CASTRINO, Francesco
Gino Benzoni
Nato a Ferrara, attorno al 1560, in un'agiata famiglia - mentre il fratello maggiore Ercole, addottoratosi in medicina, vi diverrà stimato professionista ("medico famosissimo" [...] l'affiorare - nel cenno su "li nuovi occhiali" e sullo scambio di sementi di "meloni di Chioza" e di "cauli fiori" - d'altri più pacati interessi.
Per quanto affidata ai plichi destinati al rappresentante veneto Foscarini e beneficiante, perciò, del ...
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XEROFITE (dal gr. ξηρός "secco" e ϕυτόν "pianta")
Fabrizio Cortesi
Così si chiamano quei vegetali con speciali adattamenti morfologici e biologici che li fanno resistere alla scarsezza o alla mancanza [...] hanno fusti sotterranei sviluppatissimi come p. es. Andira laurifolia, il cui caule è epigeo per 1 m. e ipogeo per 10 m.; altre hanno litorali;
e) piante carnose o succolente e cioè piante a cauli carnosi e piante a foglie carnose;
f) piante capaci di ...
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De Filippo, Eduardo
Paola Quarenghi
Autore teatrale, attore e regista teatrale e cinematografico, nato a Napoli il 26 maggio 1900 e morto a Roma il 31 ottobre 1984. Considerato una delle figure più [...] (1985), diretto da Luigi Comencini e uscito dopo la sua morte.
Bibliografia
Eduardo e il cinema, a cura di F. Cauli, Napoli 1985 (catalogo della mostra).
S. De Matteis, De Filippo, Eduardo, in Dizionario biografico degli Italiani, Istituto della ...
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GIRARDENGHI (Girardengo, Girardengus, de Girardenghis, Franciscus de Novis), Francesco
Arnaldo Ganda
Figlio di Giacomo, nacque intorno al 1450 a Novi Ligure. Non si è certi se il padre Giacomo possa [...] Meditationes vitae Christi: opera che alcuni repertori bibliografici attribuiscono a s. Bonaventura e altri a Giovanni de' Cauli. L'impresa venne realizzata "impensis Iacopi de burgofranco" cioè di Giacomo Pocatela alias Pochidrappi, altro stampatore ...
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GROTTA (dal gr. κρύπτα; fr. grotte; sp. gruta; ted. Grotte; ingl. grotto)
Michele GORTANI
Umberto FRACASSINI
Grotta o caverna è, nel linguaggio comune, una cavità a sviluppo prevalentemente orizzontale, [...] inferiore a 1/150 o 1/200 di quella esterna. Decolorazione, espansione delle lamine fogliari, allunamento dei cauli, internodî e piccioli, perdita di ogni pelosità, sostituzione della riproduzione per via vegetativa alla riproduzione sessuata, sono ...
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SIMMETRIA (gr. συμμετρία)
Veniero COLASANTI
Giuseppe MONTALENTI
Fabrizio CORTESI
Enrico PERSICO
Attilio FRAJESE
Architettura. - I Latini nel linguaggio architettonico hanno tradotto la parola greca [...] o cilindrici o disposti radialmente intorno a un asse presentano generalmente simmetria radiale o multilaterale o actinomorfa. Così i cauli e le radici (tranne il caso in cui sono appiattiti o nastriformi) hanno simmetria raggiata, anche moltissime ...
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ISTOLOGIA (dal gr. ἱστός "tessuto" e λόγος "dottrina"; tedesco Gewebelehre)
Giuseppe LEVI
Antornio CESARIS-DEMEI
Enrico CARANO
È la disciplina che s'occupa degli attributi dei materiali costitutivi [...] Fanerogame, in luogo d'una cellula apicale, esiste un gruppo di cellule iniziali e ammise che sia nell'apice del caule, sia in quello della radice si possono distinguere tre istogeni o meristemi a funzione specifica: il dermatogeno o produttore dell ...
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Vedi POMPEI dell'anno: 1965 - 1973 - 1996
POMPEI (Pompeii, Πομπηία, Πομπηίοι)
A. Maiuri
Sommario: Generalità. A) Topografia generale. - B) Cenno storico: 1. Gli avvenimenti storici. 2. Il terremoto. [...] Sfingi accovacciate su alte zampe feline sostenenti un braciere ornato di festoni e bucrani e le zampe allacciate da cauli e viticci di acanto che ammorbidiscono l'araldica fissità delle Sfingi; l'altro, attribuito dubbiosamente alla Casa di Giulia ...
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caule
càule s. m. [dal lat. caulis «stelo, fusto»; cfr. cavolo]. – In botanica, organo delle piante, detto comunem. fusto: è la parte che porta le foglie, stabilendo un collegamento tra esse e la radice; può essere erbaceo o legnoso ed è diverso...