Città svizzera, una delle più progredite ed attive: certo deve ciò alla sua fortunata posizione geografica che l'ha resa da secoli un centro di scambî e d'interessi internazionali. Essa sorge, infatti, [...] 9 maggio 1875, che assicura finalmente un reggimento liberale alla città (nel 1874 la nuova costituzione cantonale , in parte, la potenza del vescovado e ricondusse al cattolicismo il Laufenthal e il distretto di Birseck. Capitale del principato ...
Leggi Tutto
Nell'uso comune dei Greci si disse dogma (δόγμα; lat. placitum) qualsiasi pubblico decreto emanato dall'autorità civile (così anche in Luca, II,1; Atti, XVlI, 7), e parimente si chiamarono dogmi i principî [...] e i sostanziali cambiamenti: è la storia critica o liberale dei dogmi.
Tra le discipline teologiche la storia dei dogmi la calma più perfetta è naturalmente nel campo storico del cattolicismo, il quale dietro il principio della verità assoluta del ...
Leggi Tutto
Poeta, diede alle lettere italiane, assai povere fin allora di buone tragedie, un grande teatro tragico; cittadino, ebbe con maggior chiarezza di ogni altro suo precursore il concetto dell'unità politica [...] resto, egli aveva sempre avuto simpatia per la monarchia liberale inglese, i cui buoni effetti aveva sperimentati durante le voce che l'A. negli ultimi anni tornasse alle pratiche del cattolicismo. Prove sicure non ve ne sono: certo è che dall' ...
Leggi Tutto
Detta anticamente Amstelredamme, Amsteldam; lat. Amstelodamum, cioè "argine dell'Amstel", dal fiume che sbocca nell'antico lago Het IJ, è la capitale effettiva dei Paesi Bassi, essendo l'Aia soltanto residenza [...] di aspre lotte, poiché il governo municipale rimane fedele al cattolicismo ed al governo spagnuolo, e presta a questo man forte recente fondazione. Principali giornali: Het Algemeen Handelsblad (liberale), De Telegraaf (neutro), De Tijd (cattolico), ...
Leggi Tutto
. Scopo del presente articolo non è ripetere, sia pure in breve, quanto intorno al dogma, al rito e all'organizzazione della Chiesa è detto altrove (v. chiesa e le voci dedicate alle singole chiese e sette [...] un contrasto - tra la religione insegnata da Gesù e il cattolicismo. Ma al disotto di queste affermazioni - che vennero spesso ciò che si diceva invece, dai rappresentanti del protestantesimo liberale, in Germania, e da qualche studioso isolato, come ...
Leggi Tutto
ZURIGO (A. T., 20-21)
Laura MANNONI BIASOTTI
Rudolf KAUFMANN
Ernesto GAGLIARDI
*
Città della Svizzera, capoluogo del cantone omonimo, situata all'estremità NO. del lago di Zurigo, alla confluenza [...] che escluse, fino al 1798, ogni possibile ritorno al cattolicismo. A ogni modo il tentativo di sottomettere a Zurigo l 40.000 voti contro 700, nel marzo 1831. Il nuovo regime liberale realizzò non solo le norme dell'uguaglianza dei diritti e della ...
Leggi Tutto
PIO IX papa
Alberto Maria Ghisalberti
Nato a Senigallia il 13 maggio 1792, morto a Roma il 7 febbraio 1878. Uscito da famiglia marchigiana di modesta agiatezza e di modesta nobiltà, Giovanni Maria Mastai [...] i maggiori stati, la lotta tra l'assolutismo e il liberalismo, la crisi profonda della monarchia di Luigi Filippo erano motivi 1846 con la quale lamentava e condannava gli attentati al cattolicismo), a concedere il 15 marzo 1847 una limitata libertà ...
Leggi Tutto
Metropoli del Maryland, situata alla latitudine di 39°18′ N. e alla longitudine di 76°37′ O., è l'ottava città degli Stati Uniti per popolazione. Contava, all'atto del censimento 1920, 733.826 abitanti, [...] venne la reazione, dovuta a una nuova maggioranza protestante, essa non fu completa: il cattolicismo ha significato nel Maryland, e soprattutto a Baltimora, pensiero liberale e larghezza di simpatie intellettuali, e la sua influenza si rispecchia nel ...
Leggi Tutto
LUCERNA (A. T., 20-21)
Laura MANNONI BIASOTTI
Paul GANZ
Giulio CAPODAGLIO
Laura MANNONI BIASOTTI
Giulio CAPODAGLIO
Città della Svizzera, capoluogo del cantone omonimo, situata sulla riva nord-occidentale [...] per conservare alla città il suo carattere di roccaforte del cattolicismo in Svizzera, non impedì l'infiltrarsi dalla Francia d nuovo regime, si levò contro la città governata dalla borghesia liberale. Con l'atto di mediazione del 1803 riebbe l'antica ...
Leggi Tutto
È la dottrina circa l'esistenza, la costituzione, le note o caratteristiche individuanti della Chiesa (v.). Questa dottrina apparisce ridotta in sistema e in trattato a parte relativamente tardi, nel sec. [...] e per fronteggiare i nuovi attacchi del protestantesimo liberale, della critica razionalistica e del modernismo. Ma della sua definizione dogmatica; oltre agli strascischi del Vecchio Cattolicismo, intorno al Döllinger.
Sulla fine del secolo scorso e ...
Leggi Tutto