Forma di condotta comunicativa atta a trasmettere informazioni e a stabilire un rapporto di interazione che utilizza simboli aventi identico valore per gli individui appartenenti a uno stesso ambiente [...] la massima complessità e perfezione (➔ comunicazione).
Un fenomeno comune a molti Invertebrati (Crostacei, Aracnidi, Insetti, Molluschi Cefalopodi), e presente in tutti i gruppi di Vertebrati, è quello della territorialità, cioè la conquista e la ...
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ZOOLOGIA (dal gr. ζῷον "animale" e λόγος "scienza"; in tedesco anche Tierkunde)
Giuseppe Montalenti
È quel ramo delle scienze biologiche (v. biologia) che ha come oggetto di studio la vita nel mondo [...] cetacei, che però nettamente distingue dai pesci).
Animali privi di sangue:
5. Insetti (compresi i ragni).
6. Molluschi (cefalopodi).
7. Crostaeei.
8. Testacei (Molluschi bivalvi, gasteropodi, ricci di mare e balani).
9. Zoofiti (oloturie, stelle di ...
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Frontiere dell’etologia
Enrico Alleva
Michela Santochirico
All’inizio del 21° sec., destini e scopi scientifici dell’etologia classica si sono intersecati con altri indirizzi disciplinari. Se l’etologia [...] minuziose, soprattutto nei Paesi maggiori produttori di carne per il consumo alimentare. Anche equini e molluschi cefalopodi, come il polpo, sono stati oggetto di intense ri;cerche etologiche, finalizzate a comprenderne la complessità comportamentale ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Zoologia e botanica
Brigitte Hoppe
Zoologia e botanica
Descrizione, anatomia e classificazione di animali e piante
Nel corso del XVII sec., anche [...] comparata come disciplina naturalistica fondamentale. La tendenza a ricondurre persino lo schema corporeo di invertebrati, come i cefalopodi, a quello dei mammiferi diede però adito a interpretazioni errate.
È importante sottolineare il ruolo svolto ...
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L'Ottocento: biologia. Da Lamarck a Darwin
Antonello La Vergata
Da Lamarck a Darwin
Jean-Baptiste Lamarck
La prima teoria compiuta dell'evoluzione fu formulata da Jean-Baptiste Lamarck (1744-1829). [...] Meyranx, presentarono all'Académie una memoria in cui sostenevano la tesi dell'affinità strutturale fra i vertebrati e i cefalopodi. Nel 1830, forzando questa tesi, Geoffroy Saint-Hilaire affermò che era legittimo estendere all'intero regno animale l ...
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cefalopodi
cefalòpodi s. m. pl. [lat. scient. Cephalopoda, comp. di cephalo- «cefalo-» e -poda (v. -pode)]. – Classe di molluschi, esclusivamente marini, che comprende seppie, polpi, calamari, ecc.; hanno simmetria bilaterale e conchiglia...
tetrabranchiati
s. m. pl. [lat. scient. Tetrabranchiata, comp. di tetra- e lat. branchiae «branchie»]. – In zoologia, sottoclasse di molluschi cefalopodi, che comprende le ammoniti fossili e l’unico genere vivente Nautilus. Secondo alcuni...