fiume
Bruno Basile
Pietro Mazzamuto
Sempre nel significato di " corso d'acqua ", il termine compare con alta frequenza e ricca gamma di significati in tutte le opere di Dante.
Il senso più generico [...] e XXXII 84). A parte dev'essere considerato il ruscelletto (If XXXIV 130) che, nelle parole di Catone, diviene cieco fiume (Pg I 40).
Usi o di Saturno: giusta i suggerimenti di Virgilio, Plinio ilVecchio, s. Agostino), collocata in modo da dare le ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I Greci e gli animali
Cristiana Franco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel mondo antico in generale il rapporto della specie umana con [...] mogli e figlie devote. L’episodio di Argo, ilvecchio segugio che, ormai in procinto di morire, riconosce Odisseo che il loro flusso, che scaturisce dalla ricca sorgente della dolcezza, si estenda fino agli esseri irrazionali” (Vita di Catone, V ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: mondo greco e mondo romano
Elizabeth Fentress
Stefania Quilici Gigli
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Elizabeth Fentress
I resti più evidenti [...] romani: il De agricultura di Catone, le Res rusticae di Varrone e il Res rustica di Columella e, per il periodo tardo, l'Opus agriculturae di Palladio. Molte notizie vengono inoltre fornite dalla Naturalis historia di Plinio ilVecchio (libri ...
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NANNI, Giovanni (Annio da Viterbo). – Nacque a Viterbo da famiglia artigiana (sappiamo solo di un nonno macellaio, che occupò per una volta il priorato)
Riccardo Fubini
, e la regolare assenza nei documenti [...] libro, a imitazione di come Plinio ilVecchio aveva elencato nella Naturalis historia la pp. 241-267; E. Fumagalli, Un falso tardo quattrocentesco. Lo pseudo-Catone di Annio da Viterbo, in Vestigia. Studi in onore di Giuseppe Billanovich, Roma ...
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MARINEO, Luca detto Lucio Marineo Siculo
Stefano Benedetti
– Nacque in data incerta, verosimilmente collocabile nel 1444, a Vizzini: «In Sicilia Bizinum mihi patria est», ricordava egli stesso all’amico [...] 77 fu allievo di latino e greco, insieme con Antonio Catone e il citato Flaminio, di Giacomo Mirabella e Giovanni Nasone da in visita (Carmina, I, 16). Al padre di Pementel, Rodrigo ilVecchio, il M. avrebbe poi diretto un’orazione (Ep., cc. AIVv-AVr ...
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DAL POZZO (de Putheo, Putheus, Puteus), Giacomo
M. Gigliola di Renzo Villata
Non si conosce l'anno della sua nascita, che deve tuttavia collocarsi con una certa verosimiglianza all'inizio del Quattrocento. [...] il D. raggiungeva, invece, il non modesto salario di 600 fiorini, superando così anche il Sacco, che manteneva ilvecchio celebri, giureconsulti dell'epoca e lo collocava accanto a Catone Sacco, anche per la ricchezza che entrambi erano riusciti ...
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Vedi VILLA dell'anno: 1966 - 1973
VILLA (villa; vella, in Varr., Re rust., i, 2, 14; connesso con vicus)
G. A. Mansuelli
Il termine latino indica l'edificio per abitazione e attività agricola, isolato [...] , coadiuvato da una ristretta familia servile. Catone, il quale riflette nella sua precettistica una mentalità fece erigere presso Salona non era tanto l'espressione personale di un vecchio uomo d'armi, quanto l'allinearsi con le esigenze dei tempi, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2021)
La magia a Roma
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel lungo processo di formazione della nozione di magia, la cultura romana ha certamente [...] , Milano, Bompiani, 2005
Nascono così le tradizioni, trasmesse da Plinio ilVecchio (Nat. Hist., 24, 156) o ancora da Diogene, sui ’è da stupirsi più di tanto, dal momento che Catoneil Censore, fornendo nel suo trattato sull’agricoltura una serie di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Le origini della letteratura latina e le forme della acculturazione: dalla storiografia all'epica
Laura Cherubini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione [...] : fra le principali compaiono ilvecchio avaro, la matrona sua moglie/nemica, il giovane figlio generalmente squattrinato e mediare fra culture diverse. Arriva a Roma con Marco Porcio Catone, allora questore, del quale guadagna la stima mentre milita ...
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fortuna
Federigo Tollemache
Voce frequente nelle opere volgari (2 occorrenze nella Vita Nuova, 3 nelle Rime, 7 nel Convivio, 10 nell'Inferno, 3 nel Purgatorio, 5 nel Paradiso, 7 nel Fiore, 2 nel Detto), [...] condizione prospera ", significato che non perse mai interamente. Catoneil Censore, che pure non rammenta la f. nel fede, in una parola con la pietas. " Nate dea ", dirà ilvecchio Naute a Enea, " quo fata trahunt retrahuntque sequamur; / quicquid ...
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vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...
scacciare
v. tr. [der. di cacciare, col pref. s- (nel sign. 6)] (io scàccio, ecc.). – 1. a. Costringere (in genere con modi perentorî o minacciosi, o ricorrendo a mezzi idonei) persone o animali ad andarsene da un luogo dove si ritiene che...