CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] contadini e degli altri lavoratori prima del 1900, le cause e lo svolgimento dell'emigrazione nel campo economico, le che si determinò nell'equilibrio anche economico dell'Europa, a causa della guerra franco-prussiana. Il C. giudicava la storia ...
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Calabresi, Luigi
Emmanuel Betta
Una vita tranquilla
Nacque a Roma il 14 novembre 1937. Era il terzo figlio, dopo Adele e Wanda, di Paride, negoziante di vini e olii originario di Velletri, e di Amalia [...] 'l’assassino' Pinelli. L’Unità scrisse che «in molti ambienti lo chiamano commissario uomo beat della Cia, probabilmente a causa di un lungo soggiorno negli Usa del funzionario con scopi non chiari» (11 gennaio 1970), e Lotta continua sostenne ...
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AQUINO, Francesco Maria Venanzio d', principe di Caramanico
Antonello Scibilia
Nato a Napoli il 27 febbr. 1738 da Francesco, duca di Casoli. La sua introduzione a corte, avviata assai per tempo, fu [...] corso del reclamo dei cittadini di Motta d'Affermo per vizio di procedura, inficiando per analogia il corso di numerose altre cause del genere. Con dispaccio dell'8 nov. 1788, l'A. tagliò corto: estese alla Sicilia le disposizioni in vigore nel Regno ...
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DELLA TORRE (Dalla Torre, De Turri, Torre), Raffaele
Rodolfo Savelli
Nacque postumo a Genova nel 1579. Il padre Raffaele, imprenditore commerciale con rapporti a Firenze, Messina e Napoli, morì il 22 [...] 5). A questa si affiancò un'intensa attività professionale, come risulta dai decreti con cui venne autorizzato a patrocinare cause di particolare rilevanza pubblica (nel solo 1616, ad esempio, difese personaggi quali il marchese di Fosdinovo; Andrea ...
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BERTOLINI, Stefano
Mario Mirri
Nacque a Pontremoli, il 13 giugno 1711, da Giulio Cesare e Anna Maria Canossa, secondogenito di famiglia nobile (suo padre era anche cavaliere dell'Ordine di s. Stefano; [...] più antichi era stata assai più popolata e ricca, e ne ricavava la convinzione che più importanti fossero le "cause morali e politiche" e che quindi su queste preferibilmente si dovesse agire. Egli elencava quindi ben centoquindici rimedi legislativi ...
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CEVA, Guglielmo di
Laura De Angelis
Secondo di questo nome, visse tra la fine del XII secolo ed il primo quarto del XIII; era il primogenito di Guglielmo (I), dal quale ereditò il titolo di marchese [...] sudoccidentale, ed inoltre, al fine di evitare che i feudi ecclesiastici si staccassero dall'autorità vescovile per aderire alle cause del Comune o di altri signori laici, avevano ottenuto da Federico II di considerare "irritas et inanes" "tutte le ...
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DAL BORGO, Flaminio
Rosalba Graglia
Nacque a Pisa il 5 ott. 1705 (1706 secondo il computo dell'indizione pisana) da Giovanni Saladino e da Camilla Marracci.
La sua era un'antica famiglia: se le fonti [...] , che morirà nel 1747, a soli trent'anni, pochi giorni dopo aver dato alla luce l'ultimogenita Maria Anna Francesca e "per. causa di detto parto". Il D. non contrarrà più matrimonio e non si occuperà, da quel momento, che dell'educazione dei numerosi ...
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PEPE, Gabriele
Anna Maria Rao
PEPE, Gabriele. – Nacque a Civitacampomarano, nel Molise, il 7 dicembre 1779, da Carlo Marcello e da Angela Maria Cuoco, terzogenito di sei figli (con Raffaele, Maria Teresa, [...] calabro-siculo del 1783, Pepe riuscì a congiungere alle riflessioni scientifiche e storico-filosofiche sulla natura, sulle cause e sulle conseguenze materiali e morali dei disastri, e alle considerazioni sulla storia, l’economia e la società ...
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CONTI, Ludovico
Sandra Olivieri Secchi
Nacque a Padova probabilmente intorno al 1450, in una delle più antiche e illustri famiglie della città, quarto dei figli maschi di Nicolò e di Margherita Lisca. [...] fra gli artefici del passaggio di Padova agli Imperiali nel 1509.
Nel 1501 fu con Alberto Trapolin a Venezia per una causa apparentemente minore, ma molto importante per la vita econoniica del Territorio. Si tentava, cioè, di avere la possibilità di ...
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PÈREZ NAVARRETE, Antonio
Elena Papagna
– Nacque nel 1600 in Spagna, a Logroño, da Michele, patrizio della città e militare al servizio della Corona cattolica, e da Caterina González de Velorado. Costretto [...] e fu nominato nel 1639 uditore generale dell’esercito e delegato della milizia italiana, nel 1641 avvocato fiscale nelle cause di nobiltà, nel 1645 consigliere del Sacro Regio Consiglio, nel 1646 vicario generale di Campagna per tutto il Regno ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...