LARDNER, Ring Jr
Francesco Suriano
Lardener, Ring Jr (propr. Ringgold Wilmer Jr)
Sceneggiatore e scrittore statunitense, nato a Chicago il 19 agosto 1915 e morto a New York il 31 ottobre 2000. La sua [...] Owen Muir (pubblicato a Londra nel 1954), satira del cattolicesimo statunitense. Per i seguenti dodici anni L. lavorò secondo romanzo All for love (1985) che unisce la satira sociale alla fantascienza.
Bibliografia
P. McGilligan, B. Strugatz, Ring ...
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dottrina sociale della Chiesa
Stefano Zamagni
Insieme di principi, teorie, insegnamenti e direttive emanate dalla Chiesa cattolica in relazione ai problemi di natura sociale ed economica del mondo contemporaneo.
Evoluzione [...] affermazione che la DSC sarebbe, in verità, un mero ‘insegnamento sociale della Chiesa’, che si limita a leggere le res novae alla sulla cui base misurare assonanze o dissonanze tra cattolicesimo e capitalismo. Il pensiero cattolico da sempre rifiuta ...
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BOTTAZZI, Francesco Maria
Giuseppe Pignatelli
Pochissime le notizie biografiche su di lui allo stato attuale delle ricerche. Nato a Tortona, in data imprecisabile nella seconda metà del secolo XVIII, [...] le cose più malagevoli a farsi; e fortifica l'amor sociale".
Durante la breve vita della Repubblica romana (1798-99) rimanga attaccato alla religione tradizionale o se il suo cattolicesimo democratico sia solo un mezzo di penetrazione tra le masse ...
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Gesu storico
Gesù storico. – Il decennio con cui si apre il 21° secolo presenta un bilancio della straordinaria ricerca dei 25 anni precedenti che aveva affermato l’ebraicità di Gesù, la discontinuità [...] per lo più dalla ricerca, ma influente sul cattolicesimo: Ratzinger del resto persiste nella condanna dell’interpretazione contestate punto per punto. La teoria della memoria sociale della nuova apologetica dimenticava che la memoria è sempre ...
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BRANDI, Salvatore Maria
MMalgeri
Nacque a Napoli il 2 maggio 1852 da Andrea e Raffaela Marcantonio. Dopo i primi studi nella città natale, il 9 marzo 1870 entrò nella Compagnia di Gesù. Inviato, per [...] ), ove cercò di mettere in luce i problemi che travagliavano il cattolicesimo francese, argomento su cui tornò poco dopo, in seguito all'articolo , sia sul piano teologico-culturale che su quello politico-sociale.
Il 6 genn. 1913 il B. fu colto ...
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BURLAMACCHI, Fabrizio
Michele Luzzati
Nacque a Lucca nel febbraio 1553 da Vincenzo di Gherardo e da Maddalena di Filippo Calandrini.
Rimasto orfano a sette anni e avviato alla mercatura, si trasferì [...] Lucca ben tre sorelle in convento) abbandonava il cattolicesimo trovando naturale rifugio a Ginevra, dove giunse il due anni dopo. Nel frattempo, se pure assente dalla sede sociale, era stato ammesso nella compagnia aperta da Francesco Turrettini il ...
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La Mennais (dal 1837 Lamennais), Felicite-Robert de
La Mennais
(dal 1837 Lamennais), Félicité-Robert de Pubblicista e filosofo francese (Saint-Malo, Ille-et-Villaine, 1782 - Parigi 1854). Sulla sua [...] dopo la partenza di La M. da Roma, il cattolicesimo liberale dell’Avenir (1832), senza tuttavia nominare né il si firmava democraticamente Lamennais), catechismo popolare del nuovo cristianesimo sociale, poi De l’esclavage moderne (1840), per il ...
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puritanesimo
Indirizzo confessionale sorto all’interno dell’anglicanesimo, a partire dagli anni Cinquanta del 16° sec., e sviluppatosi in Inghilterra e nelle colonie americane anche in chiave di riformismo [...] struttura di potere che rappresentava la più importante eredità del cattolicesimo). Il quadro storico in cui nacque il p. ) anche l’impegno a uno slancio rinnovatore nel campo sociale ed economico (come attestano gli scritti e gli interventi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Scoppola, Rumi e Ranchetti
Giampaolo D'Andrea
Tra i primi a proporre in sede storiografica il tema delicatissimo del rapporto tra partiti e istituzioni e le questioni derivanti dal processo di secolarizzazione [...] 1991, nuova ed. 1997; La democrazia dei cristiani. Il cattolicesimo politico nell’Italia unita, intervista a cura di G. Tognon, storiografia, 1981; Lombardia guelfa 1780-1980, 1988; Santità sociale in Italia tra Otto e Novecento, 1995; Gioberti, 1999 ...
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fraternità
Roberto Cipriani
La disposizione a considerare tutti gli altri come fratelli
La fraternità è quel sentimento che ci induce a trattare gli altri come fratelli, e si esprime con atti benevoli, [...] grande sviluppo di queste associazioni religiose si ebbe nel cattolicesimo soprattutto nel periodo della Controriforma, cioè dopo il che si hanno all'interno di una medesima classe sociale, specialmente nel proletariato e in generale nelle classi ...
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capitalismo compassionevole
loc. s.le m. Concezione capitalistica dell’economia che si propone di contemperare esigenze competitive e coesione sociale. ◆ Dopo essersi dichiarato «preoccupatissimo dalla disinvoltura con cui si parla di guerra...
democon
(demo-con), s. m. e f. inv. Chi si distingue per concezioni o atteggiamenti improntati a un conservatorismo etico e religioso di matrice democratica e liberale. ◆ «ai teo-con preferisco i demo-con, l’eredità della Dc è laica e non...