DI FAUSTO, Florestano
Giuseppe Miano
Nacque a Rocca Canterano (Roma) il 16 luglio 1890 da Demetrio e Bernardina Picconi. La sua formazione si svolse interamente a Roma: compì gli studi di architettura [...] porto; il palazzo delle poste è di stile neorinascimentale (1927), mentre la cattedrale diS. Giovanni dei Cavalieri (1924-25) è una poco attendibile ricostruzione a memoria su immagini di stampe d'epoca di quella distrutta nel 1856 che sorgeva nella ...
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GIOVANNI Leonardi, santo
Silvano Giordano
Nacque a Diecimo, presso Lucca, nel 1541 - meno probabilmente nel 1543, come vorrebbero alcuni biografi -, ultimo dei sette figli di Giacomo, piccolo commerciante [...] ordinato sacerdote "ad titulum patrimonii". Il vescovo Alessandro Guidiccioni gli affidò la chiesa diS. Giovanni della Magione, commenda dei cavalieridi Malta, dove iniziò l'insegnamento della dottrina cristiana ai ragazzi secondo le norme emanate ...
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Benedetto Caetani discendeva per parte del padre Roffredo I da una delle più cospicue famiglie di Anagni, per parte della madre Emilia dalla nobile casa dei Patrasso di Alatri, imparentata con Alessandro [...] di Giacomo, il capitano della lega guelfa toscana e della taglia dei cavalieri, Inghiramo didi Innocenzo III minaccia rovina d'ogni parte. Contro Erich VIII di Danimarca che aveva imprigionato Giovanni Grand, arcivescovo di scienze di Torino, s. 2 ...
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. Famiglia di astronomi e geodeti, di origine italiana, trasferitasi in Francia.
Il capostipite Gian Domenico nacque l'anno 1625 a Perinaldo (Imperia). Affidato ancor bambino alle cure d'uno zio materno, [...] di Bonaventura Cavalieri.
Ottenuta la cattedra, il C. si propose anzitutto di sostituire alla primitiva meridiana diS. la curva ha l'origine come punto di doppia inflessione, e fu chiamata da Giovanni Bernoulli lemniscata.
La curva del Cassini ( ...
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GIOVANNI XXIII, antipapa
François Charles Uginet
Baldassarre Cossa, figlio diGiovanni, signore di Procida, e di Ciocciola Barrile, nacque, probabilmente a Napoli, intorno al 1360-65. La famiglia del [...] , a cura di G.D. Mansi, VIII, Lucae 1752, pp. 319-327, 349-372, 375-412, 505 s.; G.D. Mansi, Sacrorum conciliorum nova et amplissima collectio, XXVII, Venetiis 1784, coll. 69 s., 411, 531, 536-722; F. Polidori, Testamento del cardinal Giovanni Coscia ...
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CAVALIERI, Bonaventura
Augusto De Ferrari
Nacque a Milano negli ultimi anni del sec. XVI, da famiglia nobile ma non ricca. Suo padre, Bonaventura, era figlio di Lorenzo, a sua volta figlio di Ambrogio, [...] quadam ratione promota (Bononiae 1635).
Dedicata a monsignor Giovanni Ciampoli, è divisa in sei libri, cui se ne il 27 dic. 1647; fu sepolto nella chiesa diS. Maria di Mascarella.
Vita assai povera di avvenimenti fu quella del C., trascorsa tra il ...
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CAVALIERI, Emilio de’
Warren Kirkendale
Nacque a Roma tra il 1545 e il 1553, figlio di Tommaso e di Lavinia della Valle; apparteneva alla famiglia Orsini Cavalieri fondata da Mario, figlio di Gabriele [...] di legno fornito “per ordine del S:r Emilio Cavalieri... per farne più lavori segreti per strumenti da sonare e altro per S.A.S.” (Arch. di Stato di concittadino e compagno di accademia Giovanni de’ Bardi, il granduca ordinò di stampare una versione ...
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GIOVANNI da Milano
Valerio Ascani
Pittore di origine lombarda nato intorno al 1325 e attivo soprattutto a Firenze nel pieno Trecento. Nonostante il derivativo, utilizzato per primo dall'artista stesso [...] del pittore, non lontano dai suoi luoghi di origine, viene ascritta anzitutto la lunetta ad affresco con la Madonna col Bambino tra s. Giovanni Battista e una santa, forse Caterina d'Alessandria, in S. Maria delle Grazie a Mendrisio, nel Canton ...
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DIGIOVANNI, Vincenzo
Rosario Contarino
Nacque verso la metà del sec. XVI a Palermo da Francesco, barone del Parco, e da Delizia Del Carretto; fu fratello di Girolamo, di cui seguì le esperienze e il [...] degli Opportuni. Ebbe un figlio, di nome Giovanni, che nel 1603 entrò nell'Accademia dei Cavalieri. Il D. fu letterato e di una Vita e morte dis. Rosalia, di Rime, di Satire e di un'Oratione funerale in morte di don Lucio de' Tignosi, di ...
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CAVALIERI, Lina (Natalina)
Raoul Meloncelli
Nata a Viterbo, il 25 dic. 1874 da Florindo, marchigiano di umili origini (assistente architetto secondo quanto riferito dalla stessa C. nel suo libro di memorie) [...] di Belisario",ove "la signorina Lina Cavalieri, Giovanni Campari e, abbandonate per sempre le scene nel 1926, aprì a Parigi un istituto di 617; D. Cellamare, U. Giordano, Roma 1967, pp. 106 s.; H. Pleasants, The Great Singers, London 1967, p. 284; ...
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gerosolimitano
geroṡolimitano (non com. geroṡolomitano, ant. ieroṡolimitano) agg. [der. del nome lat. di Gerusalemme, Hierosoly̆ma]. – Di Gerusalemme: ordine g., ordine militare e religioso di s. Giovanni di Gerusalemme, detto poi dei Cavalieri...
cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...