La cultura: contenuti e forme
Gino Benzoni
Un'identità culturalmente rilanciata
Drasticamente ridimensionata sul piano dei rapporti di forza in un quadro generale che non recepisce più i suoi medievali [...] stellato. Di notte - scrive nel 1637 ilvecchio Micanzio al vecchio Galilei -, riandando alle "cose de' nobili lagunari non manchino Catone e Columella, Crescenzi e Sansovino e, soprattutto, Gallo. Vuol dire che il ceto ottimatizio è sempre meno ...
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L'invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un'idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell'età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...] di pugnali, alla fine della quale ilVecchio precipita in acqua.
Il nesso fra scrittori veneziani e attori professionisti Catone Uticense di Matteo Noris.
87. Cf. Benedetto Marcello, Il teatro alla moda, a cura di Andrea d'Angeli, Milano 1956. Il ...
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L’invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un’idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell’età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...] di pugnali, alla fine della quale ilVecchio precipita in acqua.
Il nesso fra scrittori veneziani e attori professionisti Catone Uticense di Matteo Noris.
87. Cf. Benedetto Marcello, Il teatro alla moda, a cura di Andrea d’Angeli, Milano 1956. Il ...
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Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE (Collezioni dal Rinascimento al sec. XIX, ν. S 1970, p. 242)
C. Gasparri
Questo aggiornamento intende presentare solo le [...] - Importante famiglia romana, con pretesa discendenza da M. Porcio Catone, i cui membri già nel XIV sec. raccolgono sculture e le c. medicee sono irrimediabilmente smembrate.
Bibl.: Cosimo ilVecchio e Lorenzo: C. Piacenti Aschengreen, II Museo degli ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Convivio - Introduzione
Cesare Vasoli
I. - L'opera che si ripresenta in questo volume, a conclusione dell'edizione ricciardiana dell'Alighieri, è forse quella che, nel [...] Marzia, la sposa di Catone Uticense, così com'è presentata da Lucano, Dante può quindi scorgervi il simbolo dell'anima nobile, la vicenda prende il ritmo e le misure delle nuove esperienze intellettuali di Dante» e ilvecchio episodio, immaginato per ...
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Gli insediamenti fenici e punici in Africa Settentrionale
Mohamed Hassine Fantar
Introduzione
Numerosi autori greci e latini hanno trattato dei Fenici e delle loro fondazioni in Africa Settentrionale. [...] di Catoneil Giovane, associato per sempre a quello della città assediata dalle truppe di Cesare durante la guerra civile, nella quale si suicidò nel 46 a.C.
Utica è la più antica delle città fenicie in Africa, poiché secondo Plinio ilVecchio (Nat ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] medicina domestica. Questa tendenza è riscontrabile sia in Catone che in Olivier de Serres, sia nella Maison rustique limitato tra gli alchimisti, che gli preferirono sempre ilvecchio dispositivo a raffreddamento naturale. Utilizzata sia nel campo ...
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ANTICO
O. Grabar
Aggettivo sostantivato invalso nel linguaggio degli studi storico-artistici per designare globalmente elementi o procedimenti formali, iconografici, tecnici e anche presupposti ideologici [...] , XIII, 6) e quindi Ennio, Plauto ma anche Catone, Cesare, Cicerone. È probabilmente la stessa coscienza (storiografica?) cristiana del 'nuovo' patto, che non dissolveva ilvecchio ma lo superava. L'interpretazione allegorica poté quindi essere ...
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Scienza greco-romana. La medicina nel mondo ellenistico-romano
Heinrich von Staden
La medicina nel mondo ellenistico-romano
Il secolo seguito alla morte di Alessandro Magno, avvenuta nel 323 a.C., fu [...] ’ e ‘bruciare’, atti che apparivano selvaggi e brutali a molti Romani (Plinio ilVecchio, Naturalis historia, XXIX, 15; Plutarco, Cato Maior, 23, 3-4). Inoltre, mentre Catone si serviva di un semplice taccuino per annotare i diversi rimedi (Plutarco ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Mondo etrusco-italico e romano
Paolo Sommella
Manlio Lilli
Giuseppe M. Della Fina
Sergio Rinaldi Tufi
Josep Guitard i Dunand
Luigi Caliò
Luisa Migliorati
Pierre [...] ). Ottenuti gli auspici, le azioni successive sono ben descritte da Catone nelle Origines: "i fondatori di una città aggiogavano un toro cultuale consentono una commistione continua tra ilvecchio ed il nuovo Pantheon. La ristrutturazione di Leptis ...
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vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...
scacciare
v. tr. [der. di cacciare, col pref. s- (nel sign. 6)] (io scàccio, ecc.). – 1. a. Costringere (in genere con modi perentorî o minacciosi, o ricorrendo a mezzi idonei) persone o animali ad andarsene da un luogo dove si ritiene che...