ALFIERI, Vittorio
Mario Fubini
Nacque in Asti il 16 genn. (non 17, come è detto nella Vita) 1749 da Antonio Alfieri e da Monica Maillard de Tournon: fu battezzato col nome dell'avo materno Vittorio [...] che si risolve nel nulla, sulla «impedita volontà di vivere» che diventa volontà di morte, sul suicidio come unica catarsi della tragedia alfieriana.
Meno legato al Croce, Attilio Momigliano nell’introduzione e nel commento del Saul (1921) e della ...
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MOSCHENI, Costanza
Gilda Corabi
– Nacque a Lucca il 22 maggio 1786, primogenita di Domenico e di Marianna Pellegrini, figlia di Bartolomeo, giureconsulto e professore dell’Università di Pisa. Dopo di [...] 14), non ottiene il pieno plauso, provandosi in una operazione semplicemente non ammessa. Contestando il principio stesso della catarsi tragica, Moscheni arriva a biasimare la rappresentazione del vizio (in particolare quello delle donne), che alcuni ...
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GIACOMINI TEBALDUCCI MALESPINI, Lorenzo
Anna Siekiera
Nacque ad Ancona il 29 febbr. 1552 da Jacopo di Lorenzo e da Elisabetta di Filippo Gondi. Per ragioni ereditarie i Giacomini avevano unito al cognome [...] del G. riguarda la teoria letteraria. Nel trattato De la purgazione de la tragedia, del 1586, egli dà una definizione di catarsi che sottolinea l'importanza sociale dell'arte, il suo fine utile e dilettevole. Nel Del furor poetico, del 1587, affronta ...
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CHIOSSONE, David Michele
Claudio Meldolesi
Nacque a Genova il 29 ott. 1820 da Giambattista e da Antonietta Calcagno. La passione per il teatro si manifestò in lui precocemente. "Cominciò a scrivere [...] sua diffidenza verso i ruoli intellettuali della "nuova società", la sua operosità pratica di medico, diversa da tante fittizie catarsi. del suo teatro. Teatro che, nella sua idea, rimase per lo più condizionato da una concezione consolatoria delle ...
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DELLA VOLPE, Galvano
Nicolao Merker
Nacque a Imola il 24 sett. 1895, secondogenito del conte Lorenzo e di Emilia Scali. Ufficiale di cavalleria negli anni della prima guerra mondiale, si laureò in filosofia [...] rivalutati sì, in questo contesto, taluni aspetti "antiromantici", fra cui quello dell'arte come "azione, passionalità senza "catarsi" o purificazione teologica" (ibid., p. 105), ma nel contemPo il D. avvertiva quanta "concezione romantica del senso ...
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PETTAZZONI, Raffaele
Natale Spineto
PETTAZZONI, Raffaele. – Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 3 febbraio 1883 da Cesare e Maria Luigia Minezzi.
Intorno ai diciott’anni abbandonò la fede [...] 1929, 1935, 1936, Pettazzoni riconduceva il significato della confessione alla volontà di eliminare i peccati compiuti attraverso una catarsi attuata tramite la magia della parola. Dopo l’uscita del terzo tomo spiegò il metodo adottato: alla raccolta ...
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CONTI, Angelo
Marcello Carlino
Nacque a Roma da Vincenzo e da Agata Casali il 21 giugno 1860, in una famiglia di antica tradizione culturale originaria di Arpino.
Compì i primi studi nella allora capitale [...] di continuo. Al di là forse delle intenzioni del C., la sua teoria dell'arte implicava la totale episodicità della catarsi, sicché la creazione artistica finiva per delinearsi come una serie ininterrotta di cadute e di fallimenti e si ritrovava ...
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CALEPIO, Pietro
Sergio Romagnoli
Nacque il 13 genn. 1693 nell'antico feudo di Calepio che dette il nome alla sua famiglia comitale.
Bergamasco di nascita, dunque, poiché la valle di Calepio si stende [...] non spezzare l'indissolubile legame della compassione e del terrore come strumento morale ineliminabile ai fini della creazione della catarsi tragica, perde di mira il valore intrinseco di ogni singola tragedia, e le opere del Corneille o del Racine ...
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PALLASTRELLI, Bernardo
Daniela Morsia
PALLASTRELLI, Bernardo. – Nacque a Piacenza nel 1807 da Gottardo, di famiglia nobile, e da Teresa dei conti dal Verme.
Si formò a Parma nel Collegio dei nobili, [...] e realtà storica, in Giace sepolta la città d’Umbria il più grande tesor che al mondo sia, a cura di M. Catarsi, Fornovo 2012, pp. 37-48; D. Morsia, I fondatori: B. P., Antonio Bonora e Giuseppe Nasalli, in Bollettino storico piacentino, CVII (2012 ...
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SALANDRA, Antonio
Federico Lucarini
– Nacque a Troia, in Capitanata (Foggia), il 13 agosto 1853, primogenito di Gaspare e di Giuseppina Granata, entrambi appartenenti a famiglie di professionisti e [...] essa venga impartito, sotto qualsiasi forma, l’insegnamento religioso» (L’insegnamento religioso nella scuola italiana, a cura di E. Catarsi, Milano 1989, p. 24). Essa venne respinta alla Camera con votazione per appello nominale e Salandra ne trasse ...
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catarsi
s. f. [dal gr. κάϑαρσις «purificazione», der. di καϑαίρω «purificare»]. – 1. Nella religione greca, nella filosofia pitagorica e in quella platonica, indicava sia il rito magico della purificazione, inteso a mondare il corpo contaminato,...