Testa
La testa costituisce la parte superiore del corpo umano. Essa è separata dal collo dalla linea cervicocefalica, che inizia dalla protuberanza occipitale esterna e, toccando l'apice dell'apofisi [...] ), e lateralmente dallo zigomatico, dal frontale e dallo sfenoide. La cavità orbitaria è lunga circa 4,5 cm e larga alla base circa dalle sottomandibolari e il 5% dalle sottolinguali. La saliva sierosa, che contiene oltre il 99% di acqua, umidifica la ...
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Torace
Il torace è la parte del corpo compresa fra il collo e l'addome. Comunica con il collo per mezzo dell'apertura superiore, delimitata in senso anteroposteriore dal margine superiore del manubrio [...] muscoli e uno scheletro osseo detto gabbia toracica, delimita un'ampia cavità, nella quale sono contenuti il cuore con i grossi vasi che sierosa: la pleura. In essa si distinguono un foglietto parietale, che aderisce alle pareti della cavità ...
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Intestino
Daniela Caporossi
Giovanni Gasbarrini
Anna Jorizzo
L'intestino (dal latino intestinum, derivato di intus, "dentro") rappresenta il tratto del tubo digerente, compreso nella cavità addominale, [...] e l'apparato digerente risulta costituito da una semplice cavità di raccolta a fondo cieco, comunicante con l' lume, sono: mucosa, sottomucosa, tonaca muscolare e tonaca sierosa. La mucosa in particolare è composta da un epitelio monostratificato ...
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Polmone
Gabriella Argentin e Carlo Grassi
I polmoni sono organi pari, simmetricamente disposti nella gabbia toracica, che assolvono la funzione respiratoria, fondamentale per la vita dell'organismo; [...] nervo frenico, destinato a innervare il diaframma. Il polmone è circondato da una membrana sierosa, la pleura (v.), costituita da due foglietti che delimitano una cavità virtuale, lo spazio pleurico.
2.
Fisiologia
Lo scambio di ossigeno e anidride ...
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Utero
Rosadele Cicchetti
Carlo Romanini
Donatella Rinaldo
L'utero (dal latino uterus, greco ὑστέρα, "ventre") è un organo cavo, impari e mediano, di forma paragonabile a quella di una piramide tronca [...] vie: 1) per contiguità, infiltrando lentamente il miometrio (che può essere eroso fino alla sierosa, con conseguente sfaldamento di cellule neoplastiche nella cavità peritoneale), la cervice o il tratto interstiziale della tuba uterina; 2) per via ...
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Gusto
Francesco Figura e Stefano Zecchi
In fisiologia, il gusto è il senso specifico mediante il quale sono riconosciuti e controllati i sapori delle sostanze introdotte nel cavo orale. Le sensazioni [...] e poi quelli della punta (v. il capitolo Testa, Cavità orale). I boccioli gustativi della lingua sono incastonati in ciascuna papilla si riversa, attraverso dotti, una secrezione sierosa prodotta dalle ghiandole di Ebner, situate profondamente nella ...
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Assorbimento
Luigi A. Cioffi
In fisica, la parola assorbimento indica il trasferimento di materia o energia in una struttura, dovuto al lavoro svolto da un gradiente di forza diretto verso l'interno. [...] e nutrienti, per diffusione o per trasporto attraverso le membrane sierosa e basolaterale, dall'enterocita al liquido extracellulare e di e infine versamento di liquido libero nella cavità addominale (ascite). L'inefficiente assimilazione degli ...
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Vescica
Gabriella Argentin
Franco Di Silverio
Magnus von Heland
La vescica (dal latino vesica) è un organo cavo muscolomembranoso che fa parte dell'apparato urinario. Di forma grossolanamente ovoide, [...] costituita da quattro tuniche: la più esterna è la sierosa; la muscolare è formata da tre strati concentrici di dalla pelvi renale attraverso gli ureteri, sia alla loro formazione nella cavità vescicale sulla base di un nucleo di fibrina (flogosi) o ...
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Cicatrizzazione
Luigi Frati
Matteo A. Russo
La cicatrizzazione è il processo di riparazione delle lesioni (ferite, lacerazioni ecc.) dei tessuti dell'organismo. In esso intervengono numerosi fattori [...] di tessuto cicatriziale fuori luogo. Quando la raccolta di essudato si verifica, per es., in cavitàsierose, le pareti della sierosa (peritoneo, pleura, pericardio ecc.) aderiscono tra loro per mezzo di tralci di tessuto cicatriziale (aderenze ...
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Midollo osseo
Patrizia Vernole
Si chiama midollo osseo il tessuto molle emopoietico che è contenuto fra le trabecole nelle cavità delle ossa dei Vertebrati. Nell’uomo esso è pari a circa l’1,5% della [...] prolungato, il tessuto emopoietico regredisce e la parte grassa assume un aspetto gelatinoso; questo fenomeno viene definito atrofia sierosa del grasso.
1. Funzione
di Patrizia Vernole
Il midollo osseo è costituito da una sostanza amorfa, molle ...
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sierosa
sierósa s. f. [femm. sostantivato dell’agg. sieroso]. – 1. In anatomia, nome di varie membrane sottili (pleura, pericardio, peritoneo, vaginale propria del testicolo), riccamente vascolarizzate, che derivano dal mesoderma e delimitano...
peritoneo
peritonèo s. m. [dal lat. tardo peritonaeum, gr. περιτόναιον, agg. neutro, propr. «disteso intorno», comp. di περι- «peri-» e tema di τείνω «tendere»]. – In anatomia, membrana sierosa che nei vertebrati riveste la cavità centrale...