BIGNAMI, Ernesto Adamo
Sisto Sallusti
Nacque a Milano il 24 febbr. 1903 da Ignazio, medico di antica origine milanese, e da Maria Felicina Canna. Nel 1925 si laureò in lettere presso l'università di [...] Milano con la tesi La catarsi tragica in Aristotele (successivamente pubblicata sulla Rivista di filosofia neo-scolastica, XVIII [1926], pp. 103-24, 215-52, 335-62) e conseguì il diploma di paleografia e archivistica; poi, nel 1927, si laureò in ...
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FASOLO, Margherita
Franco Cambi
Nacque a Torino il 21 genn. del 1905 da Oreste e da Giacinta Galliano. Iscritta alla facoltà di magistero di Firenze, si laureò in pedagogia col massimo dei voti nell'anno [...] intelligente" nell'università e nell'attività editoriale. Nel novembre del 1928 si era sposata, a Firenze, con Bruno Catarsi. Staccatasi per "maturazione spontanea" dal fascismo già negli anni 1936-37, si legò con altri coetanei in "una ...
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MAGGI, Vincenzo
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri tradizioni nobiliari, il M. nacque, intorno al 1498, in provincia di Brescia, presumibilmente nella località di Pompiano, dove [...] Summo. A tale titolo va aggiunto che nel tentativo di spiegazione del problematico funzionamento emozionale o apatico della catarsi, oggetto di accese diatribe fra gli interpreti aristotelici, il M. introduce, con una nota di inaspettato dantismo, la ...
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LOMBARDO RADICE, Lucio
Albertina Vittoria
Piervittorio Ceccherini
Nacque a Catania il 10 luglio 1916, da Giuseppe e da Gemma Harasim, terzogenito dopo Giuseppina e Laura.
Come lui stesso scrisse, i [...] del Seminario, Reggio Emilia… 1990, a cura di L. Rossi, Ferrara 1993 (con contributi di G. Genovesi, F. Fabbrini, E. Catarsi, G. Bini, L. Rossi, N. Sistoli Paoli, L. Benini, M. Proto, D. Ragazzini). Inoltre, P. Spriano, Storia del Partito comunista ...
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CONSOLO, Vincenzo
Paola Villani
Sesto di otto figli, nacque a Sant'Agata di Militello (Messina) il 18 febbraio 1933, da Calogero (1898-1962) e Maria Giallombardo (1900-88).
Il padre, commerciante [...] Catania il 3 novembre 1989 per la regia di Antonio Calenda (poi in volume, Catania 1989). L’atto unico di Consolo, Catarsi, si accompagnava a La panchina di Bufalino e a Quando non arrivarono i nostri, rielaborazione drammaturgica di una novella di ...
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MEI, Girolamo. –
Donatella Restani
Nacque il 27 maggio 1519 a Firenze, nel quartiere di S. Spirito, da Paolo e da Pippa (o Peppa) de’ Serragli. La principale fonte biografica sul M. è costituita da [...] a Vettori una cattedra presso lo Studio patavino, il M. continuò l’approfondimento dei concetti aristotelici di mimesi e catarsi, legati agli studi preparatori all’edizione della Poetica curata da Vettori, così come dei fondamenti della logica. Non ...
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FESTA, Nicola
Piero Treves
Nacque a Matera il 17 nov. 1866 da Francesco e da Lucia Mazzei in una famiglia modestamente agiata, capace comunque di permettere al figlio la frequentazione del locale ginnasio-liceo [...] vi fu chiamato, preludendo al suo corso con la singolare prolusione Sulle più recenti interpretazioni della teoria aristotelica della catarsi nel dramma (Firenze 1901). Singolare, invero, perché, mentre assai giustamente il F. vi auspica "che tra gli ...
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MONTEMAGGI, Loretta
Anna Scattigno
MONTEMAGGI, Loretta. – Nacque a Poggibonsi (Siena), l’11 maggio 1930 da Inigo e da Caterina Bardotti. Nel 1939 si trasferì con la famiglia a Pontassieve, in provincia [...] era proprio l’esercizio di questo inedito diritto di presa di parola: ≪tutto a un tratto, subito dopo la guerra, questa enorme catarsi, l’uscita, l’emergere. Ci siamo trovate libere di poter dire anche noi≫ (Intervista, 1995, pp. 2 s.).
Nell’ambiente ...
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DE CURTIS, Giambattista
Rosario Lombardo
Fratello di Emesto e primo dei sei figli di Giuseppe e di Elisabetta Minnon, nacque a Napoli il 20 luglio 1860. Dotato di un naturale e multiforme talento artistico [...] si guarda bene dentro ai motivi poeticomusicali, si nota che il paesaggio esercita come una ineluttabile funzione di catarsi estetica nei confronti della immediatezza dei sentimenti, i quali proiettati nello spettacolo naturale si placano e assumono ...
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CACCIAGUERRA, Eligio
Lorenzo Bedeschi
Nacque a San Carlo di Cesena il 6 marzo 1878, in una famiglia piccolo borghese di radicata tradizione cattolica, penultimo di nove fratelli, da Davide (che possedeva [...] scelta celibataria e da una intensa pratica sacramentale.
Al conilitto mondiale, giudicato - sulla linea di Paul Sabatier - come catarsi dell'umanità e vissuto con mistica sofferenza, si deve certamente quest'ultima svolta del suo pensiero, che si ...
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catarsi
s. f. [dal gr. κάϑαρσις «purificazione», der. di καϑαίρω «purificare»]. – 1. Nella religione greca, nella filosofia pitagorica e in quella platonica, indicava sia il rito magico della purificazione, inteso a mondare il corpo contaminato,...