AMEYDEN, Teodoro
A. Bastiaanse
Il suo nome si trova scritto in molte maniere diverse: Amaiden, Amayden, Amaydenio, a Meyden, à Meijden, Amidenus, Amidenius, Amydenius, Amydenus, Amideno, Maiden. Nacque [...] al suo dovere quotidiano di giurista ed acquistò grande fama nella Curia romana, della quale fu avvocato in molte cause, soprattutto della Dataria apostolica. Per qualche tempo fu anche decano del collegio degli avvocati romani. Parimenti fu nominato ...
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CAPELLA, Febo
Achille Olivieri
Proveniente da una famiglia di non grandi ricchezze, i cui componenti si erano distinti in incarichi amministrativi e burocratici (anche il padre Alessandro era stato [...] , anche se riguardante la sicurezza di Venezia, come la facoltà concessagli l'8 febbr. 1549 di rappresentare la Repubblica nella causa fra essa e Benedetto Salerni riguardante i beni di Castelleone (Cremona); o la notizia, del 10 luglio 1550, captata ...
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CONTI, Lotario
Stefano Andretta
Nacque da Torquato duca di Poli e da Violante Farnese, figlia naturale di Ottavio duca di Parma, presumibilmente intorno alla metà del sec. XVI: le prime notizie risalgono [...] al nunzio residente a Praga. L'istruzione consegnata era estremamente esplicita: il C. doveva far presente che a Roma le cause dei rovesci della guerra d'Ungheria erano attribuite principalmente al "mal ordine" e alla "poca obbedienza" che regnavano ...
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CARAFA, Giovanni Tommaso
Franca Petrucci
Figlio primogenito di Diomede (poi conte di Maddaloni), e di Maria Caracciolo, nacque nella prima metà del XV secolo. Il 1º ag. 1457 fu investito del feudo materno [...] . Successivamente egli attese soprattutto ad amministrare il proprio patrimonio, acquistando nuove terre, vendendone altre e muovendo varie cause per difenderne il possesso. Il 22 dic. 1488 egli fu uno dei testimoni alla stipulazione dei capitoli ...
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PEDICINI, Carlo Maria
Claudio Canonici
PEDICINI, Carlo Maria. – Nacque a Benevento il 2 novembre 1769 dal marchese Domizio e da Beatrice Vulcano. Era stata la condizione di Benevento, enclave pontificia [...] ’Immunità ecclesiastica. Potrebbe risalire a questo periodo anche la decisione di prendere gli ordini maggiori, forse dilazionata a causa dell’occupazione napoleonica. In ogni caso, questa sua condizione lo mise al riparo dalle difficoltà che i preti ...
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BRIGNOLE, Nicolò
Maristella Ciappina
Nacque a Genova attorno alla metà del sec. XV, come si può dedurre da un documento del 10 luglio 1459 in cui il padre, notaio Silvestro fu Francesco, dichiara l'ammontare [...] delle città di Sarzana, Sarzanello e San Pietro e per riprenderne possesso. Un'altra ambasceria, più vaga per cause ed intendimenti, ma probabilmente sempre collegata alle tormentate alleanze genovesi di questo periodo, lo porta a Milano nel 1499 ...
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ADORNO, Agostino
Giuseppe Oreste
Figlio di Raffaele e di Violante di Giacomo Giustiniani Longo, visse lungo tempo nei suoi feudi, essendo fuoruscito da Genova durante il dominio dei Fregoso, dei Francesi [...] . Il Moro, giunto a Genova a calmare gli animi irritati (marzo 1498), pur accolto sfarzosamente, non poté rimuovere le cause del malcontento, sicché, quando Luigi XII attaccò la Lombardia, l'aiuto militare da lui richiesto venne spedito con ritardo ...
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BOLDÙ, Giovanni Maria
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 7 sett. 1547 da Nicolò di Girolamo e dalla seconda moglie di questo, Dianora di Francesco Longin. Il padre del B., vissuto tra il 1515 e il 1571, [...] il canonico Scipione Saraceni e l'abate Marcantonio Brandolin, il giudizio sui quali da parte dell'autorità civile fu una delle cause dell'interdetto di papa Paolo V), il 6 ag. 1608 nuovamente avogador di Comun. Nel marzo-aprile 1618 prese parte alla ...
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CARACCIOLO, Colantonio
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Figlio del celebre eretico Galeazzo e di Vittoria Carafa, nacque nel 1538 circa. Alla morte (1562) del nonno, suo omonimo, marchese di Vico, gli successe nei feudi, giusta [...] , il mare Adriatico dalle sue scorrerie. Nell'agosto del 1577 catturò un brigantino. Il C. morì ancor giovane nel 1577 per cause ignote, prima dell'ottobre mentre era in viaggio verso Napoli da Palermo, lasciando la moglie, Maria Gesualdo, e i figli ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] .
Il dissolvimento del regime dei Tokugawa e il passaggio a un’organizzazione economico-sociale borghese furono determinati anche da cause esterne. Dal 1854, il G. fu costretto ad aprirsi al commercio internazionale con l’imposizione di una serie di ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...