Una delle due sottoclassi della classe Cestoda, creata dal Monticelli (1892) per comprendere forme singolari di transizione fra i Trematodi e i vermi a nastro. Privi di apparato digerente, a differenza [...] ai lati del corpo.
A. foliacea Rudolphi, vive nel cavo addominale di Acipenser; A. urna Diesing, nell'intestino di Chimaera ( immaturo vivono parassiti nei pesci d'acqua dolce (muscoli, cavità viscerale). Allo stato adulto, con organi genitali bene ...
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Con questo termine s'intende una raccolta di sangue stravasato nella compagine dei tessuti; se il sangue si raccoglie in una cavità preesistente e tappezzata da sierosa si parla d'ematocele (v.); quando [...] perirenali, traumatici o spontanei, quelli della parete addominale, per rottura dei vasi epigastrici dopo malattie 'incisione, allo svuotamento e al drenaggio, almeno parziale, della cavità. Nell'ematoma pulsante e progressivo è indicata d'urgenza l' ...
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È l'operazione chirurgica con cui s'asporta un arto, o il, suo segmento, distaccandolo in corrispondenza d'una delle articolazioni. Mentre l'amputazione cade nella continuità delle parti, la disarticolazione [...] che essa produce, l'estremità scheletrica (epifisi o cavità) chiusa, rivestita di cartilagine, è fisiologicamente meglio ricorre per le amputazioni e cioè la compressione dell'aorta addominale per mezzo d'un laccio elastico stretto all'addome. Per ...
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È la parte laterale dell'addome che si trova da ciascun lato nell'intervallo fra le ultime coste e la cresta iliaca della pelvi o bacino. La superficie cutanea della regione si continua senza limiti distinti [...] lombare con i loro rami. L'importanza della regione sta nei rapporti che la parete addominale in questa sua parte contrae con visceri contenuti nella cavità dell'addome. Corrispondono al fianco alcune porzioni dell'intestino crasso, a destra il colon ...
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Spandimento di sangue nel cavo addominale, quale si può avere dopo interventi operativi in cui l'emostasi sia stata praticata in modo insufficiente o imperfetto, oppure dopo traumatismi come cadute, violente [...] del fegato (angiomi). Quando il sangue si versa nella cavità peritoneale non alterata nella sua capacità d'assorbimento, viene rapidamente masse compatte nelle parti più declivi del cavo addominale dove rimangono a lungo circondandosi d'una capsula ...
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ROSE, Edmund
Mario Donati
Chirurgo, nato a Berlino il 10 ottobre 1836, morto il 31 maggio 1914 a Berlino-Grunewald. Divenne libero docente di chirurgia e oculistica (Berlino 1865), poi chirurgo negli [...] la posizione a capo pendente (posizione di Rose) fu da lui immaginata per certe operazioni sulla faccia e cavità annesse. Comunicò contributi importanti sul gozzo, sull'operazione dell'obliteratio vulvae rectalis, sull'operazione radicale dei polipi ...
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Chirurgo belga, nato a Watermael-Boitsfort il 28 novembre 1862, morto all'Aia il 10 giugno 1925. Professore di patologia e di clinica chirurgica nell'università di Bruxelles dal 1909, pubblicò notevoli [...] salata in chirurgia (1897), sulla resezione del ganglio di Gasser (1897), sull'importanza della cavità peritoneale nella statica addominale (1904), sul valore clinico-chirurgico dell'esame del sangue (1905), sulla tecnica della gastrotomia (1901 ...
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Cellula
Jean Brachet
Massimo Aloisi
di Jean Brachet, Massimo Aloisi
Cellula
Fisiologia della cellula
di Jean Brachet
Sommario: 1. Introduzione storica. Metodi per lo studio della cellula. 2. Il citoplasma: [...] una semplice lente, egli chiamò cellule le cavità che formano il sughero poroso, cavità che non hanno niente a che vedere con nelle fibre muscolari cardiache o scheletriche) o infettive (tifo addominale, epatite virale) o in condizioni di anossia, o ...
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Neuropatologia
FFernando De Ritis e Charles E. Lumsden
di Fernando De Ritis e Charles E. Lumsden
NEUROPATOLOGIA
Malattie virali del sistema nervoso centrale
di Fernando De Ritis
sommario: 1. Eziologia. [...] a un'esperienza che gli deriva dall'aver stimolato più di 5.000 cavie con antigeni vari, che vanno da omogenati crudi di SNC a peptidi (l'escissione dovette essere estesa ai linfonodi intra-addominali); ma quando, sempre nel ratto, lo stimolo veniva ...
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Ormoni
VVincent B. Wigglesworth
Gerald Litwack
Heinz Otto Schild
Erasmo Marrè
Ormoni negli Invertebrati, di Vincent B. Wigglesworth
Ormoni nei Vertebrati, di Gerald Litwack
Ormoni locali, di Heinz [...] un ormone diuretico che, liberato lungo il decorso dei nervi addominali, fa fluire rapidamente l'urina, dopo un pasto di utero di ratto. La 5-HT stimola anche l'intestino di cavia, ma questa azione è ritenuta indiretta, in quanto dovuta a liberazione ...
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celostomia
celostomìa s. f. [comp. di celo- e -stomia]. – Intervento chirurgico praticato in fisiologia (e spec. in oncologia) sperimentale allo scopo di mettere in comunicazione la cavità addominale con l’esterno; in partic., c. laterale,...