BIANCHI, Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Venezia, intorno al 1620, da Pierantonio di Giovanni Domenico. Grazie alla sua qualità di cittadino originario, scelse la carriera cancelleresca, dalle prospettive [...] Somma". A volte esprime, ma più ancora gli sfuggono, dei giudizi dall'inconsapevole sarcasmo: ad esempio, a proposito di cause "tra venetiani e regnicoli", osservava come il corrompere con regali il giudice fosse "cosa non difficile in questa città ...
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BURAGNA, Giovan Battista
Guido D'Agostino
Nato negli ultimi anni del sec. XVI da Marcantonio, facoltoso patrizio algherese, compì gli studi di filosofia e di legge al termine dei quali esercitò l'avvocatura [...] Citra e la comunità di Albanesi del casale di San Giorgio, soggetta alla giurisdizione del duca di Corigliano, di casa Saluzzo. La causa si trasformò in uno scontro diretto tra il B. ed il duca, senza esclusione di colpi: il Corigliano denunziò il B ...
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FARAGLIA, Nunzio Federigo
Umberto Russo
Nato a Pescocostanzo (L'Aquila) il 31 luglio 1841 da Girolamo e Maria Rachele De Padova, a nove anni fu avviato agli studi nell'abbazia di Montecassino, affidato [...] ), ampia ricognizione sulla figura della discussa sovrana di Napoli.
L'opera, divisa in sette libri, affronta il problema delle cause che resero il periodo di Giovanna (1414-1435) "memorabile per grandezza di avvenimenti a lei, al regno, all'Italia ...
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AMORE, Nicola
Gaspare De Caro
Nacque a Roccamonfina (Caserta) il 18 apr. 1828. Nel 1848-49 assisté alle sedute del parlamento napoletano come stenografo. Laureatosi in giurisprudenza nel 1850, l'A. [...] ad addentrarsi nel "ventre" stesso di essa, là dove maggiormente infuriava il morbo e con più evidenza ne risultavano le cause, onde ottenere promesse impegnative dal Depretis. Da allora sino all'ottobre 1889, salvo una breve parentesi nel 1888, l'A ...
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CARDUCCI, Filippo
Paolo Malanima
Figlio di Andrea, che era gonfaloniere di Giustizia nel 1464, e di Costanza Rinuccini, nacque a Firenze nel 1449. La sua prima formazione culturale avvenne in seno all'Accademia [...] da uno tempo in qua far contro alla legge et ordine della città, mettendo le mani in ogni cosa et insino nelle cause civili" (ibid.).Del Consiglio Maggiore, di formazione democratica, "il quale non si raguna in numero sufficiente et per questo non ...
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GOZZADINI, Benno
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna all'inizio del secolo XIII. Fonti narrative di tradizione familiare lo dicono figlio di Castellano di Bonifacio e di Capoana di Guidomondo Caccianemici, [...] fossato della città.
Le cronache nel registrare con macabra precisione i dettagli di questo misfatto ne fanno risalire le cause all'esasperazione dell'imposizione fiscale condotta dal G., che avrebbe dato adito a vere e proprie malversazioni specie ...
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Legazia apostolica
SSalvatore Fodale
Istituto sorto grazie al privilegio concesso da Urbano II, con la bolla Quia propter prudentiam tuam del 5 luglio 1098, alla persona di Ruggero I d'Altavilla, conte [...] gli ecclesiastici convocati dal papa. Fu inoltre esclusa per la sola isola la possibilità di appello a Roma per le cause ecclesiastiche. Ma la facoltà di sostituirsi al legato pontificio, che ha consentito di parlare di attribuzione della legazia ...
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CASTELVÌ, Agostino
Bruno Anatra
Quartogenito maschio di Francesco, marchese di Laconi e visconte di Sanluri, e di Francesca Lanza di Trabia, nacque a Cagliari presumibilmente tra il 1617 e il 1618. [...] de Castelvì... (Relazione del Supremo Consiglio d'Aragona del 14 ag. 1668); Archivio di Stato di Cagliari, Antico Arch. Regio, Cause criminali di cavalieri (1668), voll. 1-7 ("Atti d'istruzione del processo per gli omicidi di don Emanuele de los ...
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ANASTASIO II, papa
Paolo Bertolini
Romano, figlio, come già papa Felice III, di un sacerdote, Pietro; diacono, fu elevato al soglio pontificio (24 nov. 496), dopo la morte di Gelasio I, in un momento [...] falso. Le lettere autentiche del papa gli danno, a questo proposito, una chiara smentita; anche se si possono comprendere bene le cause del sentimento di cui si è fatto interprete e che lo porta a snaturare la verità delle. intenzioni dei pontefice ...
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BEER, Elia
Attilio Milano
Figlio di Sabato da Fermo, visse tra gli ultimi decenni del Trecento e gli inizi della seconda metà del Quattrocento; la sua fama è legata, oltre che alla sua straordinaria [...] 20 ag. 1439 apprendiamo che già da qualche tempo era stato creato "giudice unico, generale e di ultima istanza" per tutte le cause - civili e penali - che si dibattevano fra gli ebrei del ducato: contro le sue decisioni e sentenze non era ammesso che ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...