Ciò che è connesso, più o meno intimamente, con la divinità, con la religione e con i suoi misteri, e perciò impone un particolare atteggiamento di riverenza e di venerazione (contrapposto in genere a [...] , nell’ambito di qualsiasi religione, gli effetti del s. sono evidenti e non si pone il problema delle sue origini o cause. Diversa è la situazione per gli studi storico-religiosi, che invece indagano la ragion d’essere del fenomeno, problema che ...
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vescovo Nel cristianesimo primitivo e in molte Chiese cristiane non cattoliche, il capo di una comunità di fedeli, in posizione più elevata rispetto agli altri ordini del ministero ecclesiastico. Nella [...] «riservare» l’assoluzione di alcuni peccati più gravi.
Per il potere giudiziario il v. è giudice di prima istanza nelle cause di ordine spirituale e in quelle di ordine temporale connesse con la disciplina ecclesiastica e il governo della diocesi. Ha ...
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Diritto
Contratto di c. Contratto con cui un soggetto, detto committente, conferisce mandato senza rappresentanza a un altro soggetto, detto commissionario, per acquistare o vendere beni per suo conto, [...] le caratteristiche del fenomeno mafioso, al fine di proporre le misure necessarie per reprimerne le manifestazioni ed eliminarne le cause. Il lungo ciclo della sua attività ha avuto termine con la presentazione alle Camere, nel 1976, di una relazione ...
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STORIOGRAFIA
Maria Casini
Domenico Musti
Ovidio Capitani
Giuseppe Giarrizzo
(v. storia, XXXII, p. 771; App. III, II, p. 846; storiografia, App. IV, III, p. 492)
Preistoria. - La paletnologia (v. [...] 'verità' posta a fondamento della loro egemonia con l'analisi lenta del costituirsi di alternative, e l'esplorazione delle cause (non più strutturali, ma occasionali) del successo. Né poteva bastare neppure la resa (E. Le Roy Ladurie) allo événement ...
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Geografia umana ed economica
di Anna Bordoni
Stato insulare dell'Asia sud-orientale. La popolazione delle F. continua a crescere a un ritmo sostenuto, e i 76.498.735 ab. registrati al censimento del [...] sola valvola di sfogo, e i filippini che lavorano all'estero hanno superato i 6 milioni. Il processo di inurbamento, causato da un forte esodo rurale, si è mantenuto su livelli elevati, e ha provocato il proliferare di bidonvilles sorte attorno alle ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] perché qui vincibile. Meno scontata sarebbe stata la sentenza assolutoria se il G. si fosse nettamente chiesto se, tra le tante cause e concause del non arginato tracollo conclusosi nella Roma in preda alla furia dei lanzi, non sia, per qualche verso ...
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Federalismo
Sofia Ventura
di Sofia Ventura
Federalismo
sommario: 1. Introduzione. 2. La natura dei sistemi federali. a) Confederazione, Stato federale, federalismo come processo. b) Il modello del governo [...] . E in effetti il caso canadese si distingue proprio per una natura asimmetrica che è limitata sul piano costituzionale (a causa della resistenza del governo federale, anche su pressione delle altre province, a riconoscere al Quebec un vero e proprio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] , con dedica a un re eretico, dell’opera di Pietro Soave Polano, Pallavicino in un certo senso scopre le carte, chiamando in causa il Micanzio, pur senza curiosamente mai chiamare con il suo vero nome l’autore:
L’Istorico di cui si parla, non solo ha ...
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Industrializzazione
Paul Bairoch
Introduzione: una doppia definizione e una doppia finalità
La definizione del termine 'industrializzazione' è a un tempo semplice e complessa: semplice, in quanto le [...] riposo e le pause) 3.500 ore all'anno di media, nell'ipotesi che non vi fossero periodi di disoccupazione; i contadini, a causa dei periodi vuoti, probabilmente non lavoravano più di 1.800-2.000 ore (effettive) all'anno. Quando, verso la metà del XIX ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. La diffusione della scienza europea
Florence C. Hsia
La diffusione della scienza europea
Verso la fine del XVI sec., il pittore fiammingo Jan van der [...] che avevano scosso l'intero paese per più di sei mesi. Grazie alla divina provvidenza, tali eventi non avevano causato alcuna morte e Lalemant osservava che i convertiti furono indotti da questi segni della collera divina a intensificare le penitenze ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...