ALEOTTI, Giovan Battista, detto l'Argenta
Armando O. Quintavalle
Elena Povoledo
Nato ad Argenta (Ferrara) nel 1546. Architetto e ingegnere, fu dal 1571 fin oltre il 1593 al servizio del duca Alfonso [...] per carnevale dagli Accademici Intrepidi (invenzione di Enzo Bentivoglio), il teatro fu ricostruito con alcune varianti e divenne stabile. La cavea, sempre quadrangolare e a gradoni, era capace di 4.000 posti e aveva sulla destra un palco d'onore per ...
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Vedi SEPINO dell'anno: 1966 - 1997
SEPINO (v. vol. VII, p. 201)
M. Matteini Chiari
Municipio della IV Regio ascritto alla tribù Voltinia, S. è stata oggetto di scavi sistematici ed estensivi negli anni [...] .C., fra Porta Boiano e il teatro. Quest'ultimo presenta perfettamente conservata l'orchestra, l’ima e parte della media cavea e i tetrapili che assolvono al contempo alla funzione di snodo d'incrocio fra pàrodoi e ambulacro perimetrale e di raccordo ...
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Vedi NICEA dell'anno: 1963 - 1996
NICEA (v. vol. V, p. 452)
B. Yalman
Le operazioni di scavo condotte a N. (İznik) nel corso degli ultimi anni hanno raggiunto importanti risultati. Le tombe monumentali [...] , tra tralci di vite, raffigurazioni a rilievo di Eros, Eracle e Perseo. Sono state scavate le fondazioni di 23 gradini della cavea, il diàzoma, il vomitorio, l'orchestra (che misura 28 m di diametro), parte di una canaletta, e nella parte NO, la ...
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Vedi LIONE dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LIONE (v. vol. iv, p. 647)
A. Audin
Le ricerche eseguite dopo il 1959 hanno permesso di stabilire la cronologia dei principali edifici di Lugdunum.
Il più antico, [...] molto originale per il portico coperto che faceva il giro della cavea. Questo portico, largo m 6,20, illuminato da larghe , spesso m 6,45 che sosteneva il tetto sopra alla cavea. In questo muro si aprono cinque porte monumentali che servivano ...
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(gr. ᾿Επίδαυρος) Antica città dell’Argolide presso un santuario di Asclepio, che, preceduto da culti più antichi, ebbe grande fama a partire dal 4° sec. a.C.
Resti della città sono sull’acropoli nella [...] . All’esterno erano il grande albergo (Katagògion) per i pellegrini e il teatro, opera di Policleto il Giovane, con ampia cavea e orchestra circolare, ben conservato; presso lo stadio, un ginnasio e un edificio termale di età romana. Nello stadio e ...
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Vedi VENAFRO dell'anno: 1973 - 1997
VENAFRO (v. S 1970, p. 894)
S. Capini
v I risultati più consistenti delle recenti ricerche a V. si riferiscono all'età imperiale, ma non mancano dati relativi a periodi [...] è l'opera quasi reticolata di calcare con testate dei muri, spigoli e ghiere degli archi in blocchetti di pietra: la cavea non è costruita, ma semplicemente addossata al pendio del monte S. Croce. Poco più tardi, probabilmente ancora in età giulio ...
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CASSINO (Casīnum)
G. Carettoni
Il municipio romano sorgeva circa 1 km a S della città moderna, sulle pendici diMonte Cassino. Sono poco note le sue vicende; i resti di mura poligonali che lo raccordavano [...] , al quale il monumento è addossato. In età augustea venne edificato il teatro, con cavea a pianta semicircolare e le gradinate appoggiate al monte; la cavea era coronata da un ambulacro ornato con un motivo architettonico a semicolonne. La scena era ...
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PELTUINUM
P. Sommella
Centro nei pressi dell'odierna Prata d'Ansidonia in provincia dell'Aquila, sorto a cavaliere del tratturo che attraversa l'altopiano di Navelli. Si conosce oggi il tessuto viario [...] Pietro ad Alba Fucens, alla dedica di C. Cisiedio rinvenuta a Trasacco. L'edificio teatrale, conservatosi fino alla summa cavea in una terrazza a SE del tempio, era coordinato all'orientamento di quest'ultimo, inserito in un piano regolatore unitario ...
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Vedi POZZUOLI dell'anno: 1965 - 1996
POZZUOLI (Puteoli)
¿ A. Maiuri
Fondata nell'insenatura occidentale del Golfo di Napoli e nel cuore della regione flegrèa, da profughi greci di Samo (528 a. C.) sfuggiti [...] nei pilastri delle arcate del portico inferiore, demolita o crollata la grande galleria porticata con cui terminava la summa cavea, ridotto senza più marmi e stucchi al solo paramento delle strutture o alle nude masse cementizie, l'anfiteatro flavio ...
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Vedi MARCIANOPOLIS dell'anno: 1961 - 1995
MARCIANOPOLIS (v. vol. IV, p. 825)
P. Georgiev
Città romana, nell'area dell'odierna Devnja, nella Bulgaria nordorientale. Fondata dall'imperatore Traiano alla [...] nel IV sec., di cui sono conservati alcuni sedili della cavea, che recano talvolta i nomi dei proprietari dei posti.
È Fuori delle mura sono stati trovati i resti di una conduttura e cave di pietra calcarea sfruttate in epoca romana.
M. batte moneta ...
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cavea
càvea s. f. [dal lat. cavea, di origine incerta; cfr. gabbia]. – Nei teatri e anfiteatri antichi, la parte riservata agli spettatori, fatta a gradini e addossata al pendio naturale di una collina, oppure, nei teatri romani e quasi sempre...
cave
〈kav〉 s. f., fr. [lo stesso etimo dell’ital. cava2; propr. «cantina»]. – Nome di locali tipici parigini, in voga soprattutto dopo la seconda guerra mondiale, posti in uno scantinato, nei quali si svolgono spettacoli di cabaret o musicali...