Sfenofite Piante Pteridofite, dette anche Equisetofite, che alcuni autori hanno in passato considerato come classe (Sfenopside) e che le moderne classificazioni cladistiche elevano a rango di divisione [...] cioè di quelle piante Tracheofite che si riproducono per mezzo di spore. Si distinguono dalle altre Pteridofite per aver cauli a monopodio, articolati, foglie e rami verticillati, sporangi per lo più numerosi su sporangiofori riuniti in uno strobilo ...
Leggi Tutto
È costituita dal caule lunghissimo, flessuoso, liscio, assai tenace, dello spessore da 1 a 3 cm. di diametro, formante liane di varie specie di Palme (sottofamiglia Lepidocarioidee, tribù Calaminee) del [...] La canna d'India è perciò tagliata in sottili strisce che s'intrecciano, con la cuticola rivolta all'esterno. Questi cauli lunghissimi, elastici e dotati per tutta la lunghezza di un calibro quasi uniforme, sono usati, per questa loro qualità, anche ...
Leggi Tutto
TRADESCANZIA
Emilio Chiovenda
. Nome italianizzato del genere di piante Monocotiledoni della famiglia Commelinacee Tradescantia, dedicato ai due botanici (padre e figlio) omonimi John Tradescant, con [...] costituiti da serie di cellule moniliformi, che si prestano assai bene all'osservazione della circolazione del protoplasma; con cauli eretti e foglie lineari-lanceolate. Altra specie coltivata, specialmente per bordure, è la T. fluminensis Vell., var ...
Leggi Tutto
IPODERMA (dal gr. ὑπό "sotto" e δέρμα "pelle")
Valeria Bambacioni
Con questo nome s'indicano nei vegetali gli strati sottoepidermici che sono particolarmente differenziati per determinati scopi, presenti [...] di tessuti collenchimatici (piccioli, nervature principali di numerose foglie, cauli erbacei di Dicotiledoni ecc.) o sclerenchimatici (foglie di pino, foglie e cauli di numerose Monocotiledoni). Possono formare uno strato continuo al disotto ...
Leggi Tutto
PONTEDERIACEE (lat. scient. Pontederiaceae)
Emilio Chiovenda
Famiglia di piante Monocotiledoni, il cui nome deriva dal genere Pontederia. È caratterizzata dai fiori monoclini zigomorfi, trimeri, con [...] ; frutto capsula o frutto dirompente; seme con albume farinoso ed embrione lungo quasi come esso. Sono piante acquatiche, con cauli simpodiali, per lo più muniti di foglie distiche, con infiorescenze in racemi.
Comprendono 6 generi e 25 specie ...
Leggi Tutto
Genere di Palme, sottofamiglia Corifoidee, istituito da Linneo. Sono piante enormi dal tronco colonnare con foglie grandissime del diametro fin di 3 m. rotonde o ellittiche cordate, plicato-flabellate, [...] ). Vi sono 9 specie dell'India, Malesia e Isole della Sonda e Andamane.
Le foglie della Corypha umbraculifera L. sono usate per lavori di vario genere, perché si prestano ad essere intrecciate; dai cauli si ricava un sagù di qualità scadente. ...
Leggi Tutto
Famiglia di piante Monocotiledoni della serie Farinose, caratterizzata da fiori riuniti spesso in fascetti nell'ascella di foglie bratteali, monoclini, actinomorfi o zigomorfi, con perianzio eteroclamide [...] indeiscente tutta o in parte; i semi hanno albume farinoso, portante alla sommità l'embrione. Sono erbe generalmente con cauli nodosi, con foglie alterne, guainanti alla base, ovate o lanceolate o lineari che ricordano quelle dei Poligoni; fiori con ...
Leggi Tutto
GRAMIGNA (fr. chiedent; sp. grama; ted. Quecken; ingl. dog's grass)
Emilio Chiovenda
Nome italiano delle specie dei generi Agropyrum e Cynodon, della famiglia Graminacee. Il genere Agropyrum (ἄγριος [...] , genitivo κυνός "cane", οδούς "dente") ha una sola specie: C. dactylon L. erba perenne gracile strisciante e radicante, con cauli fioriferi eretti, alti 10-30 cm., ramosi, portanti alla sommità 4-10 spighe sottili in ombrella, con molte spighette ...
Leggi Tutto
Genere di funghi Pirenomiceti, Sferiacei, caratterizzato dai periteci riuniti in numero più o meno rilevante a formare degli acervuli o glomeruli compatti che erompono dal periderma o dall'epidermide, [...] picnidiche, che precedono la formazione degli aschi. Questo genere comprende 80 specie, che vivono saprofiticamente sui rami o sui cauli di piante diverse; fra le più comuni la C. laburni e la C. berberidis, che crescono rispettivamente sui rami ...
Leggi Tutto
Pianta radicata nel terreno che, per mettere le foglie nella posizione più adatta rispetto alla luce, si appoggia ad altre piante con il fusto o i rami, i quali, a internodi molto lunghi, sono troppo deboli [...] con radici avventizie, o si aggrappano con organi di attacco (uncini, cirri). Alla frequente bizzarria esterna dei loro cauli, spesso a forma di nastri, di spirali, a spigoli alati ecc., corrispondono forme di accrescimento eccentrico da cui ...
Leggi Tutto
caule
càule s. m. [dal lat. caulis «stelo, fusto»; cfr. cavolo]. – In botanica, organo delle piante, detto comunem. fusto: è la parte che porta le foglie, stabilendo un collegamento tra esse e la radice; può essere erbaceo o legnoso ed è diverso...