Pietro Giovanni Guzzo
Pompei
Mai nessuna catastrofe
ha procurato ai posteri
tanta gioia come
quella che seppellì
queste città vesuviane
(Johann Wolfgang Goethe)
Archeologia vesuviana tra scoperte e conservazione
di [...] con un macellum, vari templi e il teatro, di 53 m di diametro, costruito dall'architetto Publio Numisio, con la cavea sostenuta da due ordini di colonnati e riccamente decorato. Si sono messi allo scoperto poi due edifici termali, una palestra e ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio VIII Aemilia
Manlio Lilli
Regio viii aemilia
La regio VIII augustea, erede diretta della Cispadana, bagnata a est dal Mare Adriatico, delimitata a ovest e a sud [...] resti, il riesame dei rinvenimenti e la toponomastica sembrano permettere di ipotizzare che si trattasse di un edificio con cavea e arena ricavate con la regolarizzazione di un avvallamento naturale. Quello di Parma – il più grande della regione – si ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province danubiano-balcaniche. Dacia: Sarmizegetusa
Sergio Rinaldi Tufi
Sarmizegetusa
Centro fortificato dacico (nel territorio dell’attuale distretto di Huneodara, [...] non grande (la capienza si calcola in circa 5000 spettatori), ma ben attrezzato: alto muro divisorio fra arena e cavea, cancelli per l’ingresso dei gladiatori, bacino sotterraneo al centro dell’arena. Era annesso, inoltre, un sacello di Nemesi ...
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Architettura costantiniana a Costantinopoli
Alessandra Ricci
È un’impronta di imponenti presenze architettoniche quella che definirà, nelle fasi iniziali del IV secolo, la costruzione di una nuova capitale [...] stati rinvenuti due segmenti del complesso, comprendenti tra l’altro imponenti file di pilastri in muratura sui quali poggiava la cavea, di cui vennero scavate otto file di sedili in opera muraria e i resti di sedili di pietra, pertinenti secondo ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Teano
Mario Pagano
Teano
Città antica (lat. Teanum Sidicinum) sita sulle fertili propaggini del Roccamonfina, vulcano non più attivo.
Le prime [...] fine del II - inizi I sec. a.C.; la cavea era più che semicircolare. In età augustea venne rifatta probabilmente con la sorgente salutifera ricordata da Plinio (Nat. hist., XXXI, 5). Cave di tufo grigio, utilizzate nel IV sec. a.C. per la ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio XI Transpadana: Aosta
Liliana Mercando
Aosta
Colonia augustea (Augusta Praetoria Salassorum) dedotta nel 25 a.C. (Strab., IV, 6, 7), dopo che i Romani ebbero superato la [...] sono probabilmente funzionali anche al rinforzo della struttura architettonica. Si rileva la testimonianza di porticati laterali alla cavea atti a raccordare l’ambiente esterno a quello interno, che si ritiene potesse essere dotato di una copertura ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Roma
Francesca de Caprariis
Roma
I caratteri naturali e le fasi più antiche
Che il fato di R. fosse evidente già nella sua posizione geografica [...] senza dubbio la cinta muraria nota come “serviana”. Le mura sono in opera quadrata di tufo di Grotta Oscura proveniente dalle cave presso Veio, il che presuppone l’avvenuta conquista di quella città, nel 396 a.C., con grande agger sul lato orientale ...
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Il fenomeno urbano nel mondo greco
Oscar Belvedere
Luigi Caliò
Manlio Lilli
Luisa Migliorati
Il fenomeno dell'urbanizzazione: la nascita e lo sviluppo della polis
di Oscar Belvedere
Il dibattito [...] analoga: Vitruvio (II, 8) usa infatti un'espressione simile a quella di Diodoro (theatri curvaturae similis). La forma a cavea di teatro del bacino in cui venne costruita la città fu regolarizzata da terrazzamenti per poter ospitare una trama ...
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L'Italia preromana. I siti laziali: Gabi
Stefania Quilici Gigli
Gabi
Città (gr. Γάβιοι; lat. Gabii) del Latium vetus, situata sul bordo del lago vulcanico di Castiglione, a XII miglia da Roma, lungo [...] ’altezza della fronte del tempio; sul fondo da un portico, mentre sul quarto lato, avanti al tempio, si apriva con la cavea di un teatro.
Il tempio, in opera quadrata di lapis Gabinus, era periptero sine postico, con unica cella, alto podio modanato ...
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L'Italia preromana. I siti etruschi: Cerveteri
Giuliana Nardi
Cerveteri
Centro (etr. ca/eisra; gr. Ἄγυλλα, Καιρέα; lat. Caere) in prossimità della costa tirrenica, poco a nord di Roma, situato all’estremità sud-occidentale [...] il Manganello. Insieme alle tracce della riutilizzazione dei tracciati viari arcaici, i resti di età romana comprendono parte della cavea del teatro di età augustea (le cui sculture sono conservate ai Musei Vaticani insieme a un ciclo statuario di ...
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cavea
càvea s. f. [dal lat. cavea, di origine incerta; cfr. gabbia]. – Nei teatri e anfiteatri antichi, la parte riservata agli spettatori, fatta a gradini e addossata al pendio naturale di una collina, oppure, nei teatri romani e quasi sempre...
cave
〈kav〉 s. f., fr. [lo stesso etimo dell’ital. cava2; propr. «cantina»]. – Nome di locali tipici parigini, in voga soprattutto dopo la seconda guerra mondiale, posti in uno scantinato, nei quali si svolgono spettacoli di cabaret o musicali...