GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" diS. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] figurativi, servì tuttavia a G. per riallacciare rapporti con i possibili committenti fiorentini. Nella precettoria dei cavalieridiS. Giovanni a Volterra, i Dei, ben noti banchieri fiorentini che intrattenevano rapporti d'affari soprattutto con la ...
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MERISI, Michelangelo (detto il Caravaggio). – Figlio di Fermo e di Lucia Aratori, nacque verosimilmente il 25 sett. 1571 a Milano, dove fu battezzato il 30 dello stesso mese, e non a Caravaggio, dove i [...] anche lui, con il fratello cardinale Benedetto e i cugini Marc’Aurelio e Orazio, in rapporti stretti con Malta, con Costa e i cavalieridiS. Giovanni.
Va ricordato inoltre che l’anno precedente un altro corrispondente del gran maestro a Napoli, fra ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] al clero che contro l'antica consuetudine, non eccettuavano più neppure, talvolta, i cavalieridiS. Giovanni e i cavalieri teutonici. Per il fiscalismo di questo pontificato, era già evidentissimo ai contemporanei come B. IX intendesse utilizzare ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] e già nel 1534 ottenne il priorato diS. Giovanni de' Furlani a Venezia, appartenente ai cavalieridiS. Giovanni Gerosolimitano e il 5 luglio 1537, per rinuncia di P. Bembo, la commenda diS. Maria del Tempio di Bologna, detta la Magione, anch'essa ...
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FEDERICO III (II) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria)
Salvatore Fodale
Nacque il 13 dic. 1273 (o 1274) nelle terre della Corona d'Aragona dall'infante Pietro d'Aragona, il futuro re Pietro III, e da [...] , passata Paternò, non lontano da Catania, il 25 giugno 1337, in un ospedale dei cavalieridiS. Giovanni Gerosolimitano.
I funerali si svolsero nella cattedrale di Catania, dove fu sepolto. Nel testamento, redatto il 29 marzo 1334, aveva invece ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] il fratello per la successione al trono, Djem vi era stato trattenuto da Pierre d'Aubusson, gran maestro dei cavalieridiS. Giovanni. Necessitato a tenere lontano dalla patria il fratello, che contava gran seguito fra i sudditi e l'esercito, Bajazet ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] : a quest'ultimo rimproverò il mancato invio di galee. Secondo Cristoforo da Piacenza, Giovanni V avrebbe promesso in cambio di soccorsi Salonicco, all'epoca in mano ai cavalieridiS. Giovannidi Gerusalemme. Proprio in quest'Ordine militare G ...
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CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 da Giovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] vita del C. è quella del suo ingresso nella Religione dei cavalieridiS. Giovanni, il 5 ag. 1505. Nel maggio dello stesso anno, il C., prima di partire per Rodi, aveva fatto visita alla marchesa di Mantova, Isabella d'Este, che lo aveva incaricato ...
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BARBO, Marco
Germano Gualdo
Nacque a Venezia, sul principio del 1420, da Marino di ser Marco e da Filippa della Riva. Nipote di Ludovico e lontano parente di Pietro. che divenne papa col nome di Paolo [...] IL Fu anche membro della commissione istituita dal papa per affiancare il maestro generale dei cavalieridiS. Giovannidi Gerusalemme nella riforma dell'Ordine, che si dibatteva tra difficolt i finanziarie e contese inteme, e proprio al B. passò ...
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COSTANZA d'Aragona, imperatrice, regina d'Ungheria e di Sicilia
Norbert Kamp
Nata intorno al 1184, fu la maggiore delle quattro figlie del re Alfonso Il d'Aragona e di Sancia di Castiglia. Sposò intorno [...] in Capitanata con Siponto e Vieste. Nel 1217 C. consegnò i documenti relativi al suo dotario alla casa dei cavalieridiS. Giovanni inGerusalemme a Sigena. Come previsto dal contratto nuziale era stata condotta in Sicilia dal fratello Alfonso conte ...
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gerosolimitano
geroṡolimitano (non com. geroṡolomitano, ant. ieroṡolimitano) agg. [der. del nome lat. di Gerusalemme, Hierosoly̆ma]. – Di Gerusalemme: ordine g., ordine militare e religioso di s. Giovanni di Gerusalemme, detto poi dei Cavalieri...
cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...