INNESTI e TRAPIANTI
Pasquale PASQUINI
Pericle PERALI
Giovanni RAZZABONI
. Biologia. - Con questi termini si indicano nelle ricerche sperimentali di zoologia e di embriologia, speciali tecniche che [...] Voronov, ricorrendo a testicoli di scimmie antropomorfe, entro la cavità della vaginale propria del testicolo, ha dato risultati confortevoli, organi (timo, ipofisi, mammella) o tessuti (sierosa peritoneale o pleurica, sinoviali articolari ecc.) per ...
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ULCERA (lat. ulcus)
Mario DONATI
Aldo CASTELLANI
Filippo RHO
Giovanni PEREZ
Mario TRUFFI
L'ulcera è una lesione di continuo che non tende alla guarigione. Può presentarsi o sotto forma di perdita [...] . Si comprende come il processo infiammatorio, estendendosi alla sierosa, possa provocare reazioni da parte di questa, con alla dieta più rigorosi, alle trasfusioni; perforazioni in cavità addominale) che non ammettono una terapia medica.
In ...
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OCCLUSIONE INTESTINALE o Ileo (dal gr. εἰλέω "contorco, avvolgo, stringo insieme")
Mario Donati
È una sindrome generalmente acuta, provocata da cause molto varie, che si esplica con i seguenti segni: [...] di un'ernia esterna, un viscere rientrato o situato nella cavità addominale, e non più nel sacco erniario.
Il volvolo è esterno, invaginante, o guaina, che ha una superficie sierosa libera e una superficie mucosa applicata alla superficie mucosa del ...
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PERITONITE
Mario DONATI
Nino BABONI
. È l'infiammazione del peritoneo (v.) prodotta da cause estremamente varie e complesse. Esistono anzitutto le peritoniti primitive, nelle quali, cioè, il processo [...] rapidamente per meteorismo, cui fa seguito la formazione in cavità peritoneale di un essudato purulento in copia più o meno stomaco o degl'intestini negli equini, animali a sierosa peritoneale molto sensibile alle infezioni, l'esito è sfavorevole ...
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OTITE (dal gr. οὖς "orecchio" e il suffisso -ite, che designa i processi infiammatorî)
Umberto Calamida
È l'infiammazione dell'orecchio inteso in un senso lato, cioè di apparato uditivo. Poiché detto [...] ecc., o una forma umida, come nell'eczema con secrezione sierosa, purulenta, o fetida.
Le infiammazioni della membrana timpanica ( aumenta poi di volume e invade i tessuti e le cavità circostanti, comprimendo e assottigliando l'osso sino a mettersi a ...
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OTORINOLARINGOLOGIA (XXV, p. 765; App. II, 11, p. 472; III, 11, p. 337)
Vincenzo Fortunato
Gioacchino Ceresia
In questi ultimi lustri lo sviluppo dell'o. ha avuto un costante progresso sia da un punto [...] di antroatticotomia si tende alla riabilitazione funzionale di tali cavità in modo da conseguire un miglioramento della capacità sterilizzazione del processo stesso. Nei casi d'otite sierosa cronica e di stenosi tubariche croniche si può procedere ...
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LAPARATOMIA o Laparotomia (dal gr. λαπάρα "fianco" e τομή "incisione")
Mario Donati
È l'apertura della cavità addominale a scopo operativo. Quando i chirurghi operavano quasi esclusivamente sullo stomaco [...] aderenze più o meno estese, che si formano fra sierosa e sierosa, o fra sierosa e altri tessuti, p. es., superficie cruente, e casi in cui vi sia un notevole meteorismo.
Aperta la cavità addominale, in molti casi è utile, talora anzi è indispensabile ...
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RINITE (dal gr. ῥίς "naso")
Federico Brunetti
Si designano con questa denominazione generica i processi infiammatorî che colpiscono la mucosa nasale. Il capitolo delle riniti è uno dei più vasti e interessanti [...] germi virulenti vengano in qualche modo introdotti nelle cavità nasali.
Il gruppo delle riniti infettive abbraccia spasmodica, detta anche male di Bostock, o idrorrea, o rinorrea sierosa, o rinite vasomotoria, asma estivo o autunnale, asma da rose ...
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PLEURITE
Angelo Ceconi
. È l'infiammazione della pleura ed è generalmente secondaria, un'infiammazione a localizzazione primitiva sulla pleura essendo ammessa soltanto quando tiene dietro a traumi sul [...] peritoneo e degli organi che vi sono contenuti, possono pure essere causa d'una pleurite. Quando varie cavitàsierose, pleura, peritoneo e magari anche il pericardio, sono colpite contemporaneamente o successivamente, si parla di polisierosite. La ...
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PELVIPERITONITE
Pasquale Sfameni
. È una malattia, essenzialmente ginecologica, consistente nell'infiammazione del peritoneo pelvico. Essa fu individuata e descritta per la prima volta da G. L. R. Bernutz [...] considerano la pelviperitonite come un processo primitivo, localizzato alla sierosa del piccolo bacino e a sé stante, cioè non : o da cause ostetriche (p. es., ritenzione, nella cavità uterina, di residui ovulari), o da manovre operatorie, o ...
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sierosa
sierósa s. f. [femm. sostantivato dell’agg. sieroso]. – 1. In anatomia, nome di varie membrane sottili (pleura, pericardio, peritoneo, vaginale propria del testicolo), riccamente vascolarizzate, che derivano dal mesoderma e delimitano...
peritoneo
peritonèo s. m. [dal lat. tardo peritonaeum, gr. περιτόναιον, agg. neutro, propr. «disteso intorno», comp. di περι- «peri-» e tema di τείνω «tendere»]. – In anatomia, membrana sierosa che nei vertebrati riveste la cavità centrale...