CATONI (Catone), Guantino (Gantine)
Evandro Putzulu
Fu il principale esponente di una delle famiglie più in vista di Sassari, distintasi nelle lotte combattute da quel Comune contro l'asservimento straniero. [...] fu immediata: Vinciguerra Doria e alcuni dei suoi vennero decapitati, Lorenzolo Catoni fu costretto a salvarsi con la fuga. Un anno dopo, Bartolo CatoniilVecchio e Bartolo il Giovane, rispettivamente fratello e figlio del C., sollevarono la città ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. I Camuni
Raffaele Carlo De Marinis
I camuni
Popolazione che abitava l’attuale Val Camonica, sottomessa dai Romani nel 16 a.C. con la spedizione militare di Publio Silio [...] è riportato integralmente da Plinio ilVecchio (Nat. hist., III, 134). I Camunni sono considerati, insieme ai Trumplini e agli Stoeni, questi ultimi abitanti delle Giudicarie, gentes Euganee da parte di Plinio sull’autorità di Catone (Nat. hist., III ...
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CALDOGNO, Francesco
Gino Benzoni
Nobile vicentino, figlio di Giovan Battista, nacque nella seconda metà del sec. XVI e si addottorò in legge a Padova. Nell'agosto del 1608 successe allo zio Francesco, [...] della Serenissima sino al 1637 quando, ormai vecchio e infermo, gli subentrò il concittadino Vincenzo Negri.
Fu merito precipuo "affatto smarrito". Avrebbe scritto anche un trattatello dal titolo Catoneil politico;e pare si debba al C. la chiamata ...
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Perrault, Guglielmo
Franco Mancini
Frate domenicano, un tempo ritenuto vescovo di Lione. Nato probabilmente a Peyraud, nell'Ardèche, circa il 1200, fu autore della Summa virtutum ac vitiorum (iniziata [...] patristiche. Il P. è un compilatore formidabile, abilissimo nel far coesistere il Nuovo e ilVecchio Testamento, moderni, se si eccettua qualche citazione da Ovidio e dal Catone medievale dei Dicta. Del resto anche i riferimenti al contemporaneo ...
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Di nobile famiglia patrizia che riteneva di risalire a Iulo, figlio di Enea, nacque il 13 luglio 102 a. C., da Gaio Giulio Cesare e da Aurelia, consoli Gaio Mario, suo zio materno, e Q. Lutazio Catulo; [...] Gracchi e ad Azia madre d'Augusto, come donna del vecchio stampo, di quelle che dirigevano l'educazione dei figli avviandoli della libera Roma, rappresentata ormai, più che da Catone, da Bruto. Il contrasto Bruto-Cesare domina la mente degli umanisti; ...
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VINO
Giovanni DALMASSO
Agostino PALMERINI
(dal lat. vinum; gr. οῖνος; fr. vin; sp. vino; ted. Wein; ingl. wine).
Sommario. - Definizione. Dati statistici (p. 388); Mezzi per l'esercizio dell'industria [...] non vendemmiare che allorquando cadono le foglie. Catone, Virgilio, Columella, Plinio insistono tutti sulla , perché se usato per vini fini, specialmente se vecchi, profumati, potrebbe indebolirne il profumo e infiacchirli alquanto. Se ne usa da 50 ...
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È termine che può essere inteso in diverso modo a seconda del punto di vista da cui ci si mette nel considerare l'uomo, le sue potenze, i suoi atti e i suoi fini.
Più comunemente e, per così dire, più [...] . Non è dubbio tuttavia che l'educazione romana nella sua fase antica anteriore all'istituzione delle scuole è impersonata dal vecchioCatone che, secondo il noto racconto di Plutarco, si era preso cura egli stesso del suo figliolo ed era stato a lui ...
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MALARIA
Ettore Marchiafava
(fr. paludisme; sp. malaria; ted. Sumpffieber; ingl. malaria).
Sommario: Storia (p. 987); Etiologia (p. 988); Geografia medica; Epidemiologia (p. 990); Fisiopatologia o Patologia [...] De re rustica che se ne occuparono in quei tempi: Catone l'antico, Varrone, Columella e altri. Questi autori per l terzana maligna; il globulo rosso si rimpiccolisce, si raggrinza, e prende un colore oro vecchio o ottone, onde il nome di globuli ...
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ORAZIO Flacco, Quinto (Q. Horatius Flaccus)
Gino FUNAIOLI
Ferdinando NERI
I termini della sua vita vanno dall'8 dicembre del 65 al 27 novembre dell'8 a. C. Sono 57 anni dei più agitati e decisivi [...] del bello, abituati a discutere su principî per i quali Catone poco innanzi aveva fatto getto dell'esistenza, fra O. e balenare il miraggio delle vecchie gloriose tradizioni di Roma, di cui il fascino era rimasto potente nei municipî; e il figlio di ...
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Storico e retore greco del secolo di Augusto. Della sua vita abbiamo poche notizie sicure, riferiteci da lui stesso: che era figlio di un tale di nome Alessandro; che venne a Roma appena terminata la guerra [...] Odisseo da un vecchio mendico miserando in un principe di meravigliosa e giovanile bellezza. Né il miracolo di cotesta Timeo, ecc.) e latini, fra questi ultimi specialmente a Catone e a Varrone: è il libro più dotto dell'opera.
La storia dei re è ...
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vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...
scacciare
v. tr. [der. di cacciare, col pref. s- (nel sign. 6)] (io scàccio, ecc.). – 1. a. Costringere (in genere con modi perentorî o minacciosi, o ricorrendo a mezzi idonei) persone o animali ad andarsene da un luogo dove si ritiene che...