Botanica
In patologia vegetale, massa di tessuto priva di organizzazione, dovuta a proliferazione cellulare eccitata da qualche stimolo; vi rientrano anche le galle prodotte da insetti in vari organi delle [...] maligna di un angioma. Mesotelioma è il nome del t. che deriva dalla proliferazione del rivestimento delle grandi cavitàsierose, pleurica o peritoneale. Leiomiosarcoma e rabdomioma sono i t. blastici del tessuto muscolare liscio e di quello striato ...
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Primo elemento di parole composte del linguaggio scientifico nelle quali indica «pus, reazione flogistica purulenta».
Germi piogeni Microrganismi patogeni (stafilococchi, streptococchi, gonococchi, piocianei [...] del testicolo, o, più in generale, in una cavitàsierosa (per es., piocele retrouterino).
Piocito Cellula, generalmente Pioftalmia Infezione purulenta dell’occhio. Piometra Ritenzione nella cavità uterina di materiale purulento che si osserva in ...
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metastasi
Tumori secondari che si formano per localizzazione a distanza di cellule che si distaccano dal tumore primitivo e migrano in altra sede. In questo processo sono coinvolte diverse proteine, [...] per metastasi può avvenire con diverse modalità: per effetto della disseminazione delle cellule tumorali in una grande cavitàsierosa, cavo pleurico o peritoneale, oppure, ed è l’eventualità più frequente, per la loro penetrazione in canali ...
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Anatomia e medicina
Annesso fetale proprio dei Mammiferi che unisce il feto alle pareti della cavità uterina, stabilendo dei rapporti tra i vasi sanguigni materni e quelli del nascituro, in modo che questo [...] possono approfondirsi fino allo strato muscolare (p. accreta), affondarsi in questo (p. increta), o giungere fino alla sierosa (p. percreta).
Il distacco della p. può compiersi prima dell’espulsione del feto (distacco intempestivo di p. normalmente ...
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stomaco Nell’Uomo e nella maggior parte dei Vertebrati, dilatazione del tratto dell’apparato digerente che fa seguito all’esofago e in cui avviene la cosiddetta chimificazione degli alimenti.
Anatomia [...] si trasformano in chimo. Situato nella parte superiore della cavità addominale, al di sotto del fegato e del diaframma, 4 strati, che dall’esterno all’interno sono: la tunica sierosa, la tunica muscolare, la tunica cellulare o sottomucosa, la tunica ...
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In anatomia, ognuna delle tuniche sierose che tappezzano le cavità pleurali o pleuriche, quelle cioè che si interpongono fra la parete toracica osteomuscolare e i polmoni esternamente, e fra gli organi [...] (p. viscerale e p. parietale) che delimitano una cavità virtuale (cavità pleurica) che non comunica né con l’esterno né con ’espansione del parenchima polmonare.
Come le altre membrane sierose, la p. è costituita istologicamente da un tessuto ...
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Membrana sierosa che nei Vertebrati riveste la cavità centrale del corpo.
In anatomia umana, la cavità peritoneale è completamente chiusa nell’uomo, mentre nella donna comunica indirettamente con l’esterno, [...] il p. tutte le superfici cruentate in modo che i visceri, in ogni punto, siano a contatto con la sierosa stessa.
La peritoneodialisi è un tipo di dialisi intracorporea consistente nell’immettere nel cavo peritoneale un’opportuna soluzione dializzante ...
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(TBC) Malattia infettiva, contagiosa e ubiquitaria, che deve il nome alla caratteristica formazione anatomopatologica (tubercolo elementare) prodotta, nei tessuti dell’organismo umano e animale, dall’agente [...] bronchi, vie urinarie ecc.), lasciano al loro posto una cavità che prende il nome di caverna tubercolare.
Sotto il può essere ematogena con localizzazione secondaria del bacillo tubercolare alle sierose, alle ossa, ai reni, al polmone ecc. Se ...
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L’insieme degli organi che, nei Vertebrati, provvedono alla produzione dei linfociti (linfopoiesi) e alla circolazione della linfa (fig. 1).
Anatomia comparata
Secondo alcuni autori il sistema l. è originariamente [...] col celoma attraverso piccole aperture (stomi) della sierosa peritoneale. I maggiori vasi l. dei Mammiferi cavità multiple, piene di linfa. Può essere semplice, con piccole cavità, localizzato alla pelle o alla lingua; cavernoso, con cavità ...
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Ciascuna delle membrane di rivestimento e di protezione, di natura connettivale, che circondano l’encefalo e il midollo spinale e che, essendo ricche di vasi sanguiferi, contribuiscono alla loro nutrizione.
Anatomia
Anatomia [...] madre, e uno viscerale, separati da una cavità, la cavità aracnoidale che, in condizioni normali, è pressoché virtuale cellule che contiene, in gran parte alterate. La meningite sierosa è una sindrome meningea di probabile natura allergica, dovuta ...
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sierosa
sierósa s. f. [femm. sostantivato dell’agg. sieroso]. – 1. In anatomia, nome di varie membrane sottili (pleura, pericardio, peritoneo, vaginale propria del testicolo), riccamente vascolarizzate, che derivano dal mesoderma e delimitano...
peritoneo
peritonèo s. m. [dal lat. tardo peritonaeum, gr. περιτόναιον, agg. neutro, propr. «disteso intorno», comp. di περι- «peri-» e tema di τείνω «tendere»]. – In anatomia, membrana sierosa che nei vertebrati riveste la cavità centrale...