Le invasioni barbariche
Paolo Delogu
Con la nozione di invasioni barbariche si designa l’ingresso di popoli provenienti dalla Germania e dall’Europa centro-orientale all’interno dei territori dell’impero [...] dell’impero romano, che fu vista come esempio e monito del disfacimento di un ordinamento statale evoluto e complesso, causato da fattori interni, ancor prima che dall’aggressione esterna. Furono messi in evidenza il venir meno delle virtù civiche ...
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CENTURIONE, Giorgio
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nel 1552 da Domenico, appartenente al ramo dei Becchignoni, e da Nicolosina Fornari. Da giovane, si dedicò allo studio della storia e del diritto civile, [...] , dopo attento esame, gli ordinò di non comparire davanti al Consiglio per non attribuire ad esso la facoltà di giudicare sulla causa e questo con l'assenso dello stesso ambasciatore. La missione non sortì, in tal modo, alcun esito e la Repubblica fu ...
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FERONI, Francesco
Orsola Gori Pasta
Nacque a Firenze l'8 sett. 1685 da Fabio e Costanza di Alessandro Della Stufa.
Famiglia dalle modeste origini proveniente da Empoli, dovette il suo successo a Francesco, [...] le acque stagnanti delle colmate per rapporto all'insalubrità della Valdinievole (ibid. 1760). Come suggerisce E. Fasano Guarini, causa non secondaria di queste vicende fu la mancanza, da parte dei governi medicei e lorenesi, di una coerente politica ...
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MANGANO, Vincenzo
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo, il 2 marzo 1866, da Francesco Paolo e da Isabella Clima.
Il padre, magistrato, ricoprì importanti cariche presso il tribunale di Palermo, divenendo [...] non tanto sulle connotazioni ideologiche dei Fasci siciliani, bensì sulla "questione siciliana" nel suo complesso, che era la causa del movimento dei "fasci" (Mochi, p. 41).
Nel 1894, insieme con Torregrossa, fondò a Palermo la Federazione operaia ...
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CHIAVELLI, Guido
Pier Luigi Falaschi
Indicato spesso, anche nei documenti ufficiali, come Guido Napolitano, figlio di Alberghetto (II), fu signore di Fabriano.
Lo storico fabrianese Sassi, certamente [...] prova di fedeltà assoluta. Il 4 dic. 1371 Gregorio XI rimise al vicario di Fabriano per la Chiesa la decisione delle cause di annullamento di contratti, impugnati per violenza o dolo da cittadini fabrianesi, contro i Chiavelli. Dal 1372 il C. si ...
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DE MATTHEIS, Francesco Nicola
Giuseppe Masi
Nacque a Teramo l'11 sett. 1773 da padre ignoto e da una donna andata poi in sposa a un gendarme di nome Ubaldo De Mattheis. Protetto da una famiglia signorile, [...] Napoli 1829;G. Celentano, Conclusioni pronunziate innanzi alla Corte suprema di giustizia... ne' giorni 30 giugno e i luglio 1830... nella causa contro F. N. D., Napoli 1830;L. Romano, Per l'intendente sospeso, Napoli 1830; F.De Marco, Difesa del sig ...
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GAGLIARDO, Lazzaro Antonio
Giovanni Assereto
Nacque a Genova l'8 febbr. 1835 da Vincenzo, importante commerciante di granaglie, e da Adelaide Peirano. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza dell'Ateneo [...] comunale, dove tuttavia si era fatto vedere poco a causa dei numerosi impegni: oltre che parlamentare era infatti consigliere andamento dell'istituto negli ultimi 40 anni e indicato le cause della sua crisi, insistendo sull'assurdità di voler " ...
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CASTAGNETTO, Cesare Giambattista Trabucco conte di
Maria Grazia Gajo
Nacque a Torino il 1° giugno 1802 dal conte Carlo Giuseppe e Teresa Luisa Caccia di Romentino. Conseguita la laurea utriusque iuris [...] compiti. Lo stesso re scriveva il 19 maggio '48: "l'armée m'obéit... Mais est loin, bien loin d'avoir cet enthousiasme pour la cause de l'indépendance italienne, que l'on peut croire à Turin" (Romeo, p. 317); e il C. (Diario, 10 febbr. '49: ibid., p ...
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CONTI, Torquato
Irene Polverini Fosi
Nacque a Poli (Roma), feudo della famiglia, nell'anno 1519 da Carlo duca di Poli e da Tarquinia Savelli. Non si hanno sue notizie sino al maggio del 1541, quando [...] dei banditi, ad Anagni scoppiò contro di lui una rivolta, ordita e capeggiata dal vescovo Michele Torrella.
Le cause e i fini della congiura non sono ben chiari: il Cascioli fornisce una dettagliata descrizione dell'episodio ficostruito sulla ...
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COSTA, Vittorio Amedeo
Enrico Stumpo
Da nobile e antica famiglia originaria di Chieri e già agli inizi del 1400 infeudata di Cavallerleone, Polonghera Trinità e Carrù nacque a Torino, primogenito di [...] Amedeo III istituì l'assegnamento di ventiquattro doti di 60 scudi l'una sulla R. Cassa. In realtà la vera causa dello scarso incremento della popolazione sarda in quell'epoca era da attribuirsi in gran parte alla malaria e all'altissima mortalità ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...