ss.; H. Gallet de Santerre, Delos primitive et archaîque, Parigi 1958. - Architettura: B. Schweitzer, Megaron u. Hofhaus in der ...
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Aggregazioni insediatine e strutture urbane
Guido Rosada
Il territorio
"Capire" Venezia può voler dire, per chi vi è nato, un atto d'amore sentito e dovuto verso un grembo di storia infinita che tuttavia [...] di più ridotte dimensioni, di cui uno è superstite, a unica cella con pronao tetrastilo su podio, preceduto da una scalinata. L' negli edifici che lì subentrarono. Così a un primitivo impianto rispettoso dei limiti imposti dal contesto ambientale ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] di colonne binate che sorreggono dei setti su archi, come nella primitiva S. Croce in Gerusalemme a Roma (terzo decennio del IV abitative e lavorative (normalmente costituite da una cella suddivisa in due ambienti, destinati rispettivamente a ...
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Il Vicino Oriente: la preistoria
Fabio Sebasti
Paolo Emilio Pecorella
Vassos Karageorghis
Stefania Mazzoni
Anna Maria Conti
Jean-Louis Huot
Alessandra Ceccarelli
Carlo Persiani
Silvana Di Paolo
Stephen [...] anni Trenta del Novecento ‒ di una scrittura primitiva o di un mezzo di trasmissione del discorso. fango o pisé. La struttura XLVII aveva varie divisioni interne che formavano celle con il pavimento a livelli diversi e le pareti rivestite di intonaco ...
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Le strategie di sussistenza nelle società preagricole
Francesca Giusti
Samou Camara
Lanfredo Castelletti
Egidio Cossa
Antonio Tagliacozzo
Francesca Balossi Restelli
Massimo Vidale
Susan G. Keates
Ian [...] hanno notevolmente alterato il quadro originario di un uomo primitivo il cui sistema di vita era basato sulla caccia, contesto le più antiche teste d'arpone basculante a cella aperta, che successivamente gli Eschimesi avrebbero perfezionato. Più a ...
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L'archeologia dell'Asia Centrale. La Mesopotamia centroasiatica
Bertille Lyonnet
Claude Rapin
Boris A. Litvinskij
Chiara Silvi Antonini
Ciro Lo Muzio
Galina A. Pugacenkova
Gérard Fussman
Boris [...] di ogni lato si trovava un īwān con accesso a una cella di pianta quadrangolare; gli īwān erano collegati tra loro da corridoi una nuova cultura, che per diversi aspetti appare più primitiva della cultura battriano-margiana (Bronzo Tardo), ma anche ...
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segreta
segréta (o secréta) s. f. [femm. sostantivato dell’agg. segreto, secreto, nei varî suoi sign.; il n. 1 dal lat. mediev., eccles., secreta]. – 1. Nella liturgia cattolica preconciliare, preghiera detta dal sacerdote a voce bassa (donde...
tricoro
trìcoro agg. [dal gr. τρίχωρος (lat. tardo trichōrus), comp. di τρι- «tre» e χῶρος «spazio, luogo»]. – Nella primitiva architettura cristiana e in quella bizantina, cella t. (o assol. tricora s. f.), ambiente rettangolare (di culto,...